Cenerentola, ultima puntata – La seconda ed ultima puntata di cenerentola, la rivisitazione della famosa favola proposta dalla RAI ed ambientata nel 1950 a Roma, riprende dal momento in cui Aurora arriva al grande ballo in maschera. La sua bellezza ed il suo aspetto principesco attirano subito l’attenzione dei giornalisti e del proprietario della villa, Sebastian, che affida al suo assistente il compito di scoprire chi si cela dietro la maschera. Intanto riprendono le danze e le sorellastre di Aurora cercano ancora di trovare un buon partito. Le danze finiscono e tutti si dirigono in terrazza ad ammirare dei splendidi fuochi d’artificio, qui Aurora si avvicina a Sebastian fingendo di non conoscerlo e gli propone di ballare, lui accetta ed iniziano a danzare sotto gli occhi di tutti, cosa che fa ingelosire la figlia del contrattatore per la quale la festa è stata organizzata, Tina. Sebastian infatti, sta cercando di chiudere un grande affare riguardante la distribuzione dei primi televisori e per aggraziarsi il contrattatore decide di corteggiare un po la figlia.
Aurora dopo il ballo si dirige verso il labirinto presente nel giardino della villa, luogo del suo primo incontro con Sebastian, il quale vedendola la segue, ed appena la raggiunge iniziano a parlare in intimità. Lui subito le chiede chi è, ma lei non rivela la sua identità. Tina entra nel labirinto per cercare il suo spasimante e si perde, le sue urla interrompono Aurora e Sebastian che prima di lasciarsi si baciano. Aurora fugge dal labirinto non facendosi vedere da Tina ma nella fuga perde una scarpetta argentata che viene raccolta da Sebastian e che scatena la gelosia di Tina che se ne va indignata. La festa finisce e tutto torna alla normalità ed alla quotidianità di sempre. Intanto nell’albergo arriva il contabile che avvisa Irene, la proprietaria, che a causa delle tasse non pagate rischia di perdere tutto, la donna lo minaccia dicendo che se lei affonda, sarebbe affondato anche lui, e che avrebbe dovuto trovare il modo di utilizzare i titoli di Aurora e tutto ciò che serviva per potersi salvare.
Un giorno il postino oltre alla comune posta porta in albergo una lettera indirizzata ad Aurora da parte del conservatorio Santa Cecilia il quale le comunica che hanno ritrattato il loro rifiuto alla sua domanda d’ammissione e la invitano per una prova d’esame, sfortunatamente la lettera passa prima per le mani della matrigna e delle sorellastre che la strappano, la gettano e decidono di non dire nulla ad Aurora. Intanto la vita trascorre normalmente, Aurora non sa ancora che, l’anziana donna facoltosa ed affettuosa, Miss Cooper, in realtà è la nonna materna. Sebastian corre a chiede scusa a Tina per il torto fattogli durante la festa e a cercare di recuperare i rapporti con il padre per gli affari e nel frattempo prova a cercare la principessa conosciuta al ballo tramite la scarpina persa e da lui recuperata, proprio come nella favola. Sebastian grazie alla madre scopre che la scarpetta è stata prodotta a Cinecittà così ci si fionda a cercare informazioni riguardanti la proprietaria misteriosa ma purtroppo non ci riesce perché il produttore di quel paio di scarpe è davvero molto discreto sul fornire informazioni circa i suoi clienti. Intanto Aurora si strugge perché non riesce a dire a Sebastian che la principessa del ballo era lei.
La nonna di Aurora le procura due inviti per un concerto di un pianista che lavorava con il padre e lei decide di invitare Sebastian in forma anonima ma afferma che una volta arrivati al concerto non mascherarsi ma anzi, vuole essere se stessa e magari rivelare il segreto a Sebastian. I due si incontrano al concerto ed Aurora lo invita a sedersi accanto a lei dato che lui non sapeva ancora chi lo avesse invitato ed era solo. Il concerto parte con l’improvviso più famoso di Chopin. Dopo il concerto i due passeggiano e parlano ma lei riesce solo a dirgli che lei è la pianista che lui ascoltava dal labirinto del suo giardino da bambino, la loro chiacchierata viene interrotta da un maestro di pianoforte che conosce Aurora e le chiede come mai non si era presentata all’audizione, così lei infuriata torna all’albergo a chiedere informazioni alla matrigna.
Sebastian continua a battersi per i suoi affari, nonostante la sfiducia di suo padre, ed un giorno va a fare visita alla sua concorrente, la nonna di Aurora. L’albergo peggiora sempre le sue condizioni economiche ed il contabile effettua delle perizie per un’ipoteca ed una delle domestiche dell’albergo che lavorava nella villa fin dalla nascita di Aurora e che l’ha accudita dopo la morte del padre decide di licenziarsi entro la fine del mese per andare dalla zia a Positano, la notizia fa rattristare molto Aurora ed il cuoco dell’albergo che non riesce a dichiararle il suo amore e crede di aver perso il suo treno. Intanto l’investigatore di Sebastian scopre il segreto di Miss Cooper, cioè che diseredò la figlia molto giovane la quale poco dopo morì e nonostante Sebastian decide di non comunicarlo ai giornali il suo assistente fa comparire la notizia in prima pagina. La matrigna legge la notizia su un quotidiano e la fa leggere ad Aurora che viene a sapere nel peggiore dei modi che miss Cooper è la nonna mai conosciuta, e questo rovina i loro rapporti per la delusione causata. Così la donna lascia la stanza ma affida un compito al cuoco ed alla domestica che servirà per aiutare Aurora nonostante la sua assenza in albergo.
Aurora viene mandata a fare una consegna in motorino alla villa di Sebastian, ma il ragazzo invece di ritirare l’ordinazione le chiede se può fare un giro con lei sulla sua vespa, i due si dirigono sulle sponde del fiume Tevere dove fanno un giochino basato sulla fiducia, inventato dal padre di Aurora, e stringono così ancor di più i loro rapporti. Dopo il giro in vespa i due vanno in un ristorante per cenare ed appena Sebastian vede un pianoforte a muro chiede al ristoratore se può essere suonato, il ristoratore accetta e così lui convince Aurora a suonare per lui e per il pubblico, così lei si siede sullo sgabello ed esegue una mazurka di Chopin.
La cena viene interrotta dai giornalisti ed i due sono costretti a fuggire dalla sala. Neanche questa volta lei riesce a dirgli che la principessa del ballo era lei e nel frattempo Sebastian le dichiara che lei per lui è un’ottima amica, dichiarazione che scoraggia ancor di più Aurora. Dalla scena si capisce chiaramente che la serata era stata organizzata dalla nonna, come era possibile intuire, la quale non ha nessuna intenzione d’abbandonarla senza aiutarla. Arriva il giorno del ventunesimo compleanno di Aurora e scopre che la matrigna ha appena venduto il pianoforte che lei aveva nello sgabuzzino e che ha falsificato il testamento del padre per poter utilizzare i titoli destinati a lei, inoltre la matrigna scopre che la ragazza misteriosa al ballo era Aurora, gli ruba la scarpetta che gli era rimasta al piede e la mostra al principe facendogli credere che Aurora stava tramando alle sue spalle con la nonna per poterlo battere negli affari. Lui si sente tradito e le dice di non volerla vedere più. I comportamenti viscidi e disonesti di Irene esasperano anche il cuoco e la domestica oltre ad Aurora ed il cuoco spinto dalla paura di perdere per sempre il suo amore prende in disparte la domestica e le dichiara ciò che prova chiedendole di rimanere con lui e non trasferirsi dalla zia. Aurora, il cuoco e la domestica lasciano l’albergo ed intanto Sebastian va a far visita a Tina ed a suo padre per poter stringere l’accordo per gli affari. Nella scena seguente si vede Aurora che passeggiando in una piazza vede un giornale che in prima pagina riporta la notizia del matrimonio di Sebastian con Tina.
Intanto miss Cooper compra un pianoforte per Aurora e convince i suoi due amici a dirle che è un prestito di un amico del cuoco, inoltre riesce a farle avere un’altra audizione in conservatorio ed una possibile borsa di studio. Aurora accetta di andare all’audizione dove trova anche la nonna con cui si riappacifica, inoltre la commissione dopo averla ascoltata ed esaminata approva la sua ammissione ed il maestro di pianoforte amico del padre le propone di suonare in un concerto in onore del maestro Montefoschi. Intanto Sebastian è alle prese con i preparativi per il matrimonio ma continua a pensare ad Aurora. In albergo arriva un notaio che comunica che è stata scoperta la frode messa in atto da Irene e che da quel momento la proprietà passa ad Aurora e che lei e le sue due figlie devono sgombrare subito l’edificio.
Sebastian mentre si dirige in chiesa resta imbottigliato nel traffico e vede il manifesto del concerto di Aurora e decide di correre ad ascoltarla e di rinunciare alle nozze anche se questo significa rinunciare anche ai suoi affari ed al suo futuro economico. Aurora è sul palco ed esegue la composizione per pianoforte della madre con una conclusione aggiunta dal padre e, mentre suona, Sebastian arriva nel teatro e l’ascolta estasiato. Dopo il concerto Sebastian raggiunge Aurora e le chiede di perdonarlo per aver dubitato di lei e le dice che ha rinunciato al matrimonio con Tina perché è innamorato di lei. Usciti dal teatro Aurora abbraccia riconoscente la nonna e da le chiavi dell’albergo al suo amico cuoco dicendole che ora l’albergo è suo e che d’ora in poi sarà il loro ristorante. Aurora sale sulla vespa con Sebastian e se ne vanno insieme. La storia finisce con i genitori di Sebastian che parlano e la madre convince il padre ad accettare ed apprezzare le gesta del figlio. Proprio come nella favola di Cenerentola, dopo una vita colma di difficoltà Aurora diventa una principessa e vissero tutti felici e contenti.