DIRETTA CAPO D’ORLANDO REGGIO EMILIA (70-81) KO CASALINGO
Alla fine del 4°quarto, Betaland Capo D’Orlando è costretto ad alzare bandiera bianca. Grissin Bon Reggio Emilia si impone ottantuno a settanta, in una sfida che ha visto i padroni di casa crollare proprio sul più bello. 24-13 il primo periodo, 19-14 il secondo, 16-19 il terzo. Gli undici punti firmati Della Valle mettono in crisi i paladini, che non riescono più a scuotersi. Reggio Emilia trionfa in trasferta, al termine di una partita imprevedibile e divertente. Nel tabellino finale sono 21 i punti di Stojanovic, 15 per Ikovlev e 10 per Campani. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
ULTIMO QUARTO
Sta per cominciare l’ultimo quarto di Capo D’Orlando Reggio Emilia, col risultato fermo sul 59-56 in favore dei padroni di casa. Seconda frazione ottima da parte dei paladini, che raggiungono gli spogliatoi per l’intervallo con un vantaggio di sei punti. Straripante Ikovlev, che totalizza il 13esimo punto personale. Il terzo quarto, invece, è favorevole a Reggio Emilia che prova ad accorciare le distanze e a rimettere nei binari giusti il match. I padroni di casa calano di intensità e commettono alcune imprecisioni che costano molto caro al fine del parziale. Reggio Emilia si porta a casa il quarto 19-16 e si appresta ad affrontare l’ultimo scorcio di gara a – 3 punti di distacco. Tutto è ancora possibile. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
SECONDO QUARTO
E’ terminato da un paio di minuti il primo quarto di Basket tra Betaland Capo D’Orlando – Grissin Bon Reggio Emilia. Risultato fermo sul ventiquattro a ventitre in favore dei padroni di casa. Un distacco di un solo punto tra le due formazioni, che si stanno affrontando a viso aperto. Stojanovic migliore in campo con otto punti all’attivo. Fin qui abbiamo assistito ad una partita combattuta ed equilibrata. Al PalaSikeliArchivi, perziale di 7-0 Betaland, che punge coi liberi di Ihring e due grandi colpi di Ikovlev. Ci aspettiamo una ripresa agguerrita e tanto spettacolo tra due squadre che quest’oggi sembrano molto ispirate. La parola nuovamente al campo per il secondo quarto. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
PALLA A DUE
Capo d’Orlando Reggio Emilia sta per cominciare: al PalaBigi la Betaland aveva sfruttato il momento nero della Grissin Bon ed era riuscita a prendersi una vittoria che, chissà, a fine stagione potrebbe risultare decisiva per le sorti della salvezza. Era il 22 ottobre; nonostante un buon inizio Reggio Emilia non era riuscita a scavare la differenza, e nel terzo periodo era finita sotto per non rialzarsi più. Amedeo Della Valle aveva segnato 26 punti con un fantastico 4/7 dall’arco, ma non era bastato; Jalen Reynolds aveva catturato 8 rimbalzi ma segnando un solo punto con 0/5 dal campo; Manuchar Markoishvili aveva infilato tre triple ma su 10 tentativi, con 13 punti e 3 rimbalzi. Capo d’Orlando invece aveva cavalcato i 19 punti e 6 rimbalzi di Arnoldas Kulboka, ma in doppia cifra erano andati anche Engin Atsur (13 punti, 5 rimbalzi e 3 assist), Denis Ikovlev (12 e 7 rimbalzi) e Justin Edwards, con 13 punti e 8 rimbalzi. Riuscirà la Betaland a trovare quelle stesse sensazioni della partita di andata, uscendo dalla crisi di risultati e tornando a marciare verso la salvezza? Non sarà facile contro una Grissin Bon che sembra aver trovato il ritmo giusto, ma staremo a vedere: è arrivato finalmente il momento di mettersi comodi, dare la parola al campo e assistere a questa interessante partita del PalaSikeliArchivi: Capo d’Orlando Reggio Emilia comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Capo d’Orlando Reggio Emilia non è una delle partite che sono trasmesse in diretta tv, ma per tutti gli appassionati, come sempre a partire da questa stagione, ci sarà la possibilità di assistere a questa partita in diretta streaming video grazie al servizio che viene offerto dalla piattaforma Eurosport Player, per accedere alla quale sarà comunque necessario pagare una quota per abbonarsi. Va anche segnalato che sul sito www.legabasket.it troverete informazioni utili non solo sulla gara del PalA2A – tabellino play-by-play e statistiche dei giocatori in campo – ma anche sul campionato di Serie A1, con la situazione di classifica e i numeri del torneo.
IL FATTORE DELLA VALLE
Capo d’Orlando Reggio Emilia si apre con una Grissin Bon che va alla ricerca della quarta vittoria consecutiva: la Grissin Bon è attualmente una delle squadre più in forma del campionato di Serie A1 e, insieme a Varese e la Virtus Bologna, viaggia imbattuta nel girone di ritorno. Merito anche di Amedeo Della Valle: la guardia di Alba non ha iniziato nel migliore dei modi la sua stagione, ma sicuramente ha saputo riscattarsi. Già importante in Eurocup (ha chiuso la prima fase con il miglior dato per valutazione), Della Valle domenica scorsa è stato fondamentale nella vittoria contro la Dinamo Sassari: non tanto per le cifre, che sono state normali (anzi: 10 punti, 3 rimbalzi e 3 palle perse con 4/12 dal campo) ma proprio perché, arrivando da una partita nella quale non aveva lasciato il segno, ha piazzato il canestro della vittoria in faccia a Marco Spissu, al termine di un coast to coast e con step back. Oltre oceano si chiamano “clutch players”, i giocatori in grado di vincere le partite e segnare nel momento del bisogno; Della Valle già negli anni scorsi aveva mostrato sangue freddo nei finali di partita, e domenica lo ha fatto vedere una volta di più. A lui, soprattutto a lui, Reggio Emilia si affida per provare ad agganciare i playoff che, come già detto, restano un obiettivo minimo per la squadra di Massimiliano Menetti. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Capo d’Orlando Reggio Emilia si gioca alle ore 18:00 di domenica 11 febbraio; presso il PalaSikeliArchivi la Betaland se la vede contro una squadra che lentamente sta risalendo la corrente nel campionato di basket Serie A1 2017-2018, arrivando a prendersi quella qualificazione ai playoff che era data per scontata prima dell’inizio della stagione, ma che dopo un avvio pessimo è diventato invece un traguardo difficile. La Reggiana ha mancato la Final Eight di Coppa Italia, e adesso spera se non altro di entrare tra le prime otto quando sarà terminata la regular season; la sfida di oggi è però importante soprattutto per una Betaland che sta vivendo un periodo davvero difficile, è in crisi di risultati e sembra non riuscire più a ritrovare la strada per la vittoria. Da queste parti si sognavano i playoff, e per un certo momento la squadra si è anche messa nella posizione giusta; poi però la fatica data dall’impegno infrasettimanale in Champions League ha portato ad un calo nelle prestazioni sul parquet, con il risultato che la possibilità di continuare la corsa in Europa è presto evaporata e in campionato si è aperta una serie di sconfitte che ha portato Capo d’Orlando ad avere una sola vittoria di vantaggio su Pesaro, che è il fanalino di coda. Adesso salvarsi non è più così scontato: anzi, in questo momento l’Orlandina è forse la squadra messa peggio dal punto di vista del gioco e della fiducia, anche se una vittoria potrebbe scacciare del tutto la crisi e rilanciare Gennaro Di Carlo e il suo gruppo.
QUI CAPO D’ORLANDO
Sono sette le sconfitte consecutive per la Betaland, che non vince dal 17 dicembre quando ha regolato di misura Brindisi; allora il record della squadra siciliana era di 5 successi a fronte di 6 sconfitte, e i playoff erano come detto una possibilità concreta; da allora però Capo d’Orlando ha smarrito la via, non riuscendo più ad affermarsi. Di fatto, il roster ha subito un crollo verticale: lo si evince dai risultati che sono maturati. Soltanto contro Cremona la sconfitta è stata contenuta nei 10 punti (esattamente quello scarto): per il resto abbiamo un -28 ad Avellino, un -22 contro Venezia, un -23 a Cantù, un -22 a Pistoia, un -17 contro Bologna e il terribile -37 al Mediolanum Forum, in una partita contro l’Olimpia Milano che non è mai nemmeno cominciata. Sono sconfitte più che nette: quel che va capito è se la squadra sia effettivamente questa, cioè con un valore inferiore a tutte le altre e dunque condannata alla retrocessione, o se invece quella di inizio stagione possa tornare a calcare i campi della Serie A1. Di solito si dice che la verità sta nel mezzo, ma qui è difficile capire: certo il gruppo è giovane, ha perso la sua stella (Justin Edwards) e non ha giocatori in grado di guidare a livello carismatico. Anche così però sembra difficile pensare che il destino di Capo d’Orlando sia questo, come se i primi due mesi della stagione non siano esistiti. La prima risposta arriverà oggi, contro una Reggio Emilia in fiducia ma ancora soggetta a cali tecnici e di concentrazione: in caso di vittoria la stagione della Betaland potrebbe nuovamente svoltare, e questa volta per il meglio.
QUI REGGIO EMILIA
Il canestro di Amedeo Della Valle contro Sassari, arrivato praticamente sulla sirena, ha portato in dote la terza vittoria consecutiva: Reggio Emilia sembra effettivamente rinata e adesso i playoff sono una realtà a portata di mano, distante soltanto una partita anche se ci sono tre squadre con lo stesso record che andranno eventualmente superate. L’inizio terribile (sei sconfitte per aprire la stagione) ha scioccato tutto l’ambiente; serviva una vittoria di autorità per riprendere il cammino ed è quello che la Grissin Bon ha trovato, schiantando Pistoia (era il 12 novembre) con un terrificante +48 che ha permesso alla squadra di Massimiliano Menetti di riprendere fiducia. Da lì la stagione è andata in crescendo: dopo le sei sconfitte il bilancio emiliano parla di 8 vittorie e 4 ko. Magari non si viaggia sugli stessi binari delle ultime tre stagioni, ma comunque la Reggiana ha dimostrato di poter ancora giocare un ruolo da protagonista nel campionato: realisticamente l’obiettivo sarebbe quello di tornare a giocare la finale (conosciuta nel 2015 e 2016 e sempre persa), non c’è motivo per pensare che la Grissin Bon sia tagliata fuori dal discorso ma servirà il salto di qualità. Intanto però Della Valle e compagni hanno dimostrato di saper ancora vincere contro le squadre candidate alla finale: soltanto il 21 gennaio è arrivato il successo contro Avellino, mentre fuori casa l’ultimo successo è quello della settimana seguente, arrivata sul campo di Pesaro quando per la prima volta Reggio Emilia è stata in grado di raggiungere (e superare) quota 100 punti in una singola partita.