Fiorentina-Palermo, di scena questa sera allo stadio Artemio Franchi, è una delle partite più interessanti della 32esima giornata di Serie A. Non tanto per le aspirazioni di classifica, giacchè le due squadre sono ben lontane dagli obiettivi prefissatesi ad inizio stagione; quanto piuttosto per l’equilibrio tecnico che almeno sulla carta appaia le due formazioni. Sia Fiorentina che Palermo saranno ben motivate a vincere. Soprattutto la Fiorentina, che deve dare continuità all’ultima vittoria per tirarsi fuori dalla palude salvezza, che ha risucchiato la squadra viola nell’ultimo mese. Il Palermo d’altro canto coltiva ancora qualche remota speranza di qualificazione alla prossima Europa League (anche in vista degli arabi); traguardo raggiungibile solo con un filotto di risultati positivi. Un eventuale pareggio tra Fiorentina e Palermo servirebbe a poco ad entrambe. Diciamo tuttavia che il Palermo raggiungerebbe quota 40 punti, ipotetica asticella salvezza: in un campionato come questo basta poco per scivolare dalle stelle (…) di metà classifica alle stalle della zona retrocessione. Come sa bene la Fiorentina, che in caso di parità salirebbe a quota 37 punti, non ancora sufficienti per respirare tranquilli (clicca qui per leggere le ultime novità delle probabili formazioni di Fiorentina-Palermo).
Fiorentina-Palermo arriva per i viola sotto buoni auspici. A Milano, nella situazione più improbabile, la Fiorentina ha finalmente interrotto un digiuno di vittorie che durava dal 4 Marzo, giorno della vittoria interna sul Cesena (2-0). Il successo contro il Milan ha ridato ossigeno alla classifica e sbloccato Amauri, che non segnava da un anno. Nell’ultimo mese la Fiorentina non ha offerto prestazioni all’altezza delle aspettative, raccogliendo solo 1 punto prima del ratto di San Siro. Il pareggio di Marassi con il Genoa (2-2 il 25 Marzo) ha smezzato la tripletta di ko collezionati a Catania (0-1) ed in casa contro Juve (0-5) e Chievo (1-2). Ora la Fiorentina deve cercare di riconquistare appieno il proprio pubblico, con una grande prestazione tra le mura amiche. In cui i viola hanno sin qui raccolto 24 dei 36 punti complessivi, frutto di 7 vittorie, 3 pareggi e 5 ko, con uno score di 22 reti segnate e 20 subite. Questa sera Delio Rossi non potrà disporre di Camporese in difesa, Vargas ed Olivera a centrocampo (per Kroldrup la stagione è finita da tempo).
Il Palermo si accosta alla gara di stasera contro la Fiorentina reduce da un mese di prestazioni altalenanti. Nelle ultime cinque giornate, i rosanero hanno vinto solo una volta, sull’insidioso campo del Bologna (3-1 il primo di Aprile). Prima, due pareggi per 1-1 (a Lecce e in casa con l’Udinese) e la sconfitta interna contro la Roma (0-1 del 10 Marzo scorso). Nel girone di ritorno, il Palermo ha leggermente incrementato il disastroso andamento esterno della prima parte di campionato, che aveva fruttato ai siciliani solo 3 punti. Sono comunque solo 5 quelli raccolti nell’anno nuovo, che trascinano il bottino da trasferta del Palermo alla misera quota di 8 lunghezze sulle complessive 39. Lontano dal Barbera, i rosanero tendono a segnare poco (12 gol in 15 trasferte), e a subire volentieri, come dimostrano le 26 reti incassate. Per la Fiorentina è dunque auspicabile un atteggiamento aggressivo, vista la difesa non proprio irresistibile del Palermo. Che peraltro anche oggi sarà ampiamente rimaneggiata, considerati gli infortuni di Silvestre, Milanovic, Aguirregaray, Balzaretti ed anche Migliaccio. Arbitro dell’incontro sarà il signor Doveri, il fischio d’inizio alle ore 20.45 all’Artemio Franchi di Firenze. Ma è davvero il momento di darci un taglio: la parola passa al campo, Fiorentina-Palermo inizierà tra poco…
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