Dopo la netta vittoria di Cantù contro Avellino nell’anticipo del sabato, Siena risponde mantenendo gli 8 punti di vantaggio sui brianzoli, mentre Milano cade pesantemente contro Roma. Brutta sconfitta per l’Olimpia al Palalottomatica, dove viene letteralmente travolta da una squadra in debito di ossigeno e con una panchina limitatissima. Dopo un inizio promettente l’Armani Jeans viene raggiunta e staccata dai padroni di casa che mettono in campo una grande intensità difensiva e, soprattutto, una grande voglia di vincere. Nel terzo quarto Roma prende addirittura il largo (+12) mentre Milano cerca di restare aggrappata alla partita con Maciulis (15 punti alla fine) e Hawkins (12 punti). L’Olimpia torna a farsi sotto nell’ultimo periodo, quando la stanchezza impone una frenata al ritmo di gara romano, ma negli ultimi minuti succede quello che non ti aspetti: invece di concretizzare la rimonta la squadra di Peterson crolla sotto i colpi di Smith (18 punti) e chiude addirittura a-18. Finisce 80-62 per Roma che apre l’ennesima crisi per Milano che, nuovamente raggiunta da Cantù, dovrà riflettere molto sui suoi limiti (pare soprattutto di tenuta mentale) nella pausa dell’All Star Game.
Siena, invece, dovrà pensare soltanto a mantenere un vantaggio che pare sempre più incolmabile per le inseguitrici. La squadra di Pianigiani, in quel di Biella, gioca la solita partita: concentrata in difesa, precisa in attacco e con gli uomini giusti che colpiscono al momento giusto, come Lavrinovic (il migliore dei suoi con 17 punti) che ricaccia indietro il tentativo finale di rientrare in partita da parte dei padroni di casa. Alle spalle delle lombarde avanza Bologna che, vincendo a Montegranaro, supera Avellino (22 punti) e si porta solitaria a 6 punti dal secondo posto. Proprio i campani vedono avvicinarsi alle loro spalle Roma, Caserta (vincente per 90-76 contro Brindisi) e Sassari, che aggiungono Pesaro (sconfitta dai sardi per 80-75) a quota 20 punti. Vince Varese che si porta, così, a quota 18 insieme a Cremona (battuta proprio dai lombardi per 76-71) Montegranaro e Treviso. La Benetton cade contro Teramo, permettendo ai bianco rossi di staccarsi dall’ultimo posto solitario e di agganciare, a 12 punti, Brindisi.
(Giacomo Rampinelli)