La Spagna è la candidata numero 1 alla vittoria degli Europei di basket 2015, almeno allo stesso livello della Francia che si presenta con un roster pazzesco e un pacchetto lunghi nel quale, pur mancando Joakim Noah (che ha sempre detto come la nazionale non sia una sua priorità), si fatica a individuare un giocatore che non sia dominante; per le Furie Rosse però le cose non si mettono benissimo. Il sito Sportando riporta infatti che Juan Carlos Navarro, reduce dalla finale di Liga ACB con il Barcellona, non potrà prendere parte agli Europei a causa di un infortunio. Vero che la Spagna ha uno sconfinato mare di giocatori al quale attingere, ma il fatto è che Sergio Scariolo (tornato sulla panchina della nazionale quest’anno, dopo l’esperienza con il Baskonia terminata nel 2014) deve già rinunciare a Ricky Rubio e José Calderon, i due playmaker che giocano nella NBA rispettivamente con le maglie di Minnesota Timberwolves e New York Knicks. Anche per la Spagna dunque le cose si fanno dure; arrivare senza tre dei pezzi da novanta della nazionale riduce la potenza di fuoco degli iberici, vedremo che scelte opererà Scariolo per ovviare al problema.
Ha diramato la lista ufficiale dei convocati per gli Europei 2015 di basket, che si giocano tra il 5 e il 20 settembre. L’Italia è inserita nel gruppo B che è di stanza a Berlino: le avversarie sono Spagna, Serbia, Turchia, Germania e Islanda, a qualificarsi sono le prime quattro nazionali. Il nostro gruppo comunque è competitivo: innanzitutto per una volta possiamo disporre di tutti i giocatori impegnati nella NBA, pochi giorni fa anche Marco Belinelli che era il più incerto ha sciolto le sue riserve e ha dichiarato la propria disponibilità.
Con lui dunque ci sono Gigi Datome, Andrea Bargnani e Danilo Gallinari: tutti più o meno in cerca di riscatto dopo una stagione frustrante per un motivo o per l’altro, ai playoff è andato solo Datome che però è anche quello che come minutaggio ha visto meno il campo. Per il resto, i nomi sono quelli che ci aspettavamo: c’è il gruppo di Reggio Emilia con Andrea Cinciarini che sarà il nostro playmaker titolare (salvo sorprese), Amedeo Della Valle che è la novità, Achille Polonara cresciuto esponenzialmente e Riccardo Cervi che è chiamato alla maturazione, i tre vogliono lasciarsi subito alle spalle la finale scudetto persa in gara-7 davanti al loro pubblico. Vogliono rifarsi in nazionale anche Alessandro Gentile e Daniel Hackett: recentemente hanno preso strade diverse, il primo ha rinnovato con l’Olimpia Milano mentre il secondo ha lasciato la società, entrambi però hanno addosso l’amarezza per una stagione che doveva essere trionfale e invece ha regalato poco o nulla, da questo punto di vista anche Niccolò Melli avrà tante motivazioni. Attenzione a Davide Pascolo reduce da una buona stagione con Trento: completa un pacchetto di centri nel quale ovviamente ci affidiamo a Marco Cusin – lui pure reduce da una stagione poco brillante. Pietro Aradori ha punti nelle mani e dalla panchina è un’addizione quasi di lusso mentre Luca Vitali e Giuseppe Poeta portano esperienza in playmaking. Si comincia contro la Turchia, data e ora da definirsi: il gruppo può regalarci soddisfazioni e cancellare la delusione di due anni fa quando dopo una prima fase scintillante non riuscimmo più a tenere il passo.
Marco Belinelli (San Antonio Spurs), Andrea Cinciarini (Reggio Emilia), Amedeo Della Valle (Reggio Emilia), Alessandro Gentile (Milano), Daniel Hackett (Milano), Giuseppe Poeta (Manresa), Luca Vitali (Cremona)
Pietro Aradori (Venezia), Andrea Bargnani (New York Knicks), Luigi Datome (Boston Celtics), Danilo Gallinari (Denver Nuggets), Niccolò Melli (Milano), Achille Polonara (Reggio Emilia)
Riccardo Cervi (Reggio Emilia), Marco Cusin (Cremona), Davide Pascolo (Trento)