Riuscirà la Lazio a cogliere la sesta vittoria consecutiva? La risposta al campo e all’Hellas Verona, che affronterà i biancocelesti nella 28^giornata del campionato di Serie A. La partita si terrà allo stadio Olimpico e comincerà alle ore 20:45, in contemporanea con altre cinque partite. Nell’ultima giornata entrambe hanno vinto per 2-0: la Lazio in trasferta con il Torino, il Verona in casa contro il Napoli, doppietta di Felipe Anderson e Toni che sono tra i giocatori più in forma del campionato. In classifica la Lazio ha 49 punti che valgono il terzo posto in solitaria, il Verona invece si trova a quota 32 che significa +12 sul terzultimo posto. Per introdurci a Lazio-Verona ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’ex centrocampista gialloblù Pietro Fanna.
Lazio-Verona: che partita sarà? Si preannuncia interessante visto il buon momento di forma di entrambe le squadre. Ci si può aspettare una partita con diversi gol, spero che il Verona possa confermare le belle prestazioni delle ultime partite.
Lazio incontenibile: a cosa si deve questo grande momento della formazione biancoceleste? Ha trovato un assetto stabile e una continuità di rendimento, tutti i singoli stanno migliorando e giocando bene assieme. Bisogna tenere presente anche che la Lazio non ha disputato le coppe quest’anno e per questo ha più energie in campionato, in più ora ha chiaramente ritrovato gli stimoli giusti e si può candidare ad un posto tra le prime tre.
Secondo lei chi è il giocatore cardine di questa squadra oltre a Felipe Anderson? Più che su un singolo la forza della Lazio appoggia sull’insieme delle forze, il valore complessivo della rosa è molto buono. Felipe Anderson dal canto suo sta dimostrando di poter anche vincere le partite da solo, con una giocata come è successo a Torino lunedì scorso.
Pioli potrebbe dare spazio a Keita e Onazi, li ritiene ricambi all’altezza? Pioli ha la fortuna di poter contare su una rosa molto ampia, che gli consente di variare senza troppi problemi in caso di infortuni o di altri problemi. Sia Keita che Onazi sono giovani molto validi, lo dimostra il fatto che pur avendo l’uno diciannove anni e l’altro ventidue sono già da tempo in prima squadra.
Il Verona è in forma ma senza Toni sarebbe lo stesso? Toni sta giocando ancora meglio che nella scorsa stagione, quando il Verona andava meglio in campionato. Però bisogna dire che i suoi gol sono legati al lavoro di tutta la squadra, che gioca in funzione del suo centravanti.
Come Mandorlini farà giocare il Verona all’Olimpico? Con il solito 4-3-3 e con l’intensità mostrata nel ultime partite, quell’atteggiamento che ha consentito al Verona di pareggiare con la Roma e contro il Milan a San Siro, prima di battere il Napoli.
Saviola intanto continua a fare panchina: ormai è quello il suo ruolo… Il modulo tattico utilizzato da Mandorlini non è ideale per lui. In ogni caso resta un giocatore di grande classe che tutte le volte che è stato chiamato in causa ha dato sempre il suo apporto, credo che potrà tornare utile ancora in futuro.
Il suo pronostico per Lazio-Verona? Difficile dirlo, mi auguro solo che il Verona giochi a Roma come le ultime partite tornando a casa anche stavolta con un risultato positivo.
(Franco Vittadini)