L’autore, Pini Mazza Padoa-Schioppa, propone una interessante raccolta di esperimenti, in parte noti e in parte inediti, che i bambini possono realizzare giocando insieme al papà o alla mamma, a un fratello maggiore o ai nonni: non da soli perché «esplorare il modo intorno a te» è interessante se fatto in compagnia di chi, guidandoti, impara con te.
Gli esperimenti da realizzare con materiali facilmente reperibili sono ben descritti, scanditi in fasi, la cui denominazione aiuta a lavorare con metodo: Ti servono contiene l’elenco dei materiali e degli strumenti che verranno usati, Tocca a te suggerisce i passi della strategia da seguire, Che cosa succede guida l’osservazione indicando quello che si dovrebbe vedere accadere, Indizi propone domande che fissano l’attenzione su aspetti del fenomeno riprodotto che vanno al di là dei comportamenti osservati, partendo però da quanto osservato, Soluzione presenta una prima generalizzazione e spiegazione in termini che in diversi casi potrebbero essere più semplici e meno confusi.
Una certa perplessità, infatti, suscitano non poche approssimazioni lessicali presenti in queste ultime sezioni (Soluzione), per esempio nell’uso di termini come massa, peso, densità, pressione, tensione superficiale, energia centrifuga, campo magnetico, inerzia che si potrebbero certamene evitare tenendo conto dell’età dei lettori; si tratta di termini scientifici cui corrispondono concetti niente affatto semplici e che in questo contesto sono oggetto di semplificazioni indebite: ai bambini occorre fornire spiegazioni semplici e intuitive, ma scientificamente corrette, come del resto si ritrova in altre sezioni di questo tipo.
Da sottolineare come interessante il fatto che la denominazione delle ultime due fasi (Indizi e Soluzione) richiamino non a caso momenti della dinamica dei gialli.
Totalmente inutile invece appare la sezione Lo sapevi che per gli stessi motivi detti prima che in questa rubrica si acuiscono: a una proposta che, rispettosa della maturazione concettuale dei bambini, li porta a vedere oltre i propri sensi e oltre il senso comune, perché accostare aggiunte di tipo divulgativo, a volte un po’ banali (…probabilmente non scritte dall’autore)?
Infine una nota negativa riferita al titolo in contrasto evidente con il sottotitolo, Tanti esperimenti per esplorare il mondo intorno a te: esplorare il mondo dei fenomeni per vedere di più, guidati da una domanda ben posta, non è una magia, è solo un occasione per incontrare la realtà e i bambini lo sanno molto, molto bene, se non sono fuorviati dagli adulti. Restare fedeli a una tale impostazione non è impresa facile, anzi è una sfida per chi scrive di scienza rivolgendosi a piccoli lettori.
Infine le illustrazioni accattivanti di Francesco Carabelli, accompagnano la lettura con garbata e piacevole ironia, certamente gradita ai bambini.
Un testo dunque apprezzabile, utile per i suggerimenti forniti relativamente alle attività sperimentali, ma da usare in modo selettivo.
P. Mazza Padoa-Schioppa (a cura di Anna Davini)
Magie della scienza.
Tanti esperimenti per esplorare il mondo intorno a te
Editoriale Scienza – Firenze-Trieste 2014
Pagine 89 – Euro 9,90
Recensione di Maria Elisa Bergamaschini
(Redazione Emmeciquadro)
© Pubblicato sul n° 55 di Emmeciquadro