DIRETTA REGGIO EMILIA-ZENIT (RISULTATO FINALE 105-99): EMILIANI IN SEMIFINALE
Reggio Emilia si aggiudica gara-3 dei quarti di Eurocup e approda così alle ambite semifinali eliminando dal torneo lo Zenit San Pietroburgo che alla fine si è arreso con il punteggio di 105-99 in favore della compagine di Menetti che prolunga la sua avventura in Europa. Nell’ultimo quarto arriva il ribaltone decisivo che consente agli emiliani di tornare a condurre e di mantenere il vantaggio fino al termine delle ostilità. Sugli scudi Wright autore dei canestri decisivi che hanno permesso ai padroni di casa di mettere il successo in cassaforte nonostante il disperato tentativo di rimonta dei russi, l’ultimo ad arrendersi è stato Voronov che con le sue giocate ha provato a riportare sotto lo Zonit, ma la tripla di Della Valle a ridosso dello scadere non ha lasciato scampo scampo agli uomini di Karasev. (agg. di Stefano Belli)
GARA TIRATISSIMA
Quando mancano dieci minuti al termine del tempo regolamentare lo Zenit San Pietroburgo è di nuovo avanti 71 a 68 nei confronti di Reggio Emilia. All’inizio del terzo quarto gli ospiti annullano lo svantaggio di 5 punti ristabilendo momentaneamente la parità prima di firmare il controsorpasso con Voronov. Griffin e Whittington provano a lanciare il quintetto di Karasev verso il trionfo, tant’è vero che i russi arrivano ad avere 7 punti di vantaggio. Gli uomini di Menetti non si danno assolutamente per vinti e si rifanno sotto, sarà un ultimo quarto incandescente, in palio c’è gara -3 dei quarti di finale di Eurocup. (agg. di Stefano Belli)
SORPASSO EMILIANO
Intervallo al PalaBigi dove Reggio Emilia e Zenit San Pietroburgo vanno al riposo sul punteggio di 45 a 40 in favore del quintetto di Massimiliano Menetti. All’inizio del secondo quarto i padroni di casa pareggiano inizialmente i conti con Reynolds e poi mettono la freccia con Wright, i russi accusano il colpo e anche Della Valle e White trovano la via del canestro. Non pervenuta la reazione degli uomini di Karasev che precipitano a -10 dopo i due liberi realizzati dal solito Della Valle. Ci pensa Simonovic a interrompere il digiuno dello Zenit e a tenere a galla i suoi tenendoli ancora in partita. Si preannuncia una seconda parte di gara molto combattuta, i ragazzi di Reggio Emilia farebbero meglio a non cantare vittoria troppo presto. (agg. di Stefano Belli)
OSPITI AVANTI
Al PalaBigi è cominciata gara-3 dei quarti di Eurocup tra Reggio Emilia e Zenit San Pietroburgo, al termine del primo quarto il parziale recita 22 a 20 in favore della compagine russa. I padroni di casa aprono le danze con la giocata da due di Cervi, tuttavia gli ospiti si portano avanti grazie alla tripa di Harper e ai canestri di Gordon che consentono ai turchi di condurre il match. Il quintetto di Karasev prova a prendere il largo con Voronov ma arriva la reazione degli emiliani con White che trova il canestro dall’arco così come Della Valle, gli uomini di Max Menetti accorciano le distanze e si rimettono in carreggiata dopo qualche minuto di sbandamento. (agg. di Stefano Belli)
PALLA A DUE!
Siamo arrivati alla palla a due di Reggio Emilia Zenit; siamo arrivati al momento della verità, quello in cui la Grissin Bon si gioca una larga fetta di una stagione che in ambito nazionale non sta procedendo come la società si aspettava. Se la Reggiana dovesse arrivare in semifinale, la sua avversaria sarebbe il Lokomotiv Kuban e non poteva essercene una peggiore: il Krasnodar infatti è l’unica squadra che in questa Eurocup non ha ancora perso, con un record immacolato e pazzesco di 18 vittorie e 0 sconfitte. Se pensiamo che si gioca da metà ottobre il dato è incredibile; il Lokomotiv Kuban ha sicuramente avuto cali di tensione e prestazioni più brutte di altre, però in un modo o nell’altro ha sempre vinto; nella Top 16 ha incrociato l’Aquila Trento, che ne è uscita con un pessimo -28 in trasferta e ha mancato per un soffio la vittoria interna (-3, ma era comunque già eliminata). Il Lokomotiv Kuban ha spazzato dal campo Gran Canaria in gara-2: un 80-59 esterno nel quale gli spagnoli sono stati tenuti a un ridicolo 2/23 dall’arco e hanno perso la sfida a rimbalzo. I russi non hanno nemmeno avuto bisogno di innestare le marce alte per dominare, ma hanno avuto un Dmitry Kulagin da 32 punti e 4 rimbalzi con 8/15 dal campo e un perfetto 12/12 ai liberi. Per la Grissin Bon comunque è ancora presto per pensare a Krasnodar e alla semifinale: innanzitutto c’è questa partita da vincere per chiudere la serie, dunque parola al PalaBigi perchè Reggio Emilia Zenit finalmente comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Reggio Emilia Zenit non sarà trasmessa in diretta tv, ma come sempre l’appuntamento con il basket per questa stagione è in diretta streaming video: il portale Eurosport Player offre infatti la visione delle partite di Eurocup (e non solo) attraverso un servizio di abbonamento, attivabile su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone con due diverse modalità di sottoscrizione e la possibilità di cinque giorni di prova gratuita. Ovviamente sul sito www.eurocupbasketball.com troverete come di consueto le informazioni utili su questa partita, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori in campo.
LA CHIAVE DEL MATCH
Come abbiamo già detto, la chiave di Reggio Emilia Zenit sta fino a questo momento nel fattore campo; analizzando però più attentamente le due partite, possiamo notare come la squadra russa sia riuscita a essere maggiormente performante quando la gara è diventata fisica e intensa. Lo dimostra il numero di tiri liberi: in gara-1 sono stati 32 mentre in gara-2 sono diventati addirittura 59. Lo Zenit, va detto, è sempre riuscito a guadagnare più viaggi in lunetta rispetto alla Grissin Bon, ma nella partita del PalaBigi non ha sfruttato questo vantaggio tirando malissimo soprattutto da 2 (37,5%). Una percentuale che è lievitata fino a oltre il 62% nella partita casalinga; una trasformazione davvero sostanziale e che non può essere frutto del mero caso o di un’intensità minore da parte della Reggiana. Anche perchè da questo punto di vista la squadra di Max Menetti ha giocato di fatto una partita identica nei numeri; anzi, in gara-2 è andata anche molto più in lunetta e ha sostanzialmente contenuto le palle perse allo stesso numero di tre giorni prima. E’ proprio lo Zenit che ha trovato tiri più aperti, attaccando meglio la difesa avversaria; in più è stata pazzesca la differenza nelle prestazioni di Kyle Kuric. Nella prima partita 3 punti con 1/9 dal campo e 3 palle perse; in gara-2 la guardia americana ha chiuso con 16 punti e 3 rimbalzi, il 50% al tiro e nessuna palla persa. Anche dalla sua capacità di leggere la difesa avversaria passerà molto dei destini dei russi. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Reggio Emilia Zenit si gioca alle ore 20:30 di mercoledì 14 marzo: gara-3 dei quarti di finale di basket Eurocup 2017-2018 è quella che deciderà la squadra che si qualificherà per la semifinale contro il Lokomotiv Kuban, che si è già preso il 2-0 nei confronti di Gran Canaria. E’ dentro o fuori: fino a questo momento c’è stata una vittoria per parte con il fattore campo che è stato rispettato, al PalaBigi anche per questo motivo la Grissin Bon parte favorita ma deve fare attenzione, perchè in una partita secca può succedere di tutto e gli schemi possono sempre saltare. Ad ogni modo la Reggiana è davvero vicina a un’altra impresa europea: dopo aver trionfato in EuroChallenge quattro anni fa, adesso Max Menetti ha la possibilità di aggiungere un altro trofeo al suo palmarès.
IL CONTESTO
Come abbiamo già detto, fino a questo momento a dominare sono state le squadre di casa: è davvero curioso il fatto che entrambe le partite si siano concluse con 14 punti di margine, dunque se fossimo stati in un altro contesto saremmo andati ai supplementari al termine di gara-2. Le due partite non sono state poi troppo diverse per la Grissin Bon: nella prima infatti Reggio ha segnato 75 punti con il 58,3% da 2 punti, un pessimo 18,8% dall’arco e 10/11 ai liberi, catturando 38 rimbalzi. Nella seconda i punti segnati sono stati 77, frutto del 55,8% e del 21,4% dal perimetro, di un 20/28 ai liberi e con 31 rimbalzi. Le palle perse (11 e 14) sono rimaste sostanzialmente tante; tra le due gare se vogliamo è cambiata l’intensità, nel senso che in Russia la Grissin Bon ha tirato più del doppio dei tiri liberi ma la cosa non è servita.
La trasformazione sostanziale l’ha avuta lo Zenit: nel giro di due giorni la squadra di San Pietroburgo è riuscita a trovare maggiore continuità offensiva, allo Yubileyny Sports Palace ha tirato con il 62,2% dall’area e conquistato la bellezza di 31 tiri liberi, realizzando 30 punti in più rispetto a gara-1. La grande speranza di Reggio Emilia è allora questa: che tornando a giocare in trasferta lo Zenit si sciolga come accaduto settimana scorsa. Ricordiamo inoltre che gli emiliani non sono scesi in campo per la partita di campionato: avrebbero dovuto farlo qui al PalaBigi contro Brescia, ma per permetterle di preparare al meglio questo playoff di Eurocup la Lega ha deciso di posticipare la sfida al prossimo 7 aprile, lasciando dunque la Reggiana ancora a due partite di distanza dalla zona playoff che rimane un obiettivo minimo da conquistare.