Un terremoto di magnitudo 1.3 sulla scala Richter si è verificato alle ore 14:57 in provincia di Macerata, nelle Marche. La scossa in questione, come riferito dal report dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 43.08 di latitudine e 13.04 di longitudine, con ipocentro individuato a 22 km di profondità nel sottosuolo. Questo l’elenco dei comuni situati nel raggio di 10 km rispetto all’origine del movimento tellurico che vista la lieve entità non ha provocato alcun danno: Gualdo (MC), San Ginesio (MC), Sant’Angelo in Pontano (MC), Sarnano (MC), Cessapalombo (MC), Ripe San Ginesio (MC), Penna San Giovanni (MC), Camporotondo di Fiastrone (MC), Colmurano (MC) e Monte San Martino (MC).
Un terremoto di magnitudo 3.7 sulla scala Richter ha avuto luogo in Spagna quando in Italia erano le ore 13:56. A riportarlo è stato il centro sismologico euro-mediterraneo, secondo cui l’epicentro è stato individuato nel punto di coordinate geografiche 37.67 di latitudine e 1.62 di longitudine, con ipocentro localizzato ad una profondità di 10 km nel sottosuolo. Il movimento tellurico, che secondo le testimonianze è durato per 5-6 secondi è stato avvertito chiaramente dalla popolazione iberica creando in alcune zone anche del panico. Il terremoto ha avuto luogo a 14 km dalla cittadina di Aledo, a 56 km dalla più popolosa Murcia e a 354 km dalla capitale Madrid ma fortunatamente non ha prodotto alcun danno a cose o persone.
Un terremoto di magnitudo 2.1 sulla scala Richter è stato localizzato nel Golfo di Manfredonia, nelle acque appartenenti alla giurisdizione della provincia di Foggia, in Puglia. La scossa, come riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), ha avuto luogo alle ore 11:27 di oggi, martedì 3 maggio 2016, con epicentro localizzato nel punto di coordinate geografiche 41.65 di latitudine e 16.17 di longitudine ed ipocentro individuato ad una profondità di 18 km nel sottosuolo. Tra i comuni più vicini all’origine del movimento tellurico, situati nel raggio di 20 km e sempre appartenenti alla provincia di Foggia vi sono quelli di Mattinata (12 km) e Monte Sant’Angelo (19 km). Il sisma, considerata la scarsa entità e la distanza elevata dalla costa, non ha causato fortunatamente alcun danno a cose o persone.
Un terremoto di magnitudo 2.3 sulla scala Richter si è verificato alle ore 2:02 di oggi, martedì 3 maggio 2016, in provincia di Ascoli Piceno, nelle Marche. La scossa, come riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha avuto luogo nel punto di coordinate geografiche 42.77 di latitudine e 13.2 di longitudine, con ipocentro localizzato ad una profondità di 10 km nel sottosuolo. Questo l’elenco dei comuni situati nel raggio di 20 km dall’epicentro del movimento tellurico: Arquata del Tronto (AP), Norcia (PG), Accumoli (RI), Montegallo (AP), Castelsantangelo sul Nera (MC), Acquasanta Terme (AP), Cascia (PG), Montemonaco (AP), Amatrice (RI), Cittareale (RI), Preci (PG), Ussita (MC) e Visso (MC). In seguito alla scossa non sono stati segnalati danni a cose o persone.
Diamo uno sguardo ai terremoti di oggi avvenuti in Italia nelle ultime ore e di cui seguiremo gli sviluppi in tutta la giornata di martedì 3 maggio 2016. Importante la scossa avvenuta alle ore 22:40:59 (00:40:59 secondo l’ora italiana) che ha colpito la zona del mar Tirreno, settore meridionale. La registrazione della Sala Sismica INGV-Roma parla di un’intensità pari a 3.0 magnitudo con coordinate geografiche che puntano a 7 km di profondità. L’epicentro è stato individuato a latitudine 38.44 e longitudine 13.99, ovvero molto distanti dalle coste. Le città più vicine in cui è stato localizzato il terremoto sono infatti quella di Bagheria, distante 58km a Nord Est, e Palermo che si trova ad una distanza di 66km, sempre a Nord Est.
Diamo uno sguardo sul mondo in materia di terremoti per scoprire la situazione sismica globale. L’ultima scossa è stata registrata alle 21:49:42 secondo l’ora locale, poco prima dell’1 di notte per l’Italia, con epicentro in OffShore Guatemala. L’intensità del terremoto è stata di 4.7M con un epicentro di latitudine 13.66 e longitudine 91.05, mentre l’ipocentro è stato di 80km di profondità. La zona colpita si trova a 38km da Puerto San Josè edd a 123km da Guatemala City. Alle 14:29:00 era stato colpito invece il Taiwan con una scossa pari a 4.7 della scala Richter. Le coordinate geografiche localizzano il punto centrato a latitudine 24.15 e longitudine 121.78, mentre la profondità è stata di 15km. L’epicentro si trova a forte distanza dai maggiori centri di Taiwan, esclusa la città di Hualian che si trova a 26km. Importante movimento sismico nel golfo dell’Alaska, dove è stato rilevato un terremoto pari a magnitudo 5.2 e con latitudine 59.52 e longitudine 144.80. La scossa è stata registrata alle 13.38:45 e si è fatta sentire a Cordova, Stati Uniti, che si trova a 126km dall’epicentro, fino a Vancouver, Canada, che si trova a 1800km. E infine la scossa da 5.6M ha colpito il settore centro Est del Pacifico, alle 12:17:14. L’epicentro è stato individuato a latitudine 6.12 e longitudine 107.28, mentre ha interessato anche San Salvador a 2966km e Città del Messico a 2964km.
I dati invece del panorama sismico del giorno appena finito mettono in evidenza una situazione complessivamente tranquilla, grazie a soli due terremoti di bassa intensità che hanno interessato l’Italia. Il primo riguarda Matera, ad una profondità di 11 km. La scossa di 2.1M è stata registrata alle 3:05:03 con coordinate di latitudine 40.56 e longitudine 16.35. In questo caso sono stati molti i comuni che si trovano all’interno del raggio di 20km dall’epicentro e che si trovano sotto la provincia di Matera, situata a 27km di distanza. Il primo dei paesi in cui si è sentita la scossa è Saldandra, a soli 4 km, Grottole (7km), Garaguso (8km) e Grassano (9km). Nella tarda serata è stata registrata un’altra scossa, questa volta di 2.4M nella Costa Garganica di Foggia, alle ore 18:58:24. L’epicentro ha latitudine 42.03 e longitudine 15.82, mentre l’ipocentro si trova a 4km di profondità. Il terremoto è stato localizzato a Rodi Garganico (12km), Ischitella (15km), Vico del Gargano (18km) e Peschici (18m), mentre si trova a 67km dalla città di Foggia.