Si è verificato un terremoto alle 15.05 nel Mar Tirreno Meridionale alle seguenti coordinate: Latitudine 39.65 e Longitudine 15.20. Il sisma di Magnitudo 2.0 ha visto il suo epicentro a otto chilometri di profondità dalla superficie terrestre. La città più vicina alla scossa è Cosenza a 99 km a Ovest. Se n’era verificata un’altra prima nel Mar Ionio Meridionale di Magnitudo 2.3 alle seguenti coordinate: 37.47 Latitudine, 15.60 Longitudine. L’epicentro si trovava a otto chilometri dalla superficie terrestre. La città più vicina è Acireale a 42 km a est dal sisma.
Nel giorno di Pasqua sono purtroppo ancora diversi i terremoti. Ne abbiamo visto uno di Magnitudo 4.6 in Afghanistan alle 8.11 ora italiana. Le coordinate della scossa sono le seguenti: 36.64 N Latitudine, 71.07 E Longitudine. L’epicentro è stato localizzato a 208 chilometri di profondità dalla superficie terrestre. Il tutto si è verificato nella regione di Hindu Kush. Questa è una catena montuosa che si trova tra Afghanistan e Pakistan.
La giornata di oggi, domenica 27 marzo 2016, si apre con la segnalazione di un terremoto di magnitudo 2.0 sulla scala Richter in provincia dell’Aquila, in Abruzzo, e la speranza è che almeno a Pasqua i movimenti tellurici in Italia e nel mondo si prendano 24 ore di tregua. La scossa in questione è stata localizzata dalle apparecchiature della sala sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nel punto di coordinate geografiche 42.51 di latitudine e 13.59 di longitudine, con ipocentro localizzato ad una profondità di 9 km nel sottosuolo. Questo l’elenco dei comuni interessati dal sisma: Capitignano (AQ), Montereale (AQ), Barete (AQ), Campotosto (AQ), Cagnano Amiterno (AQ), Pizzoli (AQ), Amatrice (RI), Borbona (RI), Cittareale (RI), Crognaleto (TE), Posta (RI) e Scoppito (AQ).