Palermo-Lazio finisce 2-2. Tra le due squadre c’è stata battaglia in campo con molto equilibrio (basti pensare al possesso palla, equamente ripartito tra i due contendenti con un salomonico 50%), con difese, tranne in certi casi, ostiche e compatte. Forse la lancetta pende leggermente verso i biancocelesti, che hanno effettuato complessivamente 13 tiri impegnando 6 volte Ujkani, contro i 13 totali dei palermitani, che in tre occasioni (due gol) hanno impegnato Marchetti. Tuttavia, anche se sono arrivati meno al tiro, i giocatori del Palermo hanno ottenuto sei calci d’angolo contro i soli due tiri dalla bandierina beneficiati dai biancocelesti. L’equilibrio della gara nelle palle giocate 558 dai rosanero contro 546 dei biancocelesti. Il Palermo ha dimostrato di giocare spesso sulle fasce servendo molte volte gli esterni, mentre la Lazio ha privilegiato un gioco in verticale. La supremazia territoriale va alla Lazio che ha collezionato in totale 11’40” contro 9’52” dei padroni di casa. E’ stata una partita molto maschia con 27 falli in totale, 13 dai palermitani e 14 dai capitolini. I giocatori che hanno fatto la differenza nella partita sono stati nelle difese Ciani per la Lazio con 27 palloni recuperati e Von Bergen che segue con 26. Per quanto riguarda i passaggi il Palermo ha fatto girare molto il pallone soprattutto dalle parti di Jasmin Kurtic che ha effettuato ben 48 passaggi riusciti, nella Lazio a vincere questa classifica è Cavanda con 46. Nella Lazio che segna con floccari ed Hernanes, quest’ultimo è quello che tira di più con 6 conclusioni, a pari merito con lui dall’altra parte c’è il capitano del Palermo Fabrizio Miccoli.
Palermo-Lazio è stata una partita con 4 gol spettacolari. Al 10° minuto si ha già il primo gol effettuato da Floccari. Gran palla di Ledesma per il calabrese dalle retrovie. Il pallone è teso e spiove proprio sulla corsa della punta centrale biancoceleste che svetta di testa e ruba il tempo al suo diretto marcatore (in ritado nella circostanza). Ne esce un colpo di testa a palombella che beffa Ujkani e si insacca proprio all’incrocio dei pali alla destra del sopreso portiere rosanero. Grande gioia per Floccari che ha avuto poco spazio quest’anno avendo davanti un mostro sacro come Klose, ma che ora in sua assenza si sta dimostrando un “supplente” di notevolissime capacità realizzative, e non solo, come vedremo. I due gol del Palermo che ribaltano completamente la situazione vengono segnati al 70′ e il 72′. Al 70′ bel cross basso di Dossena dalla sinistra, il pallone fortunatamente per i rosanero non viene intercettato dalla difesa laziale e sbuca sul secondo palo dove l’inserimento di Arevalo Rios viene premiato dall’ottima scelta di tempo. Rios segna il suo terzo gol di quest’anno in campionato con un piattone a porta sguarnita da un paio di metri, tutto facile nella circostanza e il Palermo agguanta un meritato pareggio. Un minuto dopo con la Lazio stordita il Palermo segna ancora con Dybala. Sempre un cross dalle retrovie per Miccoli che fa una sponda perfetta per l’argentino che all’altezza del dischetto del rigore ruba il tempo ai centrali difensivi della Lazio e fa partire una raosiata che buca Marchetti. Scoppia di gioia il Barbera per un risultato ribaltato in un solo giro di lancette. All’84’ arriva peroò il pareggio della Lazio. Floccari guadagna un calcio di rigore per un evidente e ingenuo atterramento da parte di Munoz in area di rigore. Dal dischetto si presenta Hernanes che non sbaglia. Il rigore viene traformato con potenza e precisione: palla nell’angolino destro, il portiere palermitano intercetta, ma non ci arriva.
Giampiero Gasperini è apparso abbastanza contento per la prestazione del suo Palermo, ma con un evidente delusione per non aver portato a casa il risultato. Queste le parole del tecnico rosanero: E’ stata un’ottima partita, ci rimane per l’ennesima volta la disperazione per non aver ottenuto i tre punti. Nel secondo tempo abbiamo giocato davvero bene. Il primo goal è stato abbastanza strano, per il resto abbiamo concesso davvero poco agli avversari. Abbiamo giocato alla pari con squadre più blasonate. Dybala è un investimento per la società, è normale che non abbia continuità di prestazione per l’età, oggi ha fatto una grande prestazione. Aveva espresso la volontà di allontanarsi, vedremo cosa succederà”. Il suo collega Petkovic è stato interpellato subito sul presunto gol non regolare di Floccari: “Goal di Floccari annullato? Rimangono dei dubbi, ma la scelta era molto difficile. Il pareggio è il risultato più giusto, nessuna squadra ha meritato di perdere. Ogni tanto ci siamo abbassati troppo, calando di ritmo troppo spesso. Volevo creare superiorità numerica sulle fasce, per questo ho cambiato modulo”. Sulla prestazione di Floccari si è lasciato andare con questa dichiarazione: “La coppia Klose-Floccari potrebbe essere un’ipotesi per il futuro”.