Craven Cottage di Londra, ore 21.05: scendono in campo il Fulham di Martin Jol e l’Odense, per la sesta giornata del gruppo K di Europa League. Il girone è stato dominato fin qui dagli olandesi del Twente, primi a 13 punti e già sicuri della qualificazione. Per il secondo posto se la giocano gli inglesi e i polacchi del Wisla Cracovia, che stasera riceveranno proprio la compagine di Enschede. In posizione di vantaggio i ‘Cottagers’, che hanno un punto in più rispetto ai rivali (7 a 6): possono vincere e permettersi di ignorare il risultato della sfida di Cracovia. In caso di arrivo a pari punti, gli scontri diretti vedono ancora favorito il Fulham, che ha perso 1-0 fuori casa col Wisla, vendicandosi, però, nel proprio stadio con un netto 4-1. Solo una sconfitta degli inglesi, con relativa vittoria del Wisla, darebbe la qualificazione sicura ai polacchi. Nulla da fare invece per i danesi dell’Odense, ultimi a 3 punti, che stasera a Londra proveranno quantomeno a salvare l’onore. Questa la probabile formazione degli ospiti: Wessels in porta, Ruud, Christensen, Sorensen e Mendy in difesa, Johansson, Andreasen, Djemba-Djemba ed Utaka a centrocampo e in attacco il tandem formato da Falk e Fall. La risposta inglese affidata ai seguenti uomini: Schwarzer tra i pali, linea difensiva con Kelly, Senderos, Hangeland e Riise, in mediana Kasami, Sidwell, Etuhu e Dembelè e coppia d’attacco Zamora-Orlando Sà. Da segnalare la presenza tra le fila londinesi di ben tre ex ‘italiani’, vale a dire Senderos (Milan), Riise (Roma) e Kasami (Palermo). Molto interessante anche il belga classe 1987 Moussa Dembelè, messosi in luce in Olanda con l’Az Alkmaar e accostato a diverse squadre nostrane prima del suo sbarco in Premier. Il Fulham ha il destino nelle proprie mani: vincendo, come detto, potrà ignorare alla grande l’altro match. Martin Jol, tecnico di sostanza, ha chiesto ai suoi i tre punti per festeggiare nel migliore dei modi la sospirata qualificazione ai sedicesimi. Le inglesi potrebbero dominare l’Europa League; basti pensare al prossimo ingresso nella competizione da parte di Manchester United e Manchester City, il cui prestigio e spessore tecnico donerà lustro ad un torneo spesso ingiustamente snobbato dai media e da molte società calcistiche.
Fulham (4-4-2): Schwarzer; Kelly, Senderos, Hangeland, Riise; Kasami, Sidwell, Etuhu, Dembelè; Zamora, Orlando Sà. All. Jol
Odense (4-4-2): Wessels; Ruud, Christensen, Sorensen, Mendy; Johansson, Andreasen, Djemba-Djemba, Utaka; Falk, Fall. All. Clausen
Arbitro: Yefet (Israele)