Due nuovi terremoti sono stati registrati dall’Ingv: il primo è avvenuto verso le 15 di oggi pomeriggio in provincia di Ascoli Piceno (Marche) con una magnitudo pari a 2.3 gradi. L’epicentro è stato invece localizzato alle coordinate 43.112°N, 13.485°E, vale a dire nei pressi dei comuni (distanti non più di dieci chilometri) di Loro Piceno (Mc), Mogliano (Mc), Monte San Martino (Mc), Penna San Giovanni (Mc), Sant’Angelo In Pontano (Mc), Belmonte Piceno (Ap), Falerone (Ap), Francavilla d’Ete (Ap), Massa Fermana (Ap), Monsampietro Morico (Ap), Montappone (Ap), Montegiorgio (Ap), Monteleone Di Fermo (Ap), Monte Vidon Corrado (Ap), Santa Vittoria In Matenano (Ap) e Servigliano (Ap). Circa mezz’ora dopo un nuovo sisma di magnitudo 2 si è verificato in provincia di Perugia (Umbria), nei pressi del distretto sismico della Val Nerina e dei comuni di Cascia (Pg), Cerreto Di Spoleto (Pg) e Poggiodomo (Pg), i più vicini all’epicentro.
Un terremoto di magnitudo pari a 2.7 gradi sulla Scala Richter è stato registrato verso le 5.30 del mattino dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) nell’area dell’isola di Ustica, in Sicilia. L’epicentro è stato localizzato in mare, alle coordinate 38.581°N, 13.272°E e a una profondità di 10 chilometri, interessando solamente il comune di Ustica (Pa), l’unico presente in un raggio di venti chilometri dal punto in cui la scossa si è generata. Poco fa, invece, verso le 11.15, un altro sisma di magnitudo 2.4 è stato rilevato in provincia di Perugia (Umbria), nei pressi di Gubbio: in questo caso il terremoto è avvenuto esattamente alle coordinate 43.386°N, 12.533°E e a una profondità di 8.2 chilometri, coinvolgendo anche i comuni (oltre a quello di Gubbio) di Cantiano (Pu), Costacciaro (Pg), Pietralunga (Pg), Scheggia e Pascelupo (Pg). Nella stessa area, ma un’ora prima, si sono verificate altre due scosse di magnitudo più lieve, rispettivamente pari a 1.8 e 1.4 gradi sulla Scala Richter. Un altro sisma di magnitudo 1.3 è infine avvenuto alle prime ore del mattino in provincia de L’Aquila (Abruzzo), interessando i comuni di Pizzoli (Aq), Barete (Aq) e Capitignano (Aq).