Sarà visibile anche in diretta streaming la puntata di Castle in onda su Rai Due. Il titolo dellepisodio di stasera è Il viaggiatore del tempo in cui il sospettato di un brutale omicidio afferma di provenire dal futuro e che ha viaggiato indietro nel tempo per fermare una catastrofe. Castle è affascinato dalla storia, mentre Beckett non gli crede… Clicca qui per vedere la diretta streaming di Castle su Rai.tv
Stasera, sabato 4 ottobre, su Rai Due dalle 21.10 va in onda una nuova puntata della sesta stagione di Castle, con il quinto episodio Il viaggiatore del tempo“. Ma prima di scoprire le anticipazioni andiamo a rivedere cosa è accaduto nell’appuntamento trasmesso settimana scorsa intitolato “La fan numero 1“. Kate Beckett (Stana Katic) è stata licenziata dall’FBI per aver rivelato alla stampa una notizia riservata e confida al suo fidanzato Richard Castle (Nathan Fillion) i suoi timori per il futuro. Al distretto non ci sono i fondi necessari per la riassunzione e la donna non sa come occupare la giornata. Castle le propone di stare con lui senza lavorare ma Kate non è d’accordo, ha sempre lavorato dall’età di 15 anni e non vuole essere mantenuta. Il discorso viene interrotto da Pi (Miko Olivier), il fidanzato della figlia di Castle, Alexis (Molly Quinn), alla ricerca di una lametta. Nella stanza irrompono anche Alexis e la madre di Castle, Martha (Susan Sullivan) e Kate manifesta l’intenzione di dormire a casa sua in futuro. Castle riceve una chiamata da Victoria Gates (Penny Johnson Jerald) che lo convoca con urgenza. Una donna, Emma Riggs (Alicia Lagano) ha appena ucciso il suo fidanzato Angelo Vasquez e si è rifugiata in uno studio dentistico, prendendo in ostaggio il dentista, la sua assistente e 3 pazienti, tra cui una bambina di 9 anni. Emma ha chiesto alle forze dell’ordine, che hanno assediato l’edificio, di parlare con Castle.Castle contatta Emma telefonicamente ma la donna, sospettosa della polizia, per accertarsi che sia realmente lo scrittore comincia a chiedergli alcuni dettagli nei suoi libri che solo lui può conoscere. Una volta convinta della sua identità Emma chiede a Castle di entrare nello studio, promettendo in cambio di liberare la bambina e sua madre. Emma spiega a Castle che nonostante le prove schiaccianti a suo carico lei è innocente e pone come unica condizione al rilascio degli ostaggi l’aiuto dello scrittore nel dimostrare la sua innocenza. Emma spiega a Castle di essere tornata da lavoro e di essere in ottimi rapporti con Angelo con cui il giorno successivo sarebbe uscita a cena. Angelo le aveva promesso una sorpresa per il suo compleanno e probabilmente le avrebbe chiesto di sposarlo. Al suo risveglio Emma ha trovato Angelo morto nel suo appartamento e in preda al panico è scappata via.Gli uomini del distretto conducono le indagini assieme a Beckett, autorizzata dalla Gates, e scoprono che Angelo è stato ucciso da 3 coltellate. Nell’appartamento non ci sono impronte di altre persone e Angelo aveva ricevuto alcuni sms da Emma che lo accusava di frequentare un’altra donna. Nella casa vengono trovati antipsicotici e farmaci contro i disturbi dell’umore: gli indizi inchiodano Emma, è lei l’assassina. Castle, leggendo gli sms inviati dalla ragazza, nota qualcosa di strano, l’utilizzo di parole diverse rispetto allo stile della ragazza. E se qualcuno avesse inviato gli sms utilizzando il telefono della ragazza? Castle avvisa gli uomini del distretto che proseguono nelle loro indagini. Nella macchina di Angelo viene trovato un borsone pieno di attrezzi da scassinatore. Angelo era tornato a occuparsi di furti con scasso, come già aveva fatto in passato? Beckett ha scoperto che la ragazza era già stata incriminata per l’omicidio del suo fratellastro, avvenuto in modalità simili. Emma rivela a Castle la sua vera storia ma specifica che l’assassinio del suo fratellastro venne compiuto per legittima difesa ed è stata incriminata a causa della falsa testimonianza dell’altro fratellastro. Uno degli ostaggi tenta di disarmare Emma in un momento di distrazione, nasce una collutazione e parte un colpo di pistola che colpisce Castle in pieno petto. Fortunatamente il colpo viene bloccato dal giubbotto antiproiettile e lo scrittore ne esce illeso. A casa di Angelo viene trovato un fascicolo, frugato in orfanotrofio dalla vittima, in cui sono indicati i nomi dei genitori naturali di Emma. Era questa la sorpresa che Angelo voleva farle per il suo compleanno. La fedina penale di Emma era stata consultata alcuni giorni prima dell’omicidio. Per quale motivo?
L’autore della violazione, l’impiegato Julian Carter (Charlie Bodin) ammette di essere stato pagato dall’avvocato Raymond Vance (Patrick Heusinger), ma non conosce i motivi. Vance, interrogato, non collabora appellandosi al diritto di riservatezza. Il padre biologico di Emma è Aaron Stokes (Tom Amandes), un senatore in procinto di candidarsi a governatore. Stokes, un uomo molto influente, viene interrogato da Gates e Beckett e rivela di essere estraneo ai fatti. Alcune immagini registrate da una telecamera inchiodano l’avvocato Vance. Angelo, una volta scoperta l’identità del padre di Emma si era recato a casa sua ma a riceverlo è stato Vance, marito della figlia di Stokes. Messo al corrente della situazione, Vance ha ucciso Angelo incastrando Emma, sedata con della droga sciolta nella bottiglia di whisky (ritrovata a casa dell’avvocato), inscenando l’omicidio a casa sua con le stesse modalità con cui la donna aveva ucciso suo fratellastro. Vance voleva eliminare Emma, temendo che il senatore Stokes decidesse di dividere il suo patrimonio anche con l’altra figlia. Stokes si congratula con Beckett per le indagini e esercita pressioni per la sua riassunzione al distretto. Il senatore decide di riconoscere Emma.
Trama puntata 4 ottobre 2014 – Gli uomini del distretto indagano sulla morte di una donna. Il principale indiziato, inchiodato da una testimone, sostiene di essere innocente e di venire dall’anno 2035. L’uomo è tornato indietro nel tempo per bloccare un neonazista, tornato a sua volta indietro nel tempo per modificare la storia.