L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato un nuovo evento sismico di magnitudo 2.4 in provincia di Alessandria (Piemonte). E’ avvenuto alle ore 18.26, con epicentro a una profondità di 9.9 chilometri nel distretto sismico dell’Appennino ligure, esattamente alle coordinate 44.8°N, 8.987°E. I comuni presenti in un raggio massimo di 10 chilometri sono quelli di Avolasca (Al), Berzano di Tortona (Al), Borghetto di Borbera (Al), Brignano-Frascata (Al), Cantalupo Ligure (Al), Carezzano (Al), Casasco (Al), Castellania (Al), Cerreto Grue (Al), Costa Vescovato (Al), Dernice (Al), Garbagna (Al), Momperone (Al), Monleale (Al), Montegioco (Al), Montemarzino (Al), Paderna (Al), Pozzol Groppo (Al), San Sebastiano Curone (Al), Sant’Agata Fossili (Al), Sardigliano (Al), Volpedo (Al) e Volpeglino (Al). Tra i 10 e i 20 chilometri ci sono invece i comuni di Albera Ligure (Al), Arquata Scrivia (Al), Cabella Ligure (Al), Carbonara Scrivia (Al), Casalnoceto (Al), Cassano Spinola (Al), Castellar Guidobono (Al), Fabbrica Curone (Al), Gavazzana (Al), Gremiasco (Al), Grondona (Al), Mongiardino Ligure (Al), Montacuto (Al), Pontecurone (Al), Roccaforte Ligure (Al), Rocchetta Ligure (Al), Sarezzano (Al), Serravalle Scrivia (Al), Spineto Scrivia (Al), Stazzano (Al), Vignole Borbera (Al), Viguzzolo (Al), Villalvernia (Al), Villaromagnano (Al), Isola Del Cantone (Ge), Ronco Scrivia (Ge), Bagnaria (Pv), Cecima (Pv), Codevilla (Pv), Godiasco (Pv), Montesegale (Pv), Ponte Nizza (Pv), Retorbido (Pv), Rivanazzano (Pv), Rocca Susella (Pv), Val Di Nizza (Pv) e Voghera (Pv).
Un forte terremoto, di magnitudo pari a 3.4 gradi sulla Scala Richter, è stato registrato alle ore 15 in mare, al largo della costa siciliana occidentale. Come riportato dall’Ingv, l’epicentro del sisma è stato localizzato esattamente alle coordinate 38.221°N, 12.178°E e a una profondità di 23,8 chilometri, senza però interessare alcun comune italiano presente in un raggio massimo di venti chilometri.
Diversi terremoti sono stati registrati nella giornata di oggi dall’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Il primo sisma è stato di magnitudo pari a 2.2 gradi sulla Scala Richter e si è verificato alle ore 1.57 in mare nei pressi delle Isole Lipari, in Sicilia. L’epicentro è stato localizzato esattamente alle coordinate 38.495°N, 15.524°E e a una profondità di 134,1 chilometri. Il sisma successivo è delle ore 6.03 e si è verificato con una magnitudo di 2 gradi in provincia de L’Aquila, in Abruzzo: in questo caso l’epicentro è stato individuato nel distretto sismico della Marsica, a una profondità di 10.1 chilometri e alle coordinate 41.879°N, 13.688°E, nei pressi dei comuni (presenti in un raggio massimo di dieci chilometri) di Bisegna (Aq), Gioia Dei Marsi (Aq), Lecce Nei Marsi (Aq), Ortucchio (Aq) e Villavallelonga (Aq). Tra i dieci e i venti chilometri dall’epicentro ci sono invece i comuni di Alvito (Fr), Broccostella (Fr), Campoli Appennino (Fr), Pescosolido (Fr), Posta Fibreno (Fr), Sora (Fr), Vicalvi (Fr), Anversa Degli Abruzzi (Aq), Balsorano (Aq), Cocullo (Aq), Collarmele (Aq), Collelongo (Aq), Opi (Aq), Ortona Dei Marsi (Aq), Pescasseroli (Aq), Pescina (Aq), San Benedetto Dei Marsi (Aq), San Vincenzo Valle Roveto (Aq), Scanno (Aq), Trasacco (Aq) e Villalago (Aq).