E’ iniziato da poche ore il giorno più lungo per Villas Boas. L’allenatore portoghese si troverà ad affrontare questa sera il Valencia fra le mura domestiche dello Stamford Bridge. Un vero e proprio spareggio Champions League, che decreterà il passaggio o meno agli ottavi della formazione londinese. Secondo alcuni in realtà il tecnico lusitano non rischia, anche se dovesse arrivare la bruciante eliminazione, ma secondo altri lo scenario che si presenterebbe di fronte allo Special Two sarebbe completamente opposto. Non soltanto la situazione in Champions è complicata. I Blues sono infatti a meno dieci dalla testa della classifica della Premier League guidata dalla “macchina” Manchester City di Roberto Mancini. Villas Boas non vuole correre rischi e manda in campo la formazione tipo con Ivanovic nel ruolo di terzino destro vista l’indisponibilità di Bosingwa, Romeu perno davanti alla retroguardia favorito su Mikel e trio d’attacco formato da Sturridge-Drogba-Mata con la bocciatura di Fernando Torres, sempre più giocatore indecifrabile nello scacchiere dei Blues. Nell’ultimo mese l’ex Liverpool è stato titolare una sola volta, in Coppa di Lega, chiaro indizio che l’esperienza a Londra potrebbe terminare con la conclusione della stagione in corso o addirittura durante l’inverno ormai alle porte. L’unico dubbio di formazione è legato alla presenza o meno dal primo minuto di Frank Lampard, alle prese con un battibecco con l’allenatore dopo la sostituzione di sabato sera. Escluderlo però potrebbe provocare un nuovo shock nello spogliatoio e Villas Boas, almeno per ora, vuole evitare nuove guerre fredde. «E’ vero, speravamo di centrare la qualificazione agli ottavi molto prima – ha affermato ieri in conferenza stampa l’ex allenatore del Porto – Però non sta scritto da nessuna parte che non si possa aspettare l’ultima gara. L’importante è non fallire. Il resto non conta». Dall’altra parte ci sarà naturalmente un Valencia che non intende risparmiarsi. La partita è decisiva (Champions o Europa League) anche per gli spagnoli, che a Londra schiereranno naturalmente la migliore formazione, con Soldado punta centrale.
Chelsea (4-3-3): Cech; Ivanovic, Terry, David Luiz, Cole; Ramires, Romeu, Lampard; Sturridge, Drogba, Mata. All. Villas Boas.
A disp.: Turnbull, Ferreira, Meireles, Mikel, Malouda, Torres, Kalou.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Bosingwa, Alex, Anelka, Essien.
Valencia (4-2-3-1): Diego Alves; Bruno, Rami, Victor Ruiz, Jordi Alba; Albelda, Tino Costa; Feghouli, Jonas, Mathieu; Soldado. All. Emery.
A disp.: Guaita, Barragan, Dealbert, Topal, Banega, Pablo Hernandez, Piatti.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Canales, Maduro.
Arbitro: Rizzoli (Ita).