Si prospetta una serata di basket spettacolo al Forum di Assago, dove l’Olimpia Milano riceverà i greci dell’Olympiakos, la squadra bi-campione d’Europa. Si gioca al Forum di Assago a partire dalle ore 20:45, la sfida è valida per le top 16 di Eurolega: Milano è inserita nel gruppo E assieme a Barcellona, Panathinaikos, Laboral, Fenerbahçe, Malaga, Efes Pilsen ed Olympiakos. Nella prima partita le Scarpette Rosse sono state nettamente sconfitte dall’altra formazione greca del Panathinaikos, con il punteggio di 73-57. L’Olympiakos invece ha battuto 95-82 i turchi dell’Efes Istanbul. Le altre partite del gruppo per la seconda giornata sono Fenerbahçe-Barcellona, Efes-Malaga e Vitoria-Panathinaikos. Dopo il ko contro il Pana, nel primo match del 2014, l’Olimpia si è riscattata in campionato battendo Sassari a domicilio, impresa difficile negli ultimi anni. Il neo acquisto Daniel Hackett sembra già ben inserito, e si candida ad un ruolo da protagonista questa sera. Per presentare Milano-Olympiakos ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Walter Magnifico, uno dei migliori pivot nella storia del basket italiano.
Partita proibitiva quella dell’Armani contro l’Olympiakos? Spero di no, mi auguro che l’Armani possa contare su un grande Hackett e che possano incidere in questa partita due giocatori come Melli e Gentile.
Cosa è mancato ad Atene contro il Panathinaikos? E’ mancato il carattere, la voglia di combattere di Milano, che si è arresa abbastanza facilmente alla squadra greca. In altre occasioni l’Olimpia aveva mostrato una migliore tenuta mentale.
Contro l’Olympiakos servirà azitutto una buona difesa, come quella vista contro Sassari? E’ una buona cosa che Milano abbia incassato pochi punti contro Sassari, che probabilmente ha l’attacco migliore del nostro campionato. Fatte le debite proporzioni tra la Dinamo e l’Olympiakos, difendere bene è sempre fondamentale in questo tipo di partite.
Sarà importante anche tanta grinta, credere di poter battere i greci e non solo pensare a limitarli? E’ un fattore che potrebbe contribuire alla vittoria di Milano in quest’incontro, ma che dovrà esserci in tutte le partite di questo girone di Eurolega dell’Armani. E’ un raggruppamento difficile e proprio la mentalità giusta potrebbe alla fine essere decisiva, specie contro squadre come le greche che lotteranno con Milano per il passaggio del turno.
Incontro decisivo per la qualificazione o anche una sconfitta non sarebbe un dramma? No, è ancora presto per parlare di incontri decisivi, se Milano perderà con l’Olympiakos avrà ancora tempo di recuperare.
Cosa temere della formazione greca?
L’Olympiakos è la squadra campione d’Europa, una formazione forte, che non molla mai e mette sempre grande energia sul parquet, come da tradizione. Oltre all’organizzazione, al livello tecnico delle squadre greche, questo fattore ha spesso contribuito a fare la differenza sul campo.
Il suo pronostico? Sulla carta l’Olympiakos parte favorito. Spero però che Milano faccia sua questa partita e credo che abbia più di una possibilità. Sarei contento in particolare per il mio amico Melli, ma in generale mi piacerebbe vedere un’Olimpia continuamente migliorata, per vincere partite del genere.
(Franco Vittadini)