Grande incontro stasera allo stadio Olimpico tra Lazio e Inter alle ore 20.45. Un vero esame di maturità per la formazione nerazzurra, impegnata ad inseguire la Juventus e a respingere l’attacco della squadra biancoceleste all’inseguimento della zona Champions League. L’Inter si avvicinerà alla Juventus, oppure sarà la Lazio a farsi sotto ai nerazzurri? La squadra allenata da Stramaccioni viene dal successo contro il Napoli, che l’ha rilanciata al secondo posto, quella guidata da Petkovic invece dal pareggio senza reti di Bologna. Certo i giocatori che potrebbero decidere questo match saranno i soliti, Hernanes e Klose da una parte e l’attacco dell’Inter con Cassano e Milito dall’altra, e Guarin probabilmente ancora nel ruolo di trequartista dietro alle due punte. Fuori dal campo sarà invece una festa, visto il gemellaggio tra le due tifoserie. Per parlare di Lazio-Inter abbiamo sentito Francesco Colonnese, ex giocatore delle due squadre. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.
Lazio-Inter che partita sarà? Combattuta e penso bella, tra due squadre che metteranno in campo tante motivazioni.
Quante possibilità ci sono di ridurre il distacco per la squadra biancoceleste? Questa sarà una bella occasione per la Lazio di diminuire il distacco dall’Inter. In effetti nessuno si aspettava una formazione biancoceleste così competitiva. Ora la Lazio dovrà disputare una grande partita.
Hernanes e Klose come al solito saranno punti di forza della Lazio? Penso proprio di sì, sono i giocatori più forti della Lazio. Il problema invece sta nel reparto difensivo: credo proprio che saranno le difese delle due squadre (che hanno degli attacchi molto forti), a decidere quest’incontro.
A Bologna però la Lazio ha perso una grossa occasione… Questo è vero, ma bisogna riconoscere anche che il Bologna, pur non essendo in una buona posizione di classifica, ha una difesa molto ben curata e registrata.
L’Inter sarà ancora quella vista contro il Napoli? Potrebbe essere, perché no? La formazione nerazzurra dovrà cercare di non perdere contatto dalla Juventus e non farsi invischiare tra l’altro nella lotta per il terzo posto.
Cassano è il punto di riferimento del reparto offensivo nerazzurro? Sì, Cassano è il giocatore di maggior talento dell’Inter, quello che ispira e crea le azioni di gioco più importanti.
Dovrà quindi essere una prova di maturità della formazione nerazzurra?
Se passerà indenne quest’incontro, l’Inter potrà pensare veramente di puntare in alto. Certo la Juventus è veramente incredibile: ha ritrovato il suo allenatore, ha passato il turno di Champions League, sta attraversando un momento di grande entusiasmo. Anche contro l’Atalanta credo che la Juventus parta favorita, non ha quasi mai fallito in casa e resta la candidata numero uno per lo scudetto.
Perchè l’Inter disputa grandi incontri con le grandi e a fallisce spesso con le piccole? L’Inter attuale ha la testa per disputare match importanti con squadre di notevole valore tecnico ma spesso va in crisi con le piccole.
Il suo pronostico su Lazio-Inter qual è? Prevedo un pareggio, mi sembra il risultato più probabile.
Per quale squadra tiferà, essendo un doppio ex? Devo ammettere che ho un po’ di più di simpatie nerazzurre.
(Franco Vittadini)