C’è stato alle ore 15.46 un terremoto in provincia di Cosenza di Magnitudo 2.0. Questo è stato localizzato alle seguenti coordinate: 39.14 latitudine, 16.46 longitudine. L’epicentro della scossa è stato localizzato a dieci chilometri di profondità dalla superficie terrestre. I comuni entro i venti chilometri dall’epicentro sono i seguenti: Parenti (CS), Bianchi (CS), Colosimi (CS), Panettieri (CS), Carlopoli (CZ), Soveria Mannelli (CZ), Cicala (CZ), Sorbo San Basile (CZ), San Pietro Apostolo (CZ), Rogliano (CS), Serrastretta (CZ), Decollatura (CZ), Taverna (CZ), Mangone (CS), Albi (CZ), Scigliano (CS), Santo Stefano di Rogliano (CS), Carpanzano (CS), Pedivigliano (CS), Marzi (CS), Cellara (CS), Figline Vegliaturo (CS), Aprigliano (CS), Fossato Serralta (CZ), Motta Santa Lucia (CZ), Belsito (CS), Piane Crati (CS), Magisano (CZ), Gimigliano (CZ), Pentone (CZ), Conflenti (CZ), Pietrafitta (CS), Cotronei (KR).
Alle ore 14:51 di è verificato un terremoto di magnitudo 1.7 sulla scala Richter a largo della costa calabra occidentale. Il sisma, come riportato dal bollettino diramato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha avuto luogo nel punto di coordinate geografiche, 39.33 di latitudine e 16 di longitudine, con ipocentro localizzato ad una profondità di 48 km nel sottosuolo. Il movimento tellurico è stato individuato a pochi km dalla costa; questo l’elenco dei centri abitati più vicini all’epicentro del terremoto: Paola (CS), San Lucido (CS), Fuscaldo (CS), Falconara Albanese (CS), San Fili (CS), Fiumefreddo Bruzio (CS), Guardia Piemontese (CS), San Benedetto Ullano (CS), Marano Marchesato (CS), Marano Principato (CS), Longobardi (CS), Rende (CS), Montalto Uffugo (CS), Cerisano (CS), Castrolibero (CS), Rota Greca (CS), Acquappesa (CS), Mendicino (CS), Lattarico (CS) e San Martino di Finita (CS).
Un terremoto di magnitudo 1.8 si è verificato poco fa, per la precisione alle 13:20, in provincia di Perugia, in Umbria. La scossa, come riferito dal report dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha avuto luogo nel punto di coordinate geografiche 42.94 di latitudine e 12.9 di longitudine, con ipocentro localizzato ad una profondità di 10 km nel sottosuolo. Questo l’elenco dei comuni posizionati nel raggio di 20 km dall’origine del sisma che, ricordiamo, non ha provacato danni a cose o persone: Sellano (PG), Monte Cavallo (MC), Preci (PG), Cerreto di Spoleto (PG), Trevi (PG), Serravalle di Chienti (MC), Visso (MC), Pieve Torina (MC), Foligno (PG), Campello sul Clitunno (PG), Valtopina (PG), Fiordimonte (MC), Ussita (MC), Muccia (MC), Vallo di Nera (PG), Spello (PG) e Pievebovigliana (MC).
La regione più colpita dai terremoti in questo inizio di giornata di mercoledì 9 marzo 2016 è senza dubbio la Toscana: dopo la scossa di M 1.9 delle ore 6:28 verificatasi a Grosseto, alle ore 10:32 è stata registrato un nuovo sisma in provincia di Lucca. Il movimento tellurico, come riferito dal report dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha fatto segnare un’intensità pari a magnitudo 1.6 sulla scala Richter, con epicentro individuato nel punto di coordinate geografiche 44.26 di latitudine e 10.27 di longitudine, e ipocentro localizzato a 12 km di profondità nel sottosuolo. Di seguito l’elenco dei centri abitati situati nel raggio di 20 km dall’epicentro del sisma: Giuncugnano (LU), Sillano (LU), Ligonchio (RE), Piazza al Serchio (LU), Collagna (RE), Casola in Lunigiana (MS), Minucciano (LU), Comano (MS), San Romano in Garfagnana (LU), Fivizzano (MS), Camporgiano (LU), Busana (RE), Villa Collemandina (LU), Careggine (LU), Vagli Sotto (LU), Castiglione di Garfagnana (LU), Ramiseto (RE), Pieve Fosciana (LU), Licciana Nardi (MS) e Villa Minozzo (RE).
Un terremoto di magnitudo 1.9 sulla scala Richter si è verificato alle ore 6:28 di questo mercoledì 9 marzo 2016. La scossa, come riferisce il report diramato dalla Sala Sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 42.94 di latitudine e 11.09 di longitudine, con ipocentro localizzato ad una profondità di 8 km nel sottosuolo. Questo l’elenco dei comuni situati nel raggio di 20 km dall’origine del movimento tellurico: Roccastrada (GR), Gavorrano (GR), Campagnatico (GR) e Civitella Paganico (GR). Vista la scarsa entità del sisma non si segnalano danni a cose o persone.
In una nuova giornata per il momento priva di movimenti tellurici nel nostro territorio, il terremoto più recente di oggi per quanto concerne zone a noi vicine è quello risalente a poche ore fa nelle Marche. Il sisma, che ha colpito la provincia di Macerata, secondo quanto raccolto dalla Sala Sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha avuto luogo alle ore 23,13, raggiungendo un’intensità pari a magnitudo 1.6 sulla scala Richter. L’epicentro della scossa è stato localizzato nel punto delle coordinate geografiche 43.11 di latitudine e 13.34 di longitudine, con ipocentro individuato a 15 km di profondità nel sottosuolo. Il terremoto, vista l’intensità non elevata non dovrebbe aver provocato danni nelle zone abitate circostanti, alcune delle quali sono: San Ginesio(Mc) Gualdo(Mc) Sant’Angelo In Pontano(Mc). Sperando che il nuovo giorno, mercoledì 09 marzo 2016, sia altrettanto tranquillo, facciamo il riepilogo completo della giornata appena chiusa.
Andando a esaminare qualche dato della scena sismica del giorno appena finito, scopriamo che le tre zone più bersagliate sono state la provincia di Perugia con 7 scosse, quella di Macerata con 5, e in terza posizione quella di Avellino con 4. Avellino è stata anche raggiunta dal sisma, arrivato alle 11,03 sul territorio italiano, con la più alta magnitudo di ieri, pari a 3 gradi di magnitudo. L’elenco esteso delle zone colpite, con il numero di scosse subite è il seguente: Macerata 5 ; Perugia 7; Lucca 1; Siena 2; Costa Siracusana (Siracusa) 1; Tirreno Meridionale (MARE) 1; Avellino 4; Confine Italia Francia (FRANCIA) 1; Grosseto 2; Rieti 3; L’Aquila 2; Costa Ionica Cosentina (Cosenza) 1; Pesaro e Urbino 1. E per quanto riguarda la zona più bersagliata, Perugia, di seguito ecco l’elenco delle scosse arrivate con gli orari e le relative intensità: ore 19,58 M0.9; ore 17,33 M1.; ore 12,42 M0.9; ore 12,09 M1.4; ore 5,46 M0.9; ore 4,18 M0.9; ore 2,46 M0.8.