Udinese Fiorentina, valida per la tredicesima giornata di serie A, finisce 1-0 per i friulani. I padroni di casa riescono ad ottenere i tre punti grazie ad un’ottima prestazione della squadra, che non ha concesso azioni particolarmente pericolose agli avversari. Oltre al gol trovato al 34′ del primo tempo sfruttando una palla inattiva, la squadra friulana ha cercato insistentemente il secondo gol con ripartenze efficaci, rendendosi pericolosa in diverse occasioni. I viola, nonostante un inizio promettente, si sono spenti con il passare dei minuti. Il gol subito nella seconda parte del primo tempo ha tagliato le gambe alla formazione di Montella, che non è riuscita a riagguantare il pareggio.
Dopo un inizio di marca viola, i padroni di casa sbloccano il risultato al 34 esimo del primo tempo grazie alla rete di Hertaux. Il goal è arrivato grazie ad uno schema su punizione, Cross di Di Natale, prolunga di testa sul secondo palo Pereyra, trovando tutto solo Hertaux, che insacca con il destro senza troppe difficoltà. Partita piacevole, tenuta su ritmi elevati per tutti i 90 minuti di gioco. In campo due squadre che hanno dimostrato di sapere giocare un bel calcio, anche se interpretato in maniera differente. La squadra di Montella ha preferito effettuare possesso palla, con scambi brevi, dall’altra parte la squadra di Guidolin ha preferito basare il suo gioco su ripartenze fulminanti. Alla fine l’ha spuntata il tecnico di casa, ma complimenti a tutti i protagonisti che hanno offerto uno spettacolo piacevole.
Come ha detto Guidolin, si è rivista l’Udinese dei miracoli, capace di soffrire (nella prima metà del primo tempo) ma compatta tra i reparti e semi letale in contropiede. Il semi è dovuto ai numerosi errori che hanno caratterizzato la fase conclusiva.
Partita non esaltante ma nemmeno negativa per la squadra allenata da Montella. Che ha iniziato meglio ma alla lunga non è riuscita a penetrare l’area udinese, pur arrivandone ai confini più volte. Si è sentita la mancanza di Mario Gomez, che sulla carta può dare il peso in più all’attacco viola. Neto e gli errori dell’Udinese hanno limitato il passivo, che poteva gonfiarsi nelle azioni di contropiede
Non lascia occasioni da moviola
L’Udinese dopo la sconfitta col Catania, ospita per la tredicesima giornata di serie A la Fiorentina di Montella. I padroni di casa hanno lasciato qualche punto in classifica e sono fermi a 13 punti. Il mister Guidolin ha chiesto ai suoi giocatori maggiore concentrazione, per evitare gli stessi errori commessi in altre partite, per sognare ancora di avvicinarsi alla zona di Europa League. I viola arrivano dalla vittoria interna contro la Sampdoria, e il tecnico Montella spera di continuare a raccogliere punti importanti per cercare di avvicinarsi al terzo posto, approfittando dello scivolone del Napoli. Bei primi 45 minuti di gioco (voto partita 6,5), dove le due squadre hanno dimostrato di saper giocare un bel calcio. Gli ospiti hanno cercato di imporre il proprio gioco con il consueto possesso palla della squadra di montella, l’udinese ha risposto con ripartenze veloci. La squadra di casa ha saputo trasformare l’occasione avuta in gol 7 : Brkic (7), Heurtaux (7) : 6,5 6 : Cuadrado (6,5) : ROSSI (5,5) : 6
(Francesco Vignati)
Udinese
Brkic 6,5: Decisivo in diversi interventi, prima e dopo il vantaggio.
Hertaux 7 Ha il merito di avere trovato la rete decisiva. (49′ Widmer 6)
Danilo 6, L’ammonizione poteva compromettere la sua gara. Bravo a farsi trovare sempre attento.
Domizzi 6.5; Corsa e Grinta non gli sono mai mancate. Ora si è aggiunta l’esperienza.
Basta 6,5, La fascia è di sua proprietà. Attento in fase di copertura, e spina nel fianco per la difesa viola.
Pereyra 6,5, Il gol è anche merito suo. Grande corsa, e quantità. Gli manca qualità in più
Pinzi 6 Si batte come un leone. Lascia il campo per infortunio (18′ Allan 6 Entra bene nel match),
Lazzari 6, Si vede poco, ma si sente.
Gabriel Silva 6.5; Grande corsa, si rende pericoloso diverse volte.
Fernandes 6; Il talento non manca, pecca di cattiveria.
Di Natale 6.5 Giornata non facile, pochi palloni giocabili e spesso viene pescato in fuorigioco. Perfetto lo schema su punizione che parte dai suoi piedi (76′ Muriel 6 Entra determinato, Spreca però due occasioni per chiudere la partita ).
All.Guidolin 7 Nonostante la sfortuna che gli obbliga due sostituzioni, ha studiato la partita in maniera impeccabile.
(Francesco Vignati)
Fiorentina
Neto 6,5; Non ha colpe sui gol. Compie diversi interventi che tengono accese le speranze di rimonta viola.
Tomovic 5,5; Disattento sul gol. (71′ Matos 5.5 Spaesato)
Rodriguez 6; Compie diversi interventi in copertura, fa di tutto per evitare il raddoppio friulano
Savic 5,5 Partita non impeccabile. Spesso disattento e fuori dal gioco
Pasqual 6 Tanta corsa. Prova a spingere fino alla fine
Aquilani 5 Ha commesso il fallo dove in seguito è nato il gol. Fallo brutto quanto inutile. Non riesce a tenere le redini del centrocampo (67′ M.Fernandez 5 Non è stato incisivo)
Pizarro 6 Buone giocate, la classe non gli manca
Borja Valero 6 Cerca in tutti i modi di rendersi pericoloso.
Joaquin 5 Si vede a tratti. Non è sempre nel vivo del gioco (57′ Ilicic 5; Doveva suonare la carica. Non si vede mai)
Rossi 5,5 Non è lucido. Le sue magie oggi non sono arrivate
Cuadrado 6 Il più pericoloso grazie alle sue percussioni palla al piede. Poco preciso nelle conclusioni
All.Montella 5,5 Non trova i cambi giusti.
(Francesco Vignati)