I terremoti di oggi, 27 giugno 2016, non sono stati registrati solo durante la mattinata, caratterizzata comunque da molteplici scosse: anche nel pomeriggio, infatti, il Centro Nazionale Terremoti ha registrato sciami sismici. L’ultimo in ordine cronologico è quello delle 18:11 con M 0.8 ad una profondità di 10 km a Trento, dove ne era stato segnalato uno già alle 10:15. Stessa ipocentro sotto il livello del terreno per lo sciame sismico avvertito a Frosinone alle 17:40 ma con M 1.1. I comuni vicini all’epicentro sono Villa Santa Lucia, Piedimonte San Germano, Cassino, Pignataro Interamna, Aquino, Terelle, Sant’Elia Fiumerapido, Castrocielo, San Giorgio a Liri, Cervaro, Belmonte Castello, Colle San Magno, Sant’Apollinare. Poco meno intenso quello delle 16:30 a Macerata: M 1.0 a 10 km di profondità. I comuni interessati entro 20 km dall’epicentro sono: Ussita, Castelsantangelo sul Nera, Visso, Bolognola, Acquacanina.
Tutta la mattinata è stata caratterizzata da alcune lievi scosse di terremoto. Vi abbiamo segnalato un sisma di grado M 1.5 delle ore 6:13, ma sciami sismici sono stati segnalati anche in altre regioni. I terremoti di oggi, 27 giugno 2016, sono stati segnalati anche a L’Aquila alle 11:41 ad una profondità di 10 km e con M 1.4. Epicentro situato presso i comuni di Cagnano Amiterno, Barete, Montereale, Pizzoli, Borbona e Capitignano. Poi a Trento alle 12:15 con ipocentro a 10 km sotto il livello del terreno e M 0.8. Della stessa intensità è stato quello registrato alle 13:13 al confine Italia-Svizzera ad una profondità di 10 km. L’ultimo segnalato dall’INGV – Centro Nazionale Terremoti risale alle 14:54 ed è stato registrato a Perugia: M 1.0 e ipocentro a 10 km sotto il livello del terreno. I comuni vicini all’epicentro sono Gubbio, Sigillo, Costacciaro, Fossato di Vico, Scheggia e Pascelupo, Gualdo Tadino e Valfabbrica.
Mattinata che comincia con alcune lievi scosse di terremoto che per fortuna non segnano particolari danni a persone, cose, luoghi o strade: i terremoti di oggi, 27 giugno 2016, si segnalano principalmente nella provincia di Terni e in quella di Catania, mentre in centro Italia continuano lievi sciami sismici senza particolari preoccupazioni. Alle ore 6.13 la provincia umbra segnala un sisma di grado M 1.5, con ipocentro a 11 km sotto il livello del terreno e comuni vicino a Terni e all’epicentro che risultano essere Castel Giorgio, Castel Viscardo, San Lorenzo Nuovo, Acquapendente, Grotte di Castro, Allerona, Onano, Proceno, Orvieto, Porano, Latera, Ficulle, Fabro, Lubriano, Bagnoregio, Parrano, San Casciano dei Bagni. Alle ore 00.40 invece è la provincia di Catania a presentare un lieve terremoto di grado M 1.3 sulla scala Richter, con ipocentro a 26 km di profondità ed epicentro situato presso i comuni di Castel di Ludica, Raddusa, Ramacca, Catenanuova, Aidone, Centuripe, Regalbuto, Palagonia.