A Il tempo del coraggio e dell’amore Sira si sente sola. Il tempo del coraggio e dell’amore per lei sembra alternarsi in maniera impari e dopo la bella parentesi con Marcus, eccola nuovamente sola in balia di Ignacio che continua a farle pressione e a cercare di capire cosa nasconda la sua ex, alla fine per i due ci può essere nuovamente un lieto fine? Una convivenza serena? I suoi affari, e la sua missione segreta, intanto, continuano e le cose sembrano precipitare tanto che lei sembra l’unica ad avere il peso di tutto sulle spalle, riuscirà a scongiurare il peggio? Quanto ancora dovrà avere coraggio per arrivare al momento in cui, se ci sarà, potrà lasciarsi andare all’amore e alla spensieratezza? Lo scopriremo la prossima settimana con una nuova puntata della fiction spagnola.
A Il tempo del coraggio e dell’amore Se in un primo momento le cose sembrano mettersi bene, in seguito peggiorano. Ignacio continua a perseguitarla fino a quando si presenta a casa sua, mentre lei non c’è, per minacciarla e farle pressione ancora. Lei torna a casa felice con una notizia per un’amica, ma lui le comunica che il suo ministero vuole andare a fondo alla sua situazione attuale. Sira sa bene come trattare l’uomo, però, visto che riesce a coinvolgerlo in una “missione” per aiutare l’amica Paquita a riabbracciare il figlio, lei sa bene che lui non è un egoista e che lo è mai stato, ed è sicura che la aiuterà a cancellare il passato comunista dell’amica mettendo in pericolo la sua vita durante la dittatura. Ignacio alla fine dice si e fornisce nuovi documenti alla donna che le consentono di rimanere a Madrid con suo figlio.
A Il tempo del coraggio e dell’amore Sira torna a Madrid come una grande sarta dell’alta società e con una nuova identità, quella di Arish Agoriuq. Ma durante una passeggiata, Sira si sente perseguitato, qualcuno la sta seguendo. Durante il suo ultimo scambio di messaggi con l suo riferimento inglese, Sira torna a sentirsi seguita e così fugge sotto la pioggia e finisce quasi per essere investita da una macchina, l’ansia e la paura la assalgono ma sembra che nessuno sia lì a seguirla. La donna torna a casa e lì trova la sorpresa, un’amara sorpresa, ad attenderla, a casa , c’è il suo primo fidanzato, Ignacio. Cosa farà Sira? Come fuggirà adesso dal suo passato? L’uomo adesso lavora per il Governo e si occupa proprio degli stranieri, cosa farà con la sua ex tornata in città con una nuova identità? L’uomo le chiede il passaporto e così lui scopre che adesso ha una nuova identità, cosa farà adesso? Sira racconta una serie di bugie sulla guerra, il suo bisogno di un nuovo passaporto, di una nuova identità in tempo di guerra. Gli argomenti poi sono Ramiro e la sartoria.
A Il tempo del coraggio e dell’amore, ci attende una magnifica casa, quasi una reggia, per la nostra Sira. Il suo arrivo a Madrid è dei migliori e dopo una vita di stenti, in cui però aveva ritrovato la felicità, un amore e nuovi amici, adesso la nostra sarta si ritrova nella capitale ad un passo da un conflitto mondiale ma il lusso la attende. Per lei c’è anche uno splendido atelier e due aiutanti fidate che la attendono al suo arrivo in casa e il suo lavoro, almeno quello di copertura, inizia subito con lei che taglia i nuovi modelli da usare per le sue altolocate clienti. Sira inizia subito vestendo le sue due cameriere e mandandole in giro, cosa tenterà di fare? Una sorta di pubblicità per il suo lavoro? Come conquisterà al fiducia delle nuove clienti senza l’aiuto di Rosalinda?
Su sollecitazione della madre, la nostra Sira (Adriana Ugarte) ha deciso di lasciare tutto e per partire per Madrid per accettare il “lavoro” di Rosalinda, ovvero quello di fare la spia. La nostra sarta, proprio grazie al suo mestiere, sarà adesso una donna che conta, Arihs Agoriuq, questa è la sua nuova identità e appena arrivata in città incontrerà il suo referente, Hillgart, il tramite con i Servizi Segreti britannici. Sarà lui che le darà le istruzioni da seguire e che insieme a lei costruirà un modo per comunicare senza essere scoperti. Il compito di Sira è quello di raccogliere informazioni grazie alle donne che contano che vestirà e poi comunicarle ai servizi segreti e lo farà usando i suoi modelli e i disegni che farà nel suo atelier. Fino a quando tutto andrà liscio? Ecco il video di inizio:
Questa sera, venerdì 23 maggio, alle ore 21.10 su Canale 5 va in onda la quarta puntata di Il tempo del coraggio e dell’amore. In attesa di scoprire cosa succederà, rivediamo quanto accaduto nella terza puntata in onda settimana scorsa. Sira (Adriana Ugarte) e sua madre si ritrovano. Ma la madre di Sira è fredda, l’abbraccia a stento e ha lo sguardo vuoto. Anche quando arrivano a casa e le mostra la sua stanza la donna rimane in silenzio e osserva quello che ha intorno esprimendo soltanto il desiderio di stendersi sul letto. Intanto a casa di Rosalinda il marito appena arrivato ha portato lo scompiglio: una domestica maltrattata si licenzia a causa delle urla. Rimprovera Rosalinda di essere troppo buona con le domestiche e di lasciare il figlio da solo a giocare senza una balia. Sira continua a parlare a sua madre ma non ottiene risposte; gli parla di Tetuan ma la donna non ha reazioni. Alla fine la convince ad andare a fare una passeggiate per le strade e le confida che vorrebbe che l’aiutasse nell’atelier. La donna sente il rombo del motore di una macchina e si mostra scossa. ancora traumatizzata dalla guerra. Sira va a trovare Rosalinda e le parla di sua madre ma la donna inglese le confida i problemi che ha portato Peter (Jimmy Shaw) e che da quando è arrivato non fa altro che bere e chiederle soldi. vicinanza dell’uomo. Più tardi i due escono a fare una passeggiata e incontrano l’Alto commissario, amante di Rosalinda, che invita Peter a prendere un drink insieme. Lui lo guarda con sospetto e confida a Rosalinda che non immaginava avesse amici così potenti.Al commissariato intanto Palamares (David Venancio Muro) porta un giornale inglese a Vasquez (Francesc Garrido) per avere notizie su Marcus (Peter Vives): sui giornali inglesi non c’è traccia dei suoi articoli e per questo vuole sorvegliarlo, con molta discrezione e di questo incarica proprio Palamares.All’atelier le due clienti di Sira sono molto soddisfatte dei vestiti che ha cucito. La madre di Sira si aggira per le stanze con aria assente mentre lei la guarda arriva un messaggio di Rosalinda che richiede la sua presenza. Rosalinda è fortemente preoccupata perché Peter vuole che lei e suo figlio partano con lui per l’India: ha minacciato di prendere il figlio se lei non lo segue.Sira e Marcus discutono della situazione di Rosalinda per provare a fare qualcosa per lei. Marcus si offre di agire in qualche modo anche se sarà difficile. Marcus quindi va a incontrare Peter e si accorge che sale sulla macchina con uno stemma nazista. Ad osservarli c’è anche Palamares, che si insospettisce. Alla sera Peter vaga per le strade di Tetuan ubriaco e Marcus si presenta come giornalista. Fa leva sul fatto che è un traditore perché aiuta i tedeschi ma lui gli confida che è costretto a farlo. I tedeschi pensano che Rosalinda abbia una cattiva influenza sull’Alto Commissario e quindi deve portarla via, anche per il denaro che ha perso e che deve restituire con delle cambiali che ha firmato. Peter giocava le partite a casa di Herr Braun, e la moglie di questi è una cliente di Sira. L’unico modo è rubare le cambiali e quindi Sira è costretta ad andare a casa Braun con una scusa sul vestito per la signora per il matrimonio della figlia in modo da poter avere accesso alla casa. Con una scusa riesce a sapere dove si trova la cassaforte che descrive a Marcus e per questo motivo dovrà trattenere in atelier la signora Braun almeno due ore.All’atelier è notte e finalmente la madre di Sira parla con lei e le da qualche consiglio sul vestito che sta cucendo per Frau Braun. Parlano di quando è arrivata a Tetuan e del fatto che il cucito è stata l’unica cosa che le ha dato allegria e per questo invita anche la madre a farlo, ma la donna desiste. Intanto Marcus tiene d’occhio casa Braun perché rimanda vuota e Sira attendere Frau Braun. Sira manda Jamila (Alba Flores) a prendere dei pasticcini e la invita a preparare un the molto caldo in modo che ci metta molto tempo a berlo. Marcus, si fa passare per poliziotto e riesce a entrare nella grande casa. Frau Braun arriva in atelier e va di fretta ma Sira la convince a prendere il the e i pasticcini. Come previsto il the è tanto bollente che Frau Braun si scotta nello sfiorare la teiera. La signora prova il vestito e purtroppo le sta a pennello: ammette di essere ingrassata e quindi il pianto di Sira di trattenerla per le modifiche va a monte. Marcus riesce a trovare la cassaforte e comincia a provare le combinazioni. Sira non sa più come trattenere Frau Braun e va da sua madre dicendole che deve trattenerla in atelier. La madre di Sira quindi va a trovare la signora nel camerino: si presentano e con una scusa banale sulla modifica del vestito la signora Braun si convince a rimanere. Intanto a Marcus è riuscito ad aprire la cassaforte ma nel frattempo rientra il signor Braun che si accorge della presenza di qualcuno e di un libretto caduto per terra. Prende quindi una pistola dal cassetto e scova Marcus che scappa via mentre Herr Braun spara. Per fortuna Marcus riesce a salvarsi e riuscire a portare via con se il passaporto e le cambiali: è andato tutto bene. A casa Braun il commissario Vasquez scopre subito che il ladro è stato Marcus, per questo adesso sarà braccato dalla polizia.Sira va a trovare Rosalinda che è a letto e sta anche poco bene. La risolleva portandole le cambiali e il passaporto di Peter: lei è incredula e felice perché non sarà più costretta a partire. Marcus crea una tasca nascosta nella sua borsa: un inserviente lo avvisa che è arrivata la polizia e Marcus in tutta fretta vuole scappare ma incappa in Vasquez e Palamares che cominciano a corrergli dietro. Marcus quindi si butta da un balcone e riesce a fuggire dall’albergo e dalla polizia. Intanto Rosalinda consegna a Peter il suo passaporto e lo intima di non farsi più vedere altrimenti consegnerà le cambiali ai tedeschi: l’uomo rimane molto sorpreso.Finalmente la madre di Sira decide di aiutarla in atelier e mentre parlano viene consegnato un foglio di carta alla ragazza. La madre capisce e la lascia andare: il messaggio è di Marcus che la vuole incontrare. Mentre va da lui la ferma il commissario e le chiede se sa dove si trova Marcus. Sira mente e chiede cosa sia successo: c’è un mandato di cattura per Marcus ma loro due riescono a incontrarsi per salutarsi. Finalmente si dichiarano l’amore che provano reciprocamente e si danno un bacio appassionato. Marcus va via nascosto sotto una tunica e Sira piange per un distacco inaspettato.
Passano 2 anni e nell’atelier Sira continua il suo lavoro aiutata da sua madre. Arriva di corsa Felix (Tristán Ulloa) che le dice di accendere la radio: è l’annuncio della fine della guerra in Spagna. Sira e Felix scendono in strada a festeggiare insieme all’altra gente. Sira non sembra pienamente felice e indossa il foulard che le aveva regalato Marcus. Per l’occasione Sira passa alla pensione di Candelaria (Mari Carmen Sánchez) e anche lì stanno festeggiando la fine della guerra. Uno dei pensionanti, comunista, saluta tutti perché parte per il Venezuela dicendo ai presenti che questo è solo l’inizio e tutti ne rimangono molto colpiti. Intanto all’atelier Sira e sua madre parlando di cosa succederà a Madrid e se è il caso di ritornare. La madre di Sira le confida che in Marocco sta molto bene e arriva all’atelier anche Rosalinda che porta una notizia: Jaun Luis, l’alto commissionario amante di Rosalinda, sarà nominato ministro a Madrid e lei lo seguirà, per stargli accanto. Per salutarsi Rosalinda organizza una grande festa nella sua villa dove invita tutti i suoi amici e personalità importanti. Felix non riesce ad accettare la partenza di Rosalinda, mentre lei e Juan Luis parlano della possibilità di restare a Tetuan, sapendo che la donna ama stare in quella città. Rosalinda rimane sola in camera e piange e viene raggiunta da Sira con la quale parlano ironicamente del fatto che Felix si è vestito a lutto per la sua partenza. Le due amiche si salutano con un caloroso abbraccio e Rosalinda le fa vedere il suo regalo: è una busta nella quale è contenuta la foto con il vestito che le aveva cucito e che sarebbe durato solo una notte. Con quel vestito le dimostrò di essere sua amica.
Passa un anno e Sira riceve una lettera di Rosalinda e va subito a chiamare Felix per leggerla insieme. Nella lettera Rosalinda parla della sua vita di società e che le cose vanno molto bene. In altre lettere invece si intuisce che la Spagna va verso l’alleanza nella guerra tedesca, finché non arriva un telegramma dove Rosalinda la inviata a una festa “privata” a Tangeri. Le due amiche si rivedono e parlano di lavoro. Rosalinda gli propone di fare lo stesso lavoro a Madrid in modo provvisorio. Si parla della guerra e della Spagna che ne è stata coinvolta e per questo è necessario che Sira entri a far parte di una rete di collaboratori con i servizi segreti britannici. Insomma si parla di spionaggio e della necessità di avere gente come lei tra le loro file. Sira ne parla con la madre perché ha bisogno di un consiglio. La madre risponde semplicemente “vai”. Per lei è importante che la Spagna non ricada nella guerra e nel terrore. Sira però non vuole lasciare la madre da sola ma sua madre è convinta che debba tornare a Madrid. Manderà lei avanti l’atelier aspettando che tutto questo finisca. Sira quindi accetta e incontra il “Signor Jason”, nome in codice, del coordinatore dei servizi segreti inglesi. Le spiega che hanno bisogno di sapere cosa fanno in società e quindi lei per prima cosa deve allestire l’atelier acquistando le stoffe per le quali gli consegna il denaro. Le dà anche un nuovo passaporto cambiando la sua identità per sfuggire alle pendenze che ha con la giustizia in Spagna. Sira va a salutare il commissario Vasquez che è già stato avvisato di non doverla più tenere sotto controllo. Sira lo ringrazia per averla in qualche modo protetta durante gli anni a Tetuan. La partenza è arrivata, Sira fa mille raccomandazioni a sua madre a e salutarla ci sono gli amici più cari: Candelaria, Felix, che fuma nervosamente e proprio non si rassegna a questa partenza. C’è anche Jamila che piange e infine c’è il congedo da sua madre, dalla quale ancora una volta deve separarsi. Nella macchina che va via Sira distrugge il suo vecchio passaporto e lo butta dal finestrino.
Trama puntata 23 maggio 2014 – Dopo aver accettato l’offerta di Rosalinda, Sira arriva a Madrid per iniziare la collaborazione con i Servizi Segreti Britannici. Riceve istruzioni da Hillgarth su come procedere utilizzando l’atelier per attirare clienti tedesche, captare informazioni sulla vita mondana dei nazisti e trasmetterle poi ai Servizi criptandole nei cartamodelli degli abiti. Sira però si accorge di essere sorvegliata.