La Lazio ha conquistato l’accesso ai preliminari di Champions League battendo il Napoli. Il cammino per i Gironi della coppa dalle grandi orecchie è però ancora lungo e tortuoso visto che i biancocelesti, non essendo testa di serie nei sorteggi, dovranno affrontare una squadra molto probabilmente di grande caratura. Le insidie maggiori sono rappresentare dagli inglesi del Manchester United, dai tedeschi del Bayer Leverkusen e infine dagli spagnoli del Valencia. La Lazio potrebbe divenire teste di serie solo nel caso in cui Shakhtar Donetsk, Ajax e Cska Mosca non dovessero arrivare ai playoff di Champions, ipotesi poco probabile. I pericoli non finiscono qui, visto che in caso di qualificazione ai Gironi, a quel punto la Lazio finirà in quarta fascia, con tutto ciò che ne consegue: ma prima, c’è da giocare un preliminare fondamentale.
Sarà la Lazio la terza squadra italiana dopo Roma e Juventus che difenderà i propri colori in Champions League. Grazie allo straordinario successo per quattro reti a due contro il Napoli al San Paolo, il club allenato da Pioli si qualifica ai preliminari della coppa dalle grandi orecchie, tornando così nell’Europa che conta dopo tanti anni di astinenza. Euforia negli ambienti biancocelesti con i tifosi che a Formello hanno ballato e intonato cori (soprattutto nei confronti di Onazi), fino alle 3 di notte, in estasi per il grande traguardo ottenuto, forse impensabile ad agosto. Euforico naturalmente anche il presidente Claudio Lotito, che ha rilasciato le seguenti parole: «Mettiamo il sigillo a una stagione straordinaria. I miei complimenti alla squadra a Pioli per il lavoro svolto: Ci abbiamo creduto, soprattutto i ragazzi a cui va il merito di questo capolavoro. Abbiamo siglato l’ingresso per i preliminari di Champions, un traguardo che la società ritiene importantissimo per il futuro del club. Inizia una nuova era».