La classifica provvisoria di Sanremo 2014 mette sul podio Renga, Arisa e il Re Rubino. Tuttavia abbiamo deciso di scendere tra la gente, per sapere cosa ne pensano – visti i diversi fischi in sala durante la lettura dell’ordine dei Campioni – e per capire chi secondo loro meriterebbe la vittoria. I pareri sono stati certo contrastanti. Molti infatti concordano sul brano di Renga al primo posto, altri invece credono quello sarebbe lo scalino più adatto alla dolce voce di Arisa. Tra i giovani un inaspettato interesse per Antonella Ruggero. “A me è piaciuta moltissimo”, ci racconta Federico, 17 anni. “Ha una voce emozionante e nonostante non abbia ottenuto un grandissimo successo in Classifica, io la ritengo invece davvero brava e meritevole del podio”. Malcontento per gli ultimi posti costati a Ron, in tredicesima posizione, e al rapper Frank Hi- NRG, al quattordicesimo che, secondo i più, avrebbero meritato di meglio. Ci sorge però spontanea un’ulteriore domanda. La classifica provvisoria non è certo dittatoriale, ma dettata dal pubblico grazie al televoto. Com’è quindi possibile che il pubblico “di piazza” sia così discordante? Non ci resta che attendere stasera, e capire quali stravolgimenti la Classifica possa improvvisamente subire (Claudia Cabrini)
A Sanremo 2014 è Francesco Renga, uno dei candidati più sicuri alla vittoria finale di questo festival, ed è in testa alla classifica provvisoria, calcolata sul 25% dei votanti. Ma quante volte in passato il primo nella classifica provvisoria è poi stato confermato anche alla vittoria finale? Andando indietro alle ultime tre edizioni del festival, è successo solo una volta, e cioè lo scorso anno quando Marco Mengoni si classificò al primo posto della classifica provvisoria per poi confermarsi anche nella classifica finale e vincendo così il festival. Nel 2012 invece a guidare la classifica provvisoria era Noemi che poi in finale venne battuta da Emma Marrone (che si trovava al terzo posto della provvisoria). Infine nel 2011 a guidare la classifica finale era Emma Marrone allora in coppia con i Modà: a vincere invece fu Roberto Vecchioni.
Nella terza serata del Festival di Sanremo 2014 è stata annunciata la classifica provvisoria del televoto per i Campioni. Al primo posto c’è Francesco Renga con “Vivendo adesso”, seguito da Arisa con “Controvento” e al terzo posto Renzo Rubino con la canzone “Ora”. Seguono poi i Perturbazione, Raphael Gualazzi e The Bloody Beetroots, Cristiano De Andrè, Giusy Ferreri, Antonella Ruggiero, Noemi, Riccardo Sinigallia – a rischio eliminazione –, Francesco Sarcina, Giuliano Palma, Ron e ultimo Frankie Hi-Nrg. Ma la classifica provvisoria basata sul televoto coincide con il passaggio delle canzoni nelle radio? Per quanto riguarda le prime due posizioni Renga e Arisa dominano la classifica con i loro due brani in gara. Al terzo posto in radio c’è Noemi con “Bagnati dal sole”, seguita da Giusy Ferreri con “Ti porto a cena con me” e da Giuliano Palma con “Così lontano”. Renzo Rubino, terzo nella classifica provvisoria di Sanremo, è solo ottavo per quanto riguarda i passaggi in radio, mentre Frankie Hi-Nrg che chiude quattordicesimo è nona per i passaggi sulle frequenze radiofoniche. Anche i Perturbazione sono solo decimi in radio con il loro brano “Unica”, mentre l’ultimo è Cristiano De Andrè con “Il cielo è vuoto”. Ron con la sua “Sing in the rain” si ferma all’undicesima posizione.
Dati auditel ancora in calo per il Festival di Sanremo 2014. La terza serata di ieri, 20 febbraio 2014, ha registrato una media di 7,6 milioni di telespettatori (share del 34,9%). Nella prima parte si è arrivati a 8,9 milioni (share del 34,7%), mentre nella seconda si è scesi a 4 milioni (share del 39,1%). Lo scorso anno la terza serata fu seguita in media da 10,7 milioni di italiani (share del 42,5%), con una media nella prima parte di 11,4 milioni (share del 42%) e di 6,3 milioni (share del 46,9%) nella seconda.
Finisce la terza serata del Festival di Sanremo 2014 e vieNe comunicata al classifica provvisoria per i cantanti big che vale il 25% di quella finale che determinerà il vincitore della kermesse: 1)Francesco Renga, 2)Arisa, 3)Renzo Rubino, 4)Perturbazione, 5)Raphael Gualazzi, 6)Cristiano De André, 7)Giusy Ferreri, 8)Antonella Ruggiero, 9)Noemi, 10)Riccardo, Sinigallia, 11)Francesco Sarcina, 12)Giuliano Palma, 13)Ron, 13)Frankie Hi-nrg. A sorpresa solo nona Noemi data ad inizio Festiva di Sanremo tra le possibili candidate alla vittoria finale. Domani ci sarà la finale giovani (nuove promesse), si sfideranno per la vittoria di categoria Rocco Hunt (Nu Juorno Nuovo) e The Niro (1969) insieme a Diodato (Babilonia) e Zibba (Senza di te).
Ecco il momento di Renzo Arbore sul palco del Festival di Sanremo 2014. Ricordiamo come il poliedrico artista abbia partecipato al Festival di Sanremo del 1986, classificandosi al secondo posto, alle spalle di Eros Ramazzotti (con “Adesso tu”), con la celebre canzone “Il clarinetto”. Il conduttore degli indimenticabili e indimenticati “Quelli della Notte” e “Indietro tutta” si dividerà dunque la scena con Fabio Fazio e Luciana Littizzetto: un trittico che promette sorprese. Ecco tutto quello che c’è da sapere sullo showman foggiano. Clicca qui per leggere la scheda
A Sanremo 2014 è il turno di Francesco Sarcina dal rock per adolescenti cerca di reinventarsi come vice Renga, ma il miscuglio di romanticismo e cartoline rock ne fanno una riedizione più evoluta dello stesso idolo per ragazzine. Francesco Renga ormai fa canzoni alla Antonacci cercando di impreziosire con le sue flessioni vocali. Il gemellaggio con il cantante delle Vibrazioni è una realtà. Lui è il Sarcina più bravo. Diversamente stimolante. Perturbazione: Lunapop riletti in maniera più elettronica e con quella spruzzata indie che fa tendenza e intelligenza un tanto al chilo. gradevoli e stagionali, potrà solleticare le voglie estive. Sinigallia. lo svolgimento del canto ricorda Fabi, ma non ben intonato e con mediocre espressività, la canzone ricalca i sentieri tracciati per Tiromancino e Gazzè, ma senza smalto e appeal.
Finta contestazione a Sanremo 2014, uno spettatore finge di lamentarsi dei lunghi monologhi, chiede le canzoni. Poi si scopre era un appartenente a un ottimo gruppo di cantanti a cappella che improvvisano un medley di classici della canzone internazionale. Bravissimi, il momento più simpatico e divertente dell’intero festival fino ad adesso.
Ecco sul palco del Festival di Sanremo 2014 Frankie Hi-Nrg, con Pedala, incipit folk ragamuffin un po’ Bandabardò un po’ Bregovic come si conviene a un artista simbolo del concertone 1 maggio. Lui bravissimo in questo parlato ritmico percussivo, meno quando deve accennare qualche linea melodica ma qui sono quasi assenti (a differenza dell’altra canzone non selezionata). Il coro fa tanto piccolo tormentone da centri sociali. Bravo ma ala canzone è ben poca cosa. Raphael Gualazzi, orchestra diretta da Daniele Parziani: Liberi o no intro corale che fa tanto american soul secondo la rilettura di Zucchero Fornaciari. Nella strofa gioca a fare il cantante soul dalla voce pastosa inseguendo Jarreau e Donald Fagen, mancano le doti vocali per reggere questo gioco. la canzone ricorda un po’ Zucchero un po’ il soul spray di Alexia, ma Alexia canta molto meglio. Almeno si fa ricordare e suona piacevole per quanto uguale a trecento altre. Dopo di lui Cristiano De André , accusato di plagio nel brano eliminato, Invisibili. Adesso invece canta Il cielo è con te diretta dal maestro Davide Rossi. Ha quell’inizio recitativo quasi rap, poi la canzone si sviluppa in un unico registro armonico dove l’intensità è portata dal solo canto che si fa più possente e troppo oltre le possibilità dell’autore. Era molto meglio la canzone eliminata.
Sanremo 2014 apre la terza serata con l’omaggio allo scomparso Claudio Abbado, L’Orchestra Filarmonica del Teatro La Fenice di Venezia, diretta da Diego Matheuz ha eseguito l’ouverture delle Nozze di Figaro di Mozart. Ed ecco i Big che presentano la canzone che ha passato il primo turno. I primi due. Comincia Rubino: si conferma la forte somiglianza, quasi servile, alla canzone ironica alla Samuele Bersani, un vaudeville. gradevolezza a breve scadenza, brutta voce strozzata e dall’intonazione traballante. Giusy Ferreri. Ti porto a cena con me canzone confidenziale che non decolla. discreta nella strofa che da sfogo al suo sound gutturale rubato alla Winehouse. piatta e debole nel ritornello dove oltretutto la Ferreri non riesce a essere espressiva quando deve usare la voce in una modalità più normale
E’ tutto pronto per la terza serata del Festival di Sanremo 2014, in onda questa sera su Rai Uno e visibile anche in diretta streaming. Sul palco dell”Ariston vedremo i quattordici campioni intonare i brani rimasti in gara, quindi Antonella Ruggiero con “Da lontano”, Arisa con “Controvento”, Cristiano De Andrè con “Il cielo è vuoto” e Francesco Renga con “Vivendo adesso”. Seguiranno Francesco Sarcina con “Nel tuo sorriso”, Frankie Hi-Nrg mc con “Pedala”, Giuliano Palma con “Così lontano”, Giusy Ferreri con “Ti porto a cena con me” e Noemi con “Bagnati dal sole”. Chiuderanno la categoria Big i Perturbazione con “L’unica”, Raphel Gualazzi con “Liberi o no”, Renzo Rubino con “Ora”, Riccardo Sinigallia con “Prima di andare via” e Ron con “Sing in the rain”. A seguire toccherà alle quattro canzoni degli artisti “Nuove proposte”. Gli ospiti della serata sono invece Renzo Arbore, Damien Rice, Luca Parmitano e l”Orchestra Filarmonica del Teatro La Fenice, diretta dal Maestro Diego Matheuz. Ricordiamo che anche questa seconda serata è visibile in diretta streaming video attraverso il sito ufficiale della Rai. Clicca qui per seguire la diretta streaming della terza serata
La sua partecipazione al Festival di Sanremo 2014 ha commosso ed emozionato, ma certamente ha giovato anche alle vendite. “The Very Best of Cat Stevens”, album del celebre cantautore londinese di origini greche pubblicato nel 1990 e nel 2000 (con lo stesso titolo ma con track list differente), è al primo posto nella top ten dei dischi più venduti in Italia su iTunes. Al secondo posto compare “Made in London”, ultima fatica di Noemi uscita proprio oggi e già ai primi posti della classifica: nel disco sono presenti anche i due brani presentati in questa edizione del Festival, cioè “Bagnati dal sole”, approdato sempre oggi nelle radio, e “Un uomo è un albero”. Chissà se i dati provenienti da iTunes offrono qualche indicazione su chi andrà a conquistare la vittoria finale nella kermesse sanremese. Se così fosse, Noemi dovrebbe vedersela con Arisa, al terzo posto della classifica con il suo nuovo album “Se vedo te”, mentre a seguire troviamo a sorpresa uno degli artisti Nuove Proposte del Festival, vale a dire il rapper salernitano Rocco Hunt con l’album “Nu juorno buono”. Solamente quinto Raphael Gualazzi insieme ai The Bloody Beetroots con “Accidentally on Purpose”, mentre in sesta posizione c’è Francesco Sarcina e il suo “Io”. Per quanto riguarda i protagonisti di Sanremo, troviamo al nono posto Claudio Baglioni con “Tutti qui” e al decimo Antonella Ruggiero con “L’impossibile è certo”.
! Colpo di scena al Festival di Sanremo 2014. Riccardo Sinigallia, uno dei giovani in gara, rischia di essere espulso. Secondo quanto si è venuto a sapere la canzone che ha presentato, Prima di andare via, sarebbe già stata eseguita in pubblico, cosa che il festival vieta. L’articolo 5 del regolamento dice infatti che la canzone per essere nuova deve essere «nell’insieme della sua composizione o nella sola parte musicale o nel solo testo letterario (fatte salve per quest’ultimo eventuali iniziative editoriali debitamente autorizzate) non sia già stata pubblicata e/o fruita, anche se a scopo gratuito, da un pubblico presente o lontano». Sulla Rete sono stati anche posati video di sue esibizioni live in cui si può ascoltare la canzone incriminata. In questo festival poi ci sono state anche due accuse di plagio, una per il brano Invisibili di Cristiano De André che sarebbe copiato da una canzone di James Taylor, e uno per Renga, con un possibile plagio nei confronti degli Abba.
In attesa di salire nuovamente per cantare la sua “Da lontano”, cioè la canzone più votata da pubblico e giornalisti del Festival di Sanremo 2014, Antonella Ruggiero è tornata a farsi sentire su Twitter dove ha pubblicato poco fa un’immagine particolare. La foto riporta infatti una frase a sua firma in cui l’artista dà la sua personalissima (e condivisibile) definizione di “canzone”: “Come posso definire una canzone? – scrive la Ruggiero sulla sua pagina ufficiale – Una canzone è come un panorama, può estasiarti o deprimerti. Le canzoni in ogni epoca hanno raccontato storie di vita e pensieri. Quando una canzone contiene un racconto che coinvolge profondamente e, talvolta, commuove, può essere considerata anche una piccola opera importante. Quando invece una canzone è priva di contenuti, anche se raggiunge il successo, è solamente un fastidioso disturbo per le orecchie, per la mente e per l’anima”.
Nuovo aggiornamento delle quote Snai su Sanremo 2014. Un aggiornamento che dà anche il polso sulla direzione che sta prendendo il gusto degli italiani in merito al possibile vincitore del Festival stesso. Le quote infatti vengono stabilizzate in merito alle reali possibilità di vittoria di uno dei concorrenti. E anche oggi Francesco Renga risulta il favorito, anzi sempre più favorito, con una quota pari al 2,75. Lo segue anche oggi Noemi, che però viene distaccata, ferma al 3,75. E poi il resto del gruppone, anche loro sempre più staccati dal vertice, anche se si nota un interessante recupero dei Perturbazione. Ma vediamo nel dettaglio tutta la classifica. Dopo Renga e Noemi, ecco Raphael Gualazzi con il brano Liberi o no a quota 7,50 posizione che condivide con la canzone Controvento di Arisa Li segue Giusy Ferreri con la sua Ti porto a cena con me, a quota 11. E’ quindi la volta di Ron con Sing in the rain a quota 13, insieme a Cristiano De André con Il cielo è vuoto a quota 13. Antonella Ruggieor è a quota 15, mentre Giuliano Palma con Così lontano è a 20. Ecco dunque i Perturbazione saliti a quota 25 con la loro L’unica. Chiudono la classifica delle scommesse tutti insieme Frankie hi-nrg, Renzo Rubino e Riccardo Senigallia a quota 33.
Questa sera, giovedì 20 febbraio, su Rai Uno andrà in onda la terza puntata della 64esima edizione del Festival di Sanremo, condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Nel corso della serata si esibiranno gli ultimi quattro artisti delle Giovani Proposte: Rocco Hunt con “Nu journo buono”, Veronica De Simone con “Novole che passano”, The Niro con “1969” e Vadimcon “La modernità”. Verranno scelti gli ultimi due finalisti della categoria che si aggiungeranno a Diodato (“Babilonia”) e Zibba (“Senza di te”). Il vincitore delle nuove proposte verrà eletto venerdì 21 febbraio. Questa terza serata servirà a stilare la prima classifica delle canzoni dei Campioni, che condizionerà per il 25 percento il voto della finale: i 14 artisti in gara proporranno sul palco la canzone che ha passato il turno nel corso delle prime due serate. L’Orchestra Filarmonica della Fenice di Venezia e il suo direttore Diego Matheuz eseguiranno un brano di Mozart come omaggio a Claudio Abbado a 30 giorni dalla sua scomparsa. Come ospiti della serata vedremoRenzo Arbore, Damien Rice e l’astronauta Luca Parmitano.
Rivediamo quanto successo nella seconda serata del sessantaquattresimo Festival di Sanremo 2014. La serata inizia nel segno di Alberto Manzi, il maestro d’Italia, che col suo programma televisivo “Non è mai troppo tardi” ha alfabetizzato negli anni Sessanta intere generazioni di italiani. A rendergli omaggio è l’attore Claudio Santamaria, presto protagonista di una fiction su Manzi, che legge una lettera che il maestro aveva scritto ai propri alunni di quinta elementare. Un discorso incentrato sull’onestà individuale, sul non arrendersi mai, sul non cedere a compromessi e sul credere nei valori più importanti della vita. A seguire si esibiscono sul palco le, sempre in forma, Gemelle Kessler che vengono raggiunte da Luciana Littizzetto. Al termine del balletto, si dà inizio alla gara e il primo cantante ad essere chiamato sul palcoscenico è Francesco Renga, trionfatore a Sanremo nel 2005 col brano “Angelo”. Francesco Renga propone prima la canzone dal titolo “A un isolato da te” e poi “Vivendo adesso”, scritta da Elisa. Le presenter di Francesco Renga sono le Gemelle Kessler e queste annunciano che la canzone che passa il turno è la seconda, ossia “Vivendo adesso”.A seguire è il turno di Giuliano Palma, rigorosamente in occhiali da sole, che presenta “Così lontano” e “Un bacio crudele”. Armin Zoeggler, presenter di Giuliano Palma, annuncia che la canzone scelta dal voto congiunto è “Così lontano”.Luciana Littizzetto recita un monologo incentrato sulla definizione di bello e nel suo stile cita una serie di situazioni in cui nasce spontanea l’esclamazione: “Bello!”. Adesso in gara entra Noemi, con una curiosa acconciatura e un particolare abito, che canta “Un uomo è un albero” e “Bagnati dal sole”. Cristiana Collu proclama la canzone vincitrice di Noemi che è la seconda, “Bagnati dal sole”. Sul palcoscenico adesso sale Renzo Rubino che propone al pubblico “Ora” e “Per sempre e poi basta”. Il pubblico in sala sembra molto gradire il secondo brano, ma Kasia Smutniak, presenter, afferma che a passare il turno è la prima canzone, “Ora”.
È il momento del primo grande ospite della serata, un vero mito del teatro, del cinema e della tv italiana: Franca Valeri. Dall’alto dei suoi 94 anni, con un vestito rosso, recita un monologo a telefono nelle vesti di Sora Cecioni. La voce è malferma e la prestazione non è brillante a causa della malattia che da tempo l’ha colpita, tremore essenziale, ma nonostante questo l’attrice e regista non si è mai arresa e continua a lavorare a molti progetti, tanto che presto debutterà con un nuovo spettacolo teatrale a Spoleto. Il pubblico in sala dell’ Ariston le tributa una standing ovation e con questo la ringrazia per tutto ciò che di bello ha prodotto e realizzato nel cinema italiano.Dopo questo emozionante momento si ritorna alla gara e a salire sul palco è Ron. Il cantante lombardo presenta “Un abbraccio unico” e la canzone “Sing in the rain”. Tra le due a superare il turno è “Sing in the rain” e a leggere il verdetto è il giornalista e scrittore Gian Antonio Stella. ()
Adesso è il momento di un altro grande ospite, si tratta del cantautore romano Claudio Baglioni. Sedutosi al pianoforte inizia con un medley dei suoi maggiori successi storici e visibilmente emozionato canta: “Questo piccolo grande amore”, “E tu”, “Strada facendo”, “Avrai” e “Mille giorni di te e di me”. Il pubblico gradisce molto l’esibizione del cantante romano e gli tributa una meritata standing ovation.Terminato questo momento si ritorna in gara con l’esibizione di Riccardo Sinigallia. Canta “Prima di andare via” e “Una rigenerazione”. La pallavolista Veronica Angeloni annuncia che passa alla fase finale “Prima di andare via”. L’ultimo big ad esibirsi è Francesco Sarcina che canta “Nel tuo sorriso” e “In questa città”. Con la proclamazione del pugile Clemente Russo passa “Nel tuo sorriso”. Quindi viene chiamato sul palco l’ospite internazionale della serata, Rufus Wainwright che canta “Cigarettes and chocolate milk” e “Across the universe”.
Adesso è il turno delle prime quattro Nuove Proposte. Cantano in sequenza: Diodato con “Babilonia”, Filippo Graziani con “Le cose belle”, Bianca con “Saprai” e Zibba con “Senza di te”. Dei quattro giovani a passare alla serata finale sono Diodato (“Babilonia”) e Zibba (“Senza di te”). Sulla videoclip riassuntiva dei momenti salienti delle canzoni promosse alla serata finale scorrono i titoli di coda e si chiude così il sipario sulla seconda serata del Festival di Sanremo.