Archiviata o quasi la delusione Berbatov, la Fiorentina si rituffa sul calciomercato e va subito a segno. Il bulgaro, in pratica, ha tenuto i viola e la Juventus (accusata di scorrettezza dai gigliati, che ieri sera hanno emanato un duro comunicato ufficiale) sotto scacco per poi accettare l’offerta del Fulham. Ma i dirigenti viola non si abbattono e stanno per mettere a segno un altro colpo per la difesa. Dal Genoa è infatti in arrivo Nenad Tomovic, terzino destro di nazionalità serba classe 1987. Tomovic è reduce da una discreta stagione a Lecce, e quest’anno sembrava poter essere un elemento molto utile per il Genoa di De Canio. Invece i liguri stanno per cederlo alla Fiorentina con la formula della comproprietà. Tatticamente Tomovic può occupare il ruolo di esterno destro nel 3-5-2 di Montella, garantendo maggiore copertura rispetto al più offensivo Cuadrado, vera e propria ala utile più per scardinare le difese chiuse. Inoltre il serbo consentirà al nuovo allenatore viola di poter utilizzare anche il 4-4-2, che lo vedrebbe protagonista nel suo ruolo naturale di terzino destro, con Manuel Pasqual arretrato dall’altra parte. E a proposito di fascia sinistra, va registrata, in prestito con diritto di riscatto dell’intero cartellino, la cessione di Juan Manuel Vargas proprio al Genoa. Il peruviano sta ultimando le visite mediche e presto sarà a tutti gli effetti un giocatore del Genoa. Altra operazione di calciomercato sulla via dell’ufficialità è la cessione di Matija Nastasic al Manchester City. La Fiorentina riceverà 16 milioni di euro più bonus e il cartellino di Stefan Savic, coetaneo, connazionale e pariruolo di Nastasic. Tutto sommato un’operazione molto redditizia, che dovrebbe concludersi nelle prossime ore. In difesa, tra l’altro, la Fiorentina vorrebbe provare a mettere a segno anche un altro colpo, ovvero l’acquisto dall’Auxerre di Willy Boly, talento classe 1991 visionato da tempo. L’operazione, però, non si presenta facilissima, anche perchè i tempi per provare a chiuderla si fanno sempre più stretti. Il club francese è disposto a privarsi del ragazzo soltanto a titolo definitivo, e non in prestito, seppur oneroso, come vorrebbe il direttore sportivo Pradè. Il cartellino del difensore viene valutato sui 4 milioni di euro, la Fiorentina è disposta ad arrivare fino a 3 più bonus, ma si continua a trattare. In ogni caso il reparto difensivo può comunque considerarsi competitivo, con gli innesti imminenti di Tomovic e Savic. Per l’attacco invece l’idea principale…
…rimane quella di Borriello, che in giornata si recherà a Milano per discutere il futuro col suo procuratore. Permane l’ostacolo ingaggio che sembra dirottare l’attaccante verso soluzioni estere (Spagna o Germania), ma non sono da escludere sorprese dell’ultimo minuto. Non sarebbero certo le prime nel calciomercato della Fiorentina.