Un terremoto di magnitudo 1.9 sulla scala Richter si è verificato oggi, sabato 2 aprile 2016, in provincia di Viterbo, nel Lazio. La scossa, come riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è stata individuata nel punto di coordinate geografiche 42.54 di latitudine e 11.72 di longitudine, con ipocentro localizzato ad una profondità di 10 km nel sottosuolo. Il movimento tellurico ha avuto luogo alle ore 13:12; questi i comuni situati nel raggio di 20 km dall’epicentro: Farnese (VT), Ischia di Castro (VT), Cellere (VT), Canino (VT), Valentano (VT), Tessennano (VT), Piansano (VT), Pitigliano (GR), Arlena di Castro (VT), Latera (VT), Capodimonte (VT), Sorano (GR), Gradoli (VT), Manciano (GR), Marta (VT), Tuscania (VT), Onano (VT) e Grotta di Castro (VT).
Nel resoconto dei terremoti di oggi, sabato 2 aprile 2016, in Italia e nel mondo, merita ampio risalto la scossa verificatasi alle ore 7:50 italiane nella penisola dell’Alaska, facente capo agli Stati Uniti d’America. Il sisma in questione ha fatto registrare un’intensità di magnitudo 6.2 sulla scala Richter, ma il fatto che l’Alaska sia in gran parte disabitata ha evitato che il bilancio delle vittime fosse tragico. Il centro sismologico Euro-Mediterraneo ha localizzato il movimento tellurico nel punto di coordinate geografiche 57.25 di latitudine e 158.02 di longitudine, con ipocentro situato ad una profondità di 10 km nel sottosuolo. La città più vicina all’epicentro è Dillingham, a 201 km di distanza dall’origine del sisma.
E’ stata registrata oggi una scossa di terremoto nelle Marche. Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia la scossa sismica è avvenuta alle ore 06:40:09 di oggi 2 aprile nella provincia di Macerata. Il terremoto ha raggiunto un’intensità pari a magnitudo ML 1.0 sulla scala Richter. L’epicentro della scossa è stato localizzato nel punto delle coordinate geografiche 43.11 di latitudine e 13.09 di longitudine, ad una profondità di 11 km nel sottosuolo. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Al momento, per quanto riguarda i movimenti tellurici nel nostro territorio, è segnalato solo questo terremoto verificatosi nella giornata di oggi.
In una giornata per il momento priva di movimenti tellurici nel nostro territorio, il terremoto più significativo e recente per quanto concerne zone a noi vicine è quello verificatosi nell’ultima ora del giorno appena chiuso, 1 aprile, su Cosenza. Il sisma, secondo quanto raccolto dalla Sala Sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha avuto luogo alle ore 23,24 raggiungendo un’intensità pari a magnitudo 2.2 sulla scala Richter. L’epicentro della scossa è stato localizzato nel punto delle coordinate geografiche 39.56 di latitudine e 16.82 di longitudine, con ipocentro individuato a 35 km di profondità nel sottosuolo. Diverse le zone abitate circostanti, alcune delle quali sono: Caloppezzati(Cs) Crosia(Cs) Caloveto(Cs). Poco prima una scossa modesta di 0.8 aveva raggiunto la provincia di Arezzo. Sperando che il nuovo giorno, sabato 02 aprile 2016, non presenti sgradite sorprese dal punto di vista sismico, facciamo il riepilogo completo della giornata appena chiusa.
Qualche dato della scena sismica del giorno appena finito: la zona più bersagliata è stata la provincia di Cosenza con 3 scosse. Cosenza è stata anche raggiunta dal sisma alle ore 23,24 con la più alta magnitudo di ieri sul territorio italiano, pari a M2.2. Da segnalare nel mondo anche il terremoto di M 6.3 arrivato alle 3,39 sulla Near south coast of western Honshu, Japan [Sea]. Di seguito l’elenco esteso delle zone colpite, con il numero di scosse subite: Arezzo 1 ; Cosenza 3; Perugia 2; Confine Svizzera Francia (SVIZZERA, FRANCIA) 1; Pesaro e Urbino 2; Verona 1; Crotone 1; Firenze 1; Near north coast of New Guinea, Papua New Guinea [Sea] 1; L’Aquila 1; Potenza 1; Cuneo 1; Trento 2; Sondrio 1; Mar Ionio Meridionale (MARE) 1; Costa Catanese (Catania) 1; Macerata 1; Near south coast of western Honshu, Japan [Sea] 1; Costa Ligure centro occidentale (Savona) 1; Costa Garganica (Foggia) 1; Tirreno Meridionale (MARE) 1.