E’ ancora caos attorno al futuro di Rolando Bianchi. Il capitano e bomber del Torino non ha ancora trovato l’accordo con la dirigenza per prolungare il contratto in scadenza a giugno, e potrebbe quindi diventare uno dei grandi protagonisti della sessione di calciomercato di gennaio. In queste settimane si sono susseguite tante voci attorno al destino dell’attaccante, ma di concreto c’è veramente poco per ora, e non è certo da escludere che Bianchi possa rimanere sotto la Mole, dove è un idolo per una tifoseria al momento concentrata sul derby di domani sera contro la Juventus. Stando agli ultimi rumors, ci sarebbe un ritorno di fiamma della Lazio per lo stesso Bianchi, che ha già militato nella formazione biancoceleste nel 2008 (4 reti in 15 presenze). Una parentesi deludente per l’attaccante, che ora potrebbe riscattarsi nella Capitale. Da parte di Bianchi non sembra esserci intenzione di prolungare il contratto con il Torino, per cui il presidente Urbano Cairo ha di fronte a sè due strade: o vende il suo giocatore a gennaio, in cambio di un indennizzo economico (per quanto limitato), oppure rischia seriamente di perderlo a parametro zero nella prossima estate. La Lazio avrebbe individuato in Bianchi l’ideale vice per Miroslav Klose, a maggior ragione se dovesse concretizzarsi la ventilata partenza di Sergio Floccari, accostato ieri al Napoli, salvo successiva smentita da parte del suo agente Vigorelli (clicca qui per leggere l’opinione in merito di Ciro Venerato). Se il mercato in uscita del Torino rimane perlopiù legato alla sorte di Bianchi, quello in entrata vede registrare una nuova interessante pista. Pare infatti che i granata si siano messi sulle tracce di Salif Dianda, laterale rivelazione della Ternana, tra i migliori nel suo ruolo nel campionato cadetto. Il giocatore è in comproprietà tra il sodalizio umbro e il Verona, e viene seguito con molta attenzione anche dal Pescara, pronto ad ingaggiare un duello senza esclusioni di colpi con il club granata. Dianda, classe 1987, ivoriano ma naturalizzato del Burkina Faso, dopo una parentesi nell’Africa Sport, ha militato nelle giovanili di Reggina e Verona, che lo ha prestato in questi anni a ben quattro squadre, ovvero Lugano, Vibonese, Sangiovannese e Juve Stabia, prima dell’approdo a Terni.
Nella città umbra Dianda sta facendo benissimo fin dalla scorsa estate, ed è diventato uno degli idoli della tifoseria rossoverde. Per lui potrebbe essere arrivato il momento della consacrazione, in attesa dell’approdo in massima serie, dove Torino e Pescara, come detto, sarebbero disposti ad offrirgli un posto al sole. Vedremo presto chi la spunterà nella contesa. Di certo Dianda è un elemento che può fare comodo a diverse squadre per le sue qualità, anche se queste andranno testate in contesti più impegnativi.