Questa sera grande appuntamento calcistico: alle ore 20.45 allo stadio Olimpico si gioca Lazio-Juventus, partita di ritorno delle semifinali di Coppa Italia-Tim Cip 2012-2013. Si parte dal pareggio per 1-1 conseguito dalle due squadre nella partita di andata una settimana fa allo Juventus Stadium in virtù delle reti segnate da Federico Peluso per i bianconeri e dal capitano Stefano Mauri per i biancocelesti: quindi la formazione di Vladimir Petkovic si qualificherà per la finale vincendo oppure pareggiando per 0-0, mentre agli uomini di Antonio Conre servirà (oltre alla vittoria) un pareggio con punteggio dal 2-2 in su. Naturalmente in caso di 1-1 al termine dei 90 minuti si proseguirà con la disputa dei tempi supplementari e poi eventualmente con i calci di rigore. Obiettivo: essere la prima squadra a qualificarsi per la finale che si giocherà sempre all’Olimpico domenica 26 maggio (distanza forse eccessiva tra le semifinali e la finale). Sarà una partita molto interessante, perché Lazio e Juventus sono due grandi protagoniste della stagione, ma entrambe stanno forse vivendo il loro momento peggiore in quanto a risultati: per i capitolini un punto nelle ultime due partite di campionato, per la Juventus una sola vittoria dopo la pausa natalizia. I due precedenti stagionali sono finiti entrambi in parità a Torino (0-0 in campionato, 1-1 appunto all’andata) con andamenti molto simili: Juventus a fare la partita, Lazio coperta e pronta ad agire di rimessa. Potenzialmente potrebbe andare così anche oggi, visto che la Lazio può accontentarsi dello 0-0. Il precedente più importante tra le due squadre in Coppa Italia risale invece alla finale dell’edizione 2003-2004: l’ultimo atto era ancora giocato con la formula delle partite di andata e ritorno, ed ebbe la meglio la Lazio con una vittoria per 2-0 in casa seguita dal pareggio per 2-2 a Torino. Per la Juventus fu una delusione: i bianconeri inseguivano il decimo trionfo in Coppa Italia in una stagione che aveva riservato amarezze (era l’ultima di Marcello Lippi) e perdere quell’obiettivo fece male. In Coppa Italia si sono giocati 10 incontri tra Lazio e Juventus: in vantaggio ci sono i biancocelesti con quattro vittorie a due, con quattro pareggi. Dodici i gol segnati dalla Lazio, nove quelli della Juventus. Oltre alla finale già citata c’è una semifinale nel 2008/2009 (edizione poi vinta dai biancocelesti): l’andata dell’Olimpico vide i capitolini imporsi per 2-1 grazie alle reti di Pandev e Rocchi che ribaltarono il gol di Marchionni. Resta quella l’ultima vittoria biancoceleste, mentre il pareggio più recente è targato 1998: rete di Fonseca per la Juventus, doppietta di Nedved (che giocava ancora con la Lazio), autogol di Favalli ininfluente, visto che ancora una volta furono i biancocelesti a passare il turno. La Juventus non batte la Lazio, a Roma, in Coppa Italia da lontano 1995: gol di Ravanelli, era semifinale e i bianconeri vinsero poi il trofeo. Un segnale? Di sicuro c’è che sarà una partita da non perdere: le emozioni non mancheranno, arrivare in finale è un obiettivo a cui tengono entrambe le squadre.
La Lazio ha scritto molte pagine importanti della sua storia in Coppa Italia, e sono quasi tutte pagine molto recenti. Infatti, a parte l’ormai lontano successo del 1958, le altre vittorie della Lazio sono datate 1998, 2000, 2004 e 2009. Solamente l’Inter è all’altezza dei biancocelesti nell’albo d’oro degli ultimi 20 anni. Per quanto riguarda invece il cammino laziale nell’edizione 2012-2013, esso è iniziato con grande sofferenza negli ottavi di finale, quando gli uomini di Petkovic ebbero la meglio solamente dopo i calci di rigore su un Siena che era stato in vantaggio fino ai minuti di recupero dei tempi regolamentari. Decisamente più semplice la vittoria per 3-0 sul Catania nei quarti di finale, incontro in cui furono grandi protagonisti Floccari ed Hernanes, che anche oggi potrebbero essere tra i grandi protagonisti della partita (clicca qui per leggere le probabili formazioni del match). L’obiettivo di raggiungere la finale che si disputerà all’Olimpico sicuramente è molto stuzzicante per la Lazio, soprattutto se dall’altra parte ci dovesse essere la Roma (anche se questo lo scopriremo solo ad aprile, altra assurdità del calendario). Eliminare la Juventus sarebbe un modo fantastico per superare il piccolo momento di difficoltà dovuto al pareggio di Palermo e alla sconfitta casalinga contro il Chievo: la stagione biancoceleste resta straordinaria, ma appare evidente che sia proprio la Coppa nazionale l’obiettivo più facilmente raggiungibile per la banda di Petkovic. Il tecnico, al primo anno in Italia, ha sempre ribadito l’importanza del trofeo, perchè proprio da qui può arrivare la qualificazione in Europa che invece in campionato potrebbe complicarsi nonostante l’ottimo terzo posto iniziale.
La Juventus ha vinto per ben nove volte la Coppa Italia – record che i bianconeri condividono con la Roma – e dunque ora punta alla stella d’argento che verrà assegnata alle squadre che arriveranno in doppia cifra in fatto di successi. La storia dei successi bianconeri in Coppa Italia iniziò nel lontano 1938, e i successivi trionfi sono arrivati nel 1942, 1959, 1960, 1965, 1979, 1983, 1990 e 1995: dunque per la Juventus ci sarà l’ulteriore motivazione di spezzare un digiuno ormai lungo quasi venti anni, come se la “decima” fosse una maledizione per la Vecchia Signora. In questa edizione della Coppa Italia i bianconeri hanno esordito negli ottavi di finale eliminando il Cagliari per 1-0 grazie ad una rete di Giovinco, mentre nei quarti di finale c’è stata la vittoria per 2-1 sul Milan, in rimonta nei tempi supplementari grazie a Giovinco e Vucinic, che ribaltarono l’iniziale vantaggio rossonero di Stephan El Shaarawy. Anche per la Juventus non è un momento felicissimo: al di là delle polemiche, resta il fatto che dopo Natale la capolista ha vinto solamente una delle quattro partite giocate in campionato, e per il resto sono arrivati risultati sotto le attese, in particolare nel doppio confronto casalingo con le squadre di Genova. L’acquisto di Nicolas Anelka potrà dare una mano ad un attacco che è parso ancora una volta sterile e con mille difficoltà in termini di finalizzazione, e che questa sera potrebbe aver bisogno di segnare più di una rete. Dunque sarà fondamentale il risultato questa sera, come ci ha detto il grande ex bianconero Beppe Furino (clicca qui per leggere l’intervista di presentazione della partita). Ma ora la parola deve andare al campo: la semifinale di Coppa italia Lazio-Juventus sta per cominciare…
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