La lanciatissima Lazio di Edy Reja riceve il tignoso Catania di Montella. I biancocelesti sono reduci da ben tre vittorie consecutive, che li hanno lanciati in classifica al secondo posto, un punto dietro alla capolista Udinese. Un ‘magic moment’, dunque, quello vissuto dagli aquilotti, anche se Reja, nella conferenza-stampa della vigilia, ha allontanato il discorso-scudetto: “Non è per noi”. Chissà, ma i tifosi, intanto, sognano. Sull’altro fronte occhio alla grinta degli etnei, capaci di fermare la Juventus e battere l’Inter. La squadra di Montella arriva dal sofferto ma meritato pareggio di Firenze, con cui ha ribadito di avere un cuore grande così. Reja, dal canto suo, dovrà far fronte a diverse assenze. Soprattutto il centrocampo è in totale emergenza, viste le assenze di Hernanes, Matuzalem, Mauri e Gonzalez, tutte molto pesanti, soprattutto quella del Profeta. Il modulo di partenza, quindi, dovrebbe essere un 4-4-2, con Lulic e Sculli ali e in mezzo al campo il duo formato da Ledesma e dal recuperato Brocchi. Davanti confermatissimi Klose e Cisse, con il francese che proverà a riacciuffare quel goal che gli manca dal 15 settembre, mentre la linea difensiva sarà composta da Konko, Biava, Diakitè e Radu. Assente Dias per squalifica, tra i pali Marchetti proverà a confermare il suo periodo d’oro, che potrebbe riproporlo anche in chiave Nazionale. “Spero che Prandelli lo prenda in considerazione”, è stato l’augurio di mister Reja. Queste invece le scelte di Montella: 5-3-2 abbottonato e davanti, molto probabilmente, spazio alla coppia ‘pesante’ Bergessio-Maxi Lopez. Turno di riposo per l’affaticato Gomez, assenti anche Biagianti, Ledesma, Llama, Alvarez, Capuano e Suazo. A centrocampo vedremo un terzetto formato da Almiron, Lodi e Delvecchio, gli esterni saranno Izco a destra e Marchese a sinistra, mentre davanti ad Andujar largo a Bellusci, Spolli e Legrottaglie come centrali difensivi. Montella ha messo in guardia i suoi, parlando della Lazio come della squadra più in forma del campionato. Un avversario, dunque, da prendere con le molle, ma i suoi sembrano pronti a tutto. Specialmente con le big, come detto, la ricetta di casa è chiara: correre, correre e ancora correre. E davanti, poi, c’è sempre qualcuno che la butta dentro.
Lazio (4-4-2): Marchetti; Konko, Biava, Diakitè, Radu; Lulic, Ledesma, Brocchi, Sculli; Cisse, Klose.
A disp.: Bizzarri, Scaloni, Zauri, Cana, Rocchi, Kozak. All.: Reja
Squalificati: Dias
Indisponibili: Gonzalez, Mauri, Hernanes, Matuzalem, Berardi
Catania (5-3-2): Andujar; Izco, Bellusci, Spolli, Legrottaglie, Marchese; Almiron, Lodi, Delvecchio; Maxi Lopez, Bergessio.
A disp.: Campagnolo, Potenza, Paglialunga, Lanzafame, Ricchiuti, Barrientos, Catellani. All.: Montella
Squalificati: Nessuno
Indisponibili: Ledesma, Capuano, Alvarez, Llama, Biagianti, Suazo
