DIRETTA VENEZIA CANTU’ (RISULTATO FINALE 107-83)
Venezia Cantù 107-83: una Reyer devastante nel quarto periodo, e più in generale nel secondo tempo, vince anche contro la Red October e resta agganciata all’Olimpia Milano in testa alla classifica di Serie A1, al tempo stesso staccando Brescia e Avellino che, entrambe sconfitte, sono adesso a due partite di distanza. Per la Reyer una vittoria importante, per Cantù invece una sconfitta che complica leggermente i piani di qualificazione ai playoff, perché Sassari e Virtus Bologna vincono e per il momento si staccano. Il campionato sarà ancora lungo, ma sicuramente il modo in cui la squadra di Marco Sodini ha perso questa sera potrebbe preoccupare: mai davvero in partita, la Red October è letteralmente crollata negli ultimi 15 minuti, lasciando andare in fuga i campioni d’Italia che con Hrvoje Peric e Mitchell Watt a tirare il gruppo hanno preso il largo senza più voltarsi. Nel quarto periodo è anche arrivato il primo canestro di Edgar Sosa con la maglia orogranata (a lui si deve anche il 100esimo punto nella serata della Reyer, con una tripla); una partita per lui non esaltante, ma era la prima con i nuovi compagni di squadra e ci sarà il tempo per entrare negli schemi. Cantù ha retto finchè ha potuto: è stata tradita dalle brutte prestazioni di Jeremy Chappell e Christian Burns, due che di solito tradiscono raramente le aspettative. Il ko sul campo dei campioni in generale ci può stare, ma per come è arrivata la sconfitta servirà subito riprendere quota e soprattutto non staccarsi dal treno dei playoff. Venezia invece prosegue nel suo ottimo girone di ritorno, sempre più a caccia del primo posto nella regular season. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Venezia Cantù non è una delle partite che per questa giornata saranno trasmesse in diretta tv, ma come sempre sarà possibile assistere alla sfida di Serie A1 grazie alla piattaforma Eurosport Player: da quest’anno il grande basket è disponibile in diretta streaming video, il servizio si può attivare su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone e per accedere alle immagini sarà necessario pagare una quota per abbonarsi (ci sono due diverse opzioni), aderendo ci saranno cinque giorni di prova gratuita.
DIRETTA VENEZIA CANTU’ (79-56): 4^ QUARTO
Venezia Cantù 79-56: allungo importante della Reyer nel terzo periodo, i campioni d’Italia provano a mettere le mani sulla partita producendo uno sforzo offensivo che trova come protagonisti Mitchell Watt e Michael Jenkins, ma anche Stefano Tonut e MarQuez Haynes. Il roster profondo dei campioni d’Italia fa la differenza: per la Red October Charles Thomas e Randy Culpepper sono in doppia cifra per punti segnati, ma Venezia trova canestri importanti dalle sue seconde linee e così nel finale di frazione arriva anche ai 20 punti di vantaggio, con Paul Biligha e Hrvoje Peric che segnano 5 punti in fila per il distacco con il quale si arriva all’ultima sirena. Adesso per Cantù si fa davvero complicato rimontare: vedremo se ci sarà un’ultima reazione d’orgoglio dei brianzoli, ma la sfida del Taliercio sembra decisamente aver preso la strada della squadra guidata da Walter De Raffaele. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA VENEZIA CANTU’ (49-38): 3^ QUARTO
Venezia Cantù 49-38: siamo arrivati a metà tempo nella partita del Taliercio. Di fatto il secondo quarto si è giocato in equilibrio: la Reyer non è riuscita a scavare un altro solco perchè la Red October è riuscita a dare maggiore ritmo e qualità alla sua produzione offensiva, con Charles Thomas e Randy Culpepper sugli scudi. D’altro canto i campioni d’Italia hanno tirato un po’ il fiato; solo Mitchell Watt ha raggiunto la doppia cifrra per punti segnati, ma il centro ex Caserta non è riuscito a dare il suo solito contributo a rimbalzo. Bene anche MarQuez Haynes, mentre per il momento Edgar Sosa, all’esordio con la maglia della Reyer, ha 2 assist e 0 punti con 0/2 al tiro. Il secondo tempo è già dietro l’angolo: vedremo come andranno le cose, per adesso però partita davvero molto bella e tecnicamente aperta a qualunque risultato qui al Taliercio, anche se Venezia ha sempre avuto un vantaggio vicino alla doppia cifra e anche oltre, come adesso che siamo all’intervallo lungo. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA VENEZIA CANTU’ (28-16): 2^ QUARTO
Venezia Cantù 28-16: al Taliercio la partita di Serie A1 segue quelle che erano le aspettative: tanto equilibrio e giocate di alto livello tra due squadre che stanno bene e hanno tanto talento in campo. La Reyer al momento sembra avere qualcosa in più: si può anche identificare in Austin Daye, che segna 5 punti catturando 6 rimbalzi prima di accomodarsi in panchina a rifiatare. Sono però in tanti a vedere il canestro per i campioni d’Italia, soprattutto Michael Bramos; il primo vero allungo arriva nel finale, poi si vede per la prima volta in maglia Reyer anche Edgar Sosa (di cui abbiamo già parlato presentando la partita). La Red October fatica a rimanere a galla: cavalca Charles Thomas che per primo va a canestro più volte, poi arriva anche Randy Culpepper che prova a mettersi in ritmo e segna punti importanti dalla lunetta. Quando entra Stefano Tonut – MVP della partita di Europe Cup giocata in settimana – la Reyer trova un nuovo allungo sull’asse italiano (tripla di Andrea De Nicolao), per il numero 7 due assist in pochi secondi che portano la sua squadra a +12. Culpepper accorcia ancora ai liberi, ma Hrvoje Peric punisce subito dopo: come procederà questa partita? (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA VENEZIA CANTU’ (0-0): PALLA A DUE!
Siamo al via di Venezia Cantù, ma prima di dare la parola al campo non possiamo dimenticare come erano andate le cose nella partita di andata, che si era giocata al PalaDesio: una partita pazzesca che la Reyer aveva condotto in porto per 93-92 dopo un overtime. Partita davvero forte (30-13 nel primo quarto), la squadra campione d’Italia si era fatta subito mangiare il vantaggio, ma aveva confermato la leadership salvo farsela scappare quasi di mano quando Randy Culpepper aveva impattato dall’arco con tanto di fallo subito. Aveva sbagliato il tiro libero supplementare, poi aveva perso un pallone su rimbalzo che aveva consegnato ai brianzoli l’ultimo possesso. In overtime Venezia si era presa quattro punti di vantaggio ma Cantù si era fatta sotto; Jeremy Chappell aveva accorciato dalla lunetta, Dominique Johnson aveva ripristinato il +3, poi era stato bravo lo stesso americano a mandare in lunetta Culpepper impedendo alla Red October la tripla del pareggio. L’overtime era stato il regno di Gediminas Orelik: 6 punti con 3/4 ai liberi e 3 rimbalzi, per una partita chiusa con 20 punti e 8 rimbalzi. Ora però si gioca: mettiamoci dunque comodi e stiamo a vedere come andranno le cose al Taliercio, finalmente Venezia Cantù comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
IL NUOVO ARRIVATO
Lo abbiamo citato presentando Venezia Cantù: il nuovo arrivato in casa Reyer è Edgar Sosa, ed è una presa potenzialmente straordinaria per una squadra che va a caccia del bis scudetto. Il dominicano (per naturalizzazione) torna in Italia dopo l’esperienza agrodolce di Caserta (giocò in maniera dominante ma rescisse il contratto accusando la società di non averlo pagato) e un periodo passato in Nuova Zelanda; è però con Sassari che questo playmaker – capace anche di giocare come guardia – ha avuto il suo exploit in carriera. La Dinamo ci aveva puntato nonostante dopo l’anno con BIella (era il 2010-2011) fosse sparito dai radar; acquistato nell’estate 2014, un giocatore sostanzialmente individualista e che ama la palla in mano si era messo a completo servizio di Meo Sacchetti e di compagni di back court che rispondevano ai nomi di Jerome Dyson e David Logan. Alla fine la combinazione aveva funzionato, anche perchè Sosa aveva innalzato esponenzialmente il suo rendimento nei playoff: il Banco di Sardegna aveva messo le mani sulla Supercoppa Italiana, poi sulla Coppa Italia e infine su uno storico scudetto, andando a vincere gara-7 sul parquet di Reggio Emilia. Oggi Sosa arriva a stagione e potrebbe non essere la stessa cosa, ma parliamoci chiaro: la sua addizione per Venezia può realmente essere quel tassello in più per andare a riprendersi il tricolore. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Venezia Cantù, che verrà diretta dalla terna arbitrale Sahin-Caiazza-Ranaudo, si gioca alle ore 19:00 di domenica 18 marzo e rientra nel programma della ventiduesima giornata del campionato di basket Serie A1 2017-2018. Al Taliercio si gioca una partita tra le migliori che il panorama della pallacanestro attuale possa offrire: la Reyer campione d’Italia è prima in classifica insieme all’Olimpia Milano e continua dunque nel migliore dei modi la difesa di un titolo che non sarà affatto semplice andare a prendersi, mentre per quanto riguarda la Red October l’obiettivo è quello di andare ai playoff e, dovesse farcela, sarebbe sicuramente un grande risultato viste quelle che erano le premesse della vigilia della stagione, delle quali abbiamo abbondantemente parlato nelle settimane e nei mesi scorsi.
IL CONTESTO
Reduce dalla passeggiata di salute in Europe Cup, Venezia si rituffa in un campionato che ultimamente l’ha vista dominare: dopo aver perso in casa contro Varese, la Reyer è riuscita a mettere in fila cinque vittorie consecutive che le hanno permesso di stare a contatto con Milano, la prima vera rivale per il primo posto in regular season. Nei confronti dell’Olimpia c’è anche la vittoria del Forum colta a chiusura del girone di andata; per il momento un elemento che fa la differenza anche se la strada è lunga. Il roster di Walter De Raffaele ha tutto per arrivare ancora a giocarsi lo scudetto e il coach è bravissimo a gestire i suoi giocatori; da valutare ora come si inserirà nel contesto il nuovo arrivato Edgar Sosa, sulla carta una grande presa che, soprattutto uscendo dalla panchina, potrà dare una bella mano avendo già vinto uno scudetto in Italia nel corso della sua carriera.
Cantù è avversaria da non sottovalutare: arriva da due vittorie consecutive e una di queste è stata contro Avellino. Immediatamente riscattato il periodo fatto di tre sconfitte che aveva leggermente affossato i brianzoli, adesso Marco Sodini può davvero sognare la partecipazione ai playoff. Ritrovato anche Randy Culpepper, la Red October è assolutamente profonda e sta vivendo l’evoluzione di alcuni giocatori che stanno facendo la differenza, su tutti Christian Burns che ormai è diventato una macchina da doppie doppie, ma anche un Jaime Smith che svolge nel migliore dei modi i compiti di regia. Squadra tosta, come dimostrato in Coppa Italia: i limiti sono davvero pochi, anche se rispetto alle super favorite per lo scudetto manca ancora qualche centesimo per fare l’euro intero e dunque non sarà facile anche solo prendersi un’eventuale semifinale.