Al via domani, mercoledì 19 giugno, gli esami di maturità. Come da tradizione la prima prova a cui dovranno sottoporsi gli studenti delle superiori di tutta Italia sarà il tema di italiano.Sette tracce tra le quali scegliere e un “toto titoli” che, come tutti gli anni, nel web circola già da un po’, anche se non sono mai trapelate informazioni affidabili: i titoli infatti vengono stabiliti mesi prima e comunicati la mattina stessa dell’esame.
Tra le fonti più accreditate, il portale skuola.net mette in pole position per l’analisi del testo autori quali Ungaretti, Svevo, Pirandello e Quasimodo, mentre per il tema saggio/ articolo, i temi “caldi” sono crisi e sviluppo sostenibile, internet (che celebra i 30 anni dalla nascita), l’integrazione europea e la condizione femminile, probabilmente legato all’aspetto attuale della violenza sulle donne.
Le ipotesi formulate da skuola.net si basano sulle informazioni che l’ispettore Favini, ossia l’uomo che crea le tracce per la maturità, si è lasciato sfuggire l’anno scorso durante un’intervista. Secondo le sue affermazioni, nella redazione delle tracce si seguono criteri ben precisi: per il tema di attualità viene scelto appunto un tema attuale ma non troppo recente (perchè i titoli sono definitivi sei mesi prima), non vengono toccati temi troppo scottanti quali politica e religione per non mettere in crisi gli studenti, e si fa attenzione a scegliere argomenti che siano stati ben approfonditi durante l’anno scolastico.
Il saggio o l’articolo di giornale quest’anno potrebbero essere incentrati sulla condizione della donna, un tema ricorrente nelle sue molte sfaccettature, che però non è stato affrontato negli ultimi anni. In particolare, viste le notizie che sempre più spesso hanno affollato le pagine della cronaca nera dell’ultimo anno, è possibile la violenza sulle donne sia l’aspetto che i maturandi dovranno discutere nel loro scritto.