Milano si rituffa in Eurolega dopo la delusione di Coppa Italia: un impegno però difficilissimo quello di stasera, in trasferta sul parquet di una grande corazzata come il Barcellona nella sesta giornata del gruppo E. La precoce eliminazione nelle Finali di Coppa Italia non è stata ancora digerita dai tifosi dell’Armani. Si è vista una squadra che troppo presto ha pensato di avere vinto nel quarto di finale contro Sassari, un atteggiamento che l’EA7 ha pagato molto caro al termine della clamorosa rimonta sarda. Contro il Barcellona servirà una prova d’orgoglio, da squadra vera, pur consapevoli del fatto che anche questo potrebbe non bastare se i catalani sfodereranno una delle loro migliori prestazioni: anche i blaugrana sono reduci da una cocente delusione, avendo perso di un solo punto la finale di Coppa del Re contro il Real Madrid. Per presentare questo match di Eurolega abbiamo sentito il giornalista Oscar Eleni. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Barcellona-Milano sarà una partita a senso unico? No. Penso che le due squadre scenderanno in campo col dente avvelenato, il Barcellona per riscattarsi della sconfitta in finale di Coppa del Re col Real Madrid, l’Armani per riscattare la brutta figura in Coppa Italia.
Cosa non ha funzionato contro Sassari? Tante cose, innanzitutto la mentalità di una squadra borghese, che non ha saputo soffrire e ha mostrato tutti i suoi limiti. I giocatori pensavano che fosse tutto facile, che l’incontro fosse in discesa, memori anche del successo a Sassari in campionato. Invece non è stato per niente così, come per Cantù contro Reggio Emilia.
Cosa deve fare l’EA7 per vincere in Spagna? Bisognerà giocare con una grande difesa e avere la mentalità giusta per affrontare una partita così difficile, dare veramente tutto in campo.
E cosa fare per dimenticare la brutta prestazione in Coppa Italia? Giocare bene, magari anche non vincere su un campo così difficile, ma lottare fino in fondo con la formazione catalana.
Perché in Coppa Italia è arrivata questa delusione? Perché questa squadra non ha spirito di sacrificio. Bisogna allenarsi meglio, fare vita da spogliatoio e non pensare solo all’ingaggio che si prende. Bisogna avere fame, quella fame che ti fa arrivare ai grandi traguardi. In questi anni non c’è stata. Ora sarà fondamentale averla per vincere lo scudetto. Non vedo squadre forti come Milano, solo Sassari potrebbe veramente mettere in difficoltà l’Armani in questo campionato. La squadra sarda comunque ha mostrato i suoi limiti contro Siena, che stava quasi per recuperare venti punti.
Quali sono i limiti del Barcellona? Quest’anno non mi sembra imbattibile, ha pagato anche l’assenza di Navarro. In ogni caso non sempre ha mostrato un gioco irresistibile.
Per l’Armani servirebbe una grande prestazione in trasferta…
Questo è un problema che ha avuto Milano quest’anno. Non vorrei che, giocando la prossima partita di Eurolega in casa con Malaga a Desio, questi problemi ritornassero.
Quali sono le squadre favorite di questa Eurolega? C’è lo stesso Barcellona, poi il Real Madrid, il Cska Mosca e il Panathinaikos, che è la più forte formazione greca quest’anno e ha vinto la Coppa nazionale. (Franco Vittadini)