In attesa del monday night, che vedrà impegnate Livorno e Padova, la seconda giornata di serie B ha espresso i suoi verdetti notturni. Il big match del Bentegodi ha registrato un pareggio per 1-1 tra Verona e Spezia. Nel primo tempo la gara è stata molto bloccata tatticamente, i padroni di casa hanno dettato il ritmo sviluppando un buon fraseggio sino alla metacampo avversaria ma senza riuscire a penetrare nell’area dello Spezia. Il Verona ha accusato la mancanza di un ariete centrale sul fronte d’attacco, dovuta alla squalifica di Bjelanovic e alla preparazione ancora deficitaria dei nuovi acquisti Bojinov e Cacia (quest’ultimo, entrato nella ripresa, è parso ancora imballato). Dal canto suo lo Spezia ha mantenuto alta la guardia approfittando di u’incertezza di Josè Angel Crespo per portarsi in vantaggio. Al 41′ minuto il terzino destro del Bologna ha affondato ingenuamente il tackle su Okaka, defilato a sinistra dell’area rossoblù: calcio di rigore trasformato impeccabilmente da Di Gennaro. La ripresa ha riservato litri di sofferenza per i liguri, che hanno perso il prezioso mediano Porcari dopo nemmeno due minuti (fallo su Gomez lanciato verso l’area, era già ammonito). Con l’uomo in più il Verona ha intensificato lo sforzo allacciando lo Spezia nella propria trequarti, ma grosse occasioni non ne sono arrivate. Sinchè Juanito Gomez, cui l’estate non ha portato via il guizzo, ha ottenuto un calcio di rigore anticipando Goian al limite dell’area piccola. Per il difensore rumeno fallo da ultimo uomo: rosso sacrosanto e Spezia in nove. Lo stesso Gomez realizza il tiro dal dischetto e il Bentegodi respira. Il Verona imbastisce l’assalto finale, inserisce anche il giovane Verdun ma non costruisce più di un pugno di cross raccolti dal portiere Russo. Finisce con l’abbraccio tra Mandorlini padre, tecnico del Verona al secondo 1-1 consecutivo, e Mandorlini figlio, difensore inserito da Michele Serena per rinforzare l’argine. L’Hellas sale a quota due e guarda già la vetta col collo in su: il Sassuolo non perdona, batte 2-1 il Crotone ed è l’unica squadra a punteggio pieno, in attesa del posticipo. Nelle altre partite successi esterni per Bari (3-1 ad Ascoli), Varese (2-1 sul Lanciano) e Modena (1-0 sulla Ternana a Gubbio), pareggi tra Novara ed Empoli (2-2), e vittorie casalinghe sugli altri campi: il Brescia supera la Juve Stabia 2-0, il Cittadella batte 2-1 il Grosseto, la Reggina s’impone di misura sulla Pro Vercelli (1-0) e il Vicenza sorprende 3-1 il Cesena, forse la prima squadra in crisi del campionato. Nelle pagine successive i risultati, i marcatori e la classifica della seconda giornata di serie B.
Novara-Empoli 2-2 29′ Ghiringhelli (N), 48′, 70′ Saponara (E), 81′ Gonzalez (N)
Ascoli-Bari 1-3 15′ Faisca (A), 65′ Dos Santos (B), 86′ Ceppitelli (B), 89′ Galano (B)
Brescia-Juve Stabia 2-0 69′ Daprela, 90′ Zambelli
Cittadella-Grosseto 2-1 16′ Ciancio (C), 34′ Di Nunzio (C), 58′ Curiale (G)
Verona-Spezia 1-1 41′ Di Gennaro (S) rig., 68′ Gomez (V) rig.
Reggina-Pro Vercelli 1-0 25′ Fischnaller
Sassuolo-Crotone 2-1 17′ Berardi (S), 41′ Pavoletti (S), 91′ Ciano (C)
Ternana-Modena 0-1 52′ Stanco
Vicenza-Cesena 3-1 14′ Misuraca (V), 31′ Malonga (V), 49′ Graffiedi (C), 93′ Malonga (V)
Lanciano-Varese 1-2 52′ Di Cecco (L), 71′ Neto Pereira (V), 85′ M.Konè (V)
Sassuolo 6
Varese 5 *
Spezia 4
Livorno 3
Vicenza 3
Cittadella 3
Brescia 3
Pro Vercelli 3
Modena 2 *
Verona 2
Bari 1*
Reggina 1*
Empoli 1*
Lanciano 1
Ternana 0
Juve Stabia 0
Cesena 0
Padova -1*
Ascoli -1*
Novara -2*
Grosseto -5*
* squadra penalizzata