DIRETTA VENEZIA OLIMPIA LUBIANA (RISULTATO FINALE 84-67)
Venezia Olimpia Lubiana 84-67: la Reyer si prende una vittoria importante al Taliercio e strappa di fatto il pass per il prossimo turno di Champions League. Bella risposta di Venezia dopo la sconfitta di campionato contro Varese: nel quarto periodo Lubiana ci mette intensità e torna a cavalcare un Grigor Hrovat che scollina oltre i 20 punti, ma la Reyer si fa trovare pronta e con le giocate di MarQuez Haynes (16 punti) rimane davanti, riuscendo anche ad allungare appena dopo la metà del periodo. La tripla di Michael Bramos (14 punti e la conferma della sua importanza in questo roster) regala il +16 a Venezia (75-59) e di fatto rappresenta il canestro della staffa; da segnalare la prova di Stefano Tonut, che si mette al servizio della squadra e smazza 7 assist (oltre a segnare 11 punti) provando a farsi notare anche da Meo Sacchetti, che a causa dello scarso minutaggio in Serie A1 lo ha lasciato fuori dalle convocazioni per i prossimi impegni di qualificazione. Bene anche Mitchell Watt: il centro non è un fattore a rimbalzo ma è comunque presente nel pitturato, e la sua intensità è tale da fargli guadagnare viaggi in lunetta che pesano sul risultato finale (è il giocatore di Venezia con più liberi tirati). Con questa vittoria Venezia sale a 7-5 nel bilancio del girone C; qualificazione praticamente archiviata, ora si lavorerà per provare ad arrivare il più in alto possibile. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA VENEZIA OLIMPIA LUBIANA (62-47): 4^ QUARTO
Venezia Olimpia Lubiana 62-47: la Reyer prende il largo al Taliercio e blinda la vittoria in Champions League, presumibilmente decisiva per il passaggio del turno. Sono 10 minuti di autorità per la squadra campione d’Italia, che allunga soprattutto con la difesa: lo sforzo collettivo paga dazio e in breve tempo l’Olimpia Lubiana perde tutte le sue certezze, con Gregor Hrovat che scompare dal campo e i rimbalzi di Jordan Morgan che non sono sufficienti per tenere a galla gli sloveni. MarQuez Haynes, Michael Bramos e Mitchwell Watt (già 10 viaggi in lunetta per il centro americano) vanno in doppia cifra; non c’è nemmeno bisogno della prova balistica di Dominique Johnson, la Reyer trova il canestro con tutti i suoi effettivi e può anche permettersi di allungare le sue rotazioni, cosa che Walter De Raffaele potrà eventualmente fare in maniera più ampia nel quarto periodo. Il vantaggio sicuramente non è ancora tale da far tirare il fiato agli orogranata, ma è comunque consistente: l’obiettivo adesso è giocare una prima parte di quarto solida e confermare le distanze se non addirittura ampliarle, evitando il rientro dell’Olimpia Lubiana. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Venezia Olimpia Lubiana sarà trasmessa in diretta tv e sarà disponibile per tutti in chiaro: l’appuntamento infatti è su Rai Sport – o in alternativa Rai Sport + – il canale raggiungibile al numero 57 del vostro telecomando. La televisione di stato fornirà anche la possibilità di seguire la partita del Taliercio in diretta streaming video, e dunque su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone: basterà recarsi sul sito www.raiplay.it. Ricordiamo anche il portale ufficiale della Champions League che, all’indirizzo www.basketballcl.com, fornisce informazioni utili su questa sfida come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo.
VENEZIA OLIMPIA LUBIANA, DIRETTA STREAMING SU RAIPLAY
DIRETTA VENEZIA OLIMPIA LUBIANA (39-35): 3^ QUARTO
Venezia Olimpia Lubiana 39-35: secondo quarto positivo per la Reyer, che riesce a tenere la testa avanti nonostante Gregor Hrovat sia un fattore determinante per gli sloveni, con i suoi 15 punti che tengono a contatto gli ospiti. La Reyer però ne ha di più: Michael Bramos ha tanta voglia di tornare a prendere il controllo della squadra e con 11 punti e 4 rimbalzi è decisamente il migliore dei suoi, coadiuvato da MarQuez Haynes (7 punti) e da Mitchell Watt che non ha ancora segnato dal campo (0/3) ma con la giusta energia ha saputo conquistare ripetuti viaggi in lunetta per incrementare il suo bottino (5 punti). Venezia tira con il 54,6% dall’arco, e anche per questo è in vantaggio: al 6/11 contribuiscono soprattutto Bramos e Haynes (5/7 complessivo), l’altra tripla è di Dominique Johnson ancora piuttosto silente (2/4 dal campo). Una buona prova corale insomma: vedremo se nel secondo tempo la Reyer saprà mantenere il vantaggio e vincere la partita. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA VENEZIA OLIMPIA LUBIANA (21-16): 2^ QUARTO
Venezia Olimpia Lubiana 21-16: bella partita al Taliercio, dove la Reyer ha un avvio straordinario ma cala presto e permette agli sloveni di rientrare. L’intensità dei padroni di casa genera un 8-0 costruito perlopiù da MarQuez Haynes che attacca la difesa avversaria e guadagna viaggi in lunetta; a quel punto però si sveglia Gregor Hrovat che con 7 punti spinge l’Olimpia fino alla parità (11-11). Venezia però sembra più dentro la partita, decisa a cancellare subito la sconfitta contro Varese: Michael Bramos – fondamentale il suo rientro – e ancora Haynes generano con tiri dall’arco un altro parziale di 8-0 per un altro allungo orogranata. Nel finale di periodo si vedono anche le seconde linee della Reyer: in campo Stefano Tonut e Paul Biligha e sono proprio loro due a collezionare il canestro del +7, prima che Talor Battle sigilli il risultato del primo periodo. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA VENEZIA OLIMPIA LUBIANA (0-0)
Venezia Olimpia Lubiana sta finalmente per cominciare: come già ricordato, la Reyer vuole immediatamente cancellare la sconfitta interna contro Varese, la quinta del suo campionato di Serie A1, e blindare il prossimo turno di Champions League. Al termine della gara del Taliercio, Walter De Raffaele ha avuto poco da dire: ha ricordato come la sua squadra fosse in emergenza (“ho dovuto schierare quintetti inediti”) ma anche come abbia messo ben poca intensità ed energia in partita. “Abbiamo provato a rientrare, ma in realtà lo abbiamo fatto più per inerzia che con reale qualità” ha sottolineato il coach, consapevole di come la sua Reyer sia lontana parente di quella vista domenica scorsa. De Raffaele ha anche detto che nei suoi piani avrebbe preferito non utilizzare Michael Bramos o comunque gestirlo, ma ha dovuto farlo stare in campo a lungo (35 minuti, nei quali ha avuto 14 punti e 4 rimbalzi) per contrastare i quintetti piccoli della Openjobmetis, che infatti hanno fatto malissimo alla squadra lagunare. Ora la speranza è che Venezia si sia ripresa da questo brutto colpo e riparta alla grande in una partita europea davvero importante: mettiamoci subito comodi e diamo la parola al campo, al Taliercio la palla a due di Venezia Olimpia Lubiana sta per alzarsi e non vediamo l’ora di sapere come andranno le cose. (agg. di Claudio Franceschini)
CACCIA A SCHILB
Venezia Olimpia Lubiana sarà la seconda partita che la Reyer sarà costretta a giocare senza Gediminas Orelik. L’ala lituana ha riportato la lesione del tendine rotuleo e la sua stagione è terminata con largo anticipo; inevitabile che i campioni d’Italia si rivolgano sul mercato per individuare un sostituto, nonostante sia già rientrato Michael Jenkins e anche Michael Bramos abbia fatto il suo ritorno in organico. Sia come sia, l’ultimo nome accostato a Venezia è quello di Blake Schilb: in questa stagione sta giocando a Siviglia e mette 10,8 punti a partita. E’ un veterano (34 anni) che ha girato tanto nel corso della carriera: lo abbiamo visto prima in Repubblica Ceca con il CEZ Nymburk, poi in Francia con l’Elan Chalon e poi ancora alla Stella Rossa e nuovamente sotto la Torre Eiffel con il Levallois. Tra il 2015 e il 2017 Schilb ha giocato con la maglia del Galatasaray, e dunque ha avuto la possibilità di confrontarsi con il girone unico di Eurolega: la sua squadra è stata eliminata al primo turno arrivando sul fondo della classifica, ma Schilb si è comunque fatto notare. Forse non un giocatore di primo livello, ma sicuramente un elemento che potrebbe rappresentare una buona addizione nel roster guidato da Walter De Raffaele, soprattutto quando nei playoff ci sarà bisogno dell’esperienza per tornare in finale. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Venezia Olimpia Lubiana si gioca alle ore 20:30 di mercoledì 24 gennaio: siamo alla 12^ giornata nel girone C di basket Champions League 2017-2018. La Reyer, reduce dalla vittoria sofferta contro il fanalino di coda Rosa Radom (in overtime) è vicina alla qualificazione ma non può darla per scontata: anzi, al momento è terza con 6 vittorie e 5 sconfitte ma entrava nel turno con altre tre squadre al suo livello. L’Olimpia Lubiana, penultima con 4-7, può solo vincere e anche farlo stasera potrebbe non bastare: gli sloveni però possono centrare la discesa in Europe Cup come anche qualificarsi al prossimo turno della Champions League. A patto però che facciano un grande finale di primo turno: al Taliercio potrebbe essere fondamentale non solo vincere ma anche girare la differenza canestri, perchè a inizio novembre Venezia si era imposta in Slovenia con 10 punti di margine e su questo vantaggio proverà a costruire la sua partita, pur consapevole che anche una sconfitta di misura potrebbe servire a poco.
QUI VENEZIA
Walter De Raffaele continua a combattere con l’emergenza: per la partita di questa sera non avrà a disposizione Gediminas Orelik – lesione al tendine rotuleo – e infatti la società è già sul mercato alla ricerca di un potenziale sostituto. In più Hrvoje Peric potrebbe avere ancora bisogno della maschera protettiva per la frattura al setto nasale; è rientrato Michael Jenkins, ma anche con lui la Reyer ha perso al Taliercio contro la rediviva Varese, che arrivava da una serie di sconfitte ed era ultima in classifica ma è stata sempre avanti nel punteggio domenica sera. Venezia certamente ha pagato le rotazioni accorciate, ma come ammesso dal suo allenatore ha giocato senza energia e non riuscendo mai ad avere qualità nelle sue azioni offensive; tuttavia solo una settimana prima i campioni d’Italia erano andati a vincere al Mediolanum Forum, dunque non si può certo parlare di una squadra in crisi o anche solo in difficoltà. In Champions League la strada è stata irta di ostacoli e non esattamente dritta, ma a tre giornate dal termine del primo turno la Reyer è in piena corsa per andare alla fase successiva; il fattore campo andrà onorato questa sera in una partita comunque difficile, dove l’intensità e le diverse motivazioni potrebbero contare molto come già accaduto contro Varese.
QUI OLIMPIA LUBIANA
L’Olimpia Lubiana è una delle società più importanti nel panorama del basket europeo: in patria ha dominato negli ultimi due decenni vincendo 16 campionati – lo scorso anno è tornata a trionfare dopo otto anni di digiuno – e 20 coppe, mentre in ambito internazionale oltre alla Lega Adriatica aveva conquistato una Coppa d’Europa nel lontano 1994 – si tratta di fatto della Coppa Saporta, scomparsa nel 2002. Oggi però le cose non vanno altrettanto bene: prova ne è appunto il cammino in questa Champions League, dove l’Olimpia sta faticando e ha appena perso in casa contro l’Estudiantes. L’avvio di Lubiana è stato pessimo: tre sconfitte consecutive e cinque nelle prime sei giornate, con girone di andata chiuso con 2-5. Le cose sono leggermente migliorate con il prosieguo del torneo, ma la Champions League rischia di diventare un ricordo tra poche partite; nel roster sloveno troviamo Domen Lorbek, fratello del più famoso Erazem e lui pure passato dall’Italia (con Treviso e Cantù, mentre ad Avellino non ha mai giocato a causa di una fascite plantare, venendo rilasciato dopo una manciata di mesi) e Jordan Morgan, prodotto dell’Università di Michigan che appena dopo il college (nel 2014) aveva tentato un’esperienza nel nostro campionato giocando con la maglia della Virtus Roma.