Tornati dopo una settimana di pausa, la puntata de Le Iene inizia con Teo Mammucari che parte subito alla carica contro la Blasi: “Ma vi pare possibile dare quindici anni di carcere a Fabrizio Corona e lasciare a piede libero… la sarta di Ilary?”. Pelazza si occupa di immigrazione clandestina a Milano. Alcuni cittadini libici sono giunti a Milani e intendono raggiungere il nord Europa, passando nelle mani di veri trafficanti di uomini, che richiedono 400 euro a persona. In breve Pelazza diventa un autista, ma la sera del trasporto c’è troppa polizia in giro e il contatto si insospettisce, al punto che decide di abbandonare la zona. La iena lo rintraccia a cerca di farlo parlare, ma alla fine intervengono le forze dell’ordine. Golia ci parla di Maria, una madre che da 7 mesi vive in auto per lo scoppio di una tubatura. Il Comune di Arghillà le ha negato un’abitazione provvisoria, costringendola in auto con suo figlio di 10 anni, portatole poi via dai servizi sociali. La realtà però è che esistono delle abitazioni popolari, ma sono tutte occupate abusivamente. Maria vorrebbe tornare a casa, ma questa è stata costruita male e ora c’è un problema con le fognature. Per risolverlo servirebbero 2 milioni i euro che il Comune non ha, anche se a Reggio Calabria è possibile ammirare una scala mobile costata 13 milioni. C’è però anche chi vorrebbe regolarizzare la propria situazione abitativa, dopo aver occupato abusivamente una casa. Giulio ottiene per la famiglia una sospensione di giudizio.Il Moralizzatore si dirige a Cannes, dove la sua vittima è Giovanni Cottone, ex della Marini, che sostiene di non aver mai consumato il matrimonio. La iena va poi dalla showgirl, che però non parla davanti alle telecamere. Infine arriva la polizia. Casciari si occupa di smartphone, e di come possano spillarci molti soldi. In molti casi basta sfiorare un banner per essere automaticamente iscritto a un servizio a pagamento. Una donna di 67 anni si è così ritrovata iscritta a un sito dal nome esplicito, “Hornygirls”. La iena va dal commercialista dell’azienda, che dice di non saperne nulla, mentre l’amministratore sostiene di non capirne nulla, non essendo un tecnico. Intanto in studio Ilary si concia come suor Wurstel, imitando Conchita, e dunque con tanto di barba.Calabresi si occupa della triste storia di Luca, che da un anno non mangia in mensa a scuola con i compagni, essendo la questa a un piano superiore e l’istituto privo di montascale. Da un po’ di tempo però è arrivato un nuovo insegnante di sostengo, che lo prende tutti i giorni in braccio. Si cerca di risolvere la questione, ma la promessa del montascale è vecchia di anni, e mai mantenuta. Morcavallo analizza la gestione degli affidi dei minori, che sembrano nascondere un vero e proprio commercio. L’allontanamento dovrebbe avvenire soltanto in casi gravi, ma così non è, e chi prende in gestione i piccoli riceve molti soldi. Si scopre che un giudice sia anche vicepresidente di un gruppo che gestisce una casa famiglia. In termini di legge tutto ciò genera un conflitto d’interessi. Viviani prova a parlare con la Presidente del Tribunale, che però lo scaccia, nonostante la iena abbia le prove di 50 casi macchiati dal conflitto d’interessi.
Agresti intervista i tassisti milanesi furiosi col servizio Uber, che permette a tutti d’avere un autista personale, o magari proporsi come tale. Il costo è leggermente maggiore, ma notte o giorno non fanno differenza. Intanto la tensione cresce e un autista di Uber è stato aggredito. Il problema è che la licenza per il taxi si ottiene con 100mila euro e occorrono circa 10 anni per pagarla. Per lavorare per Uber serve molto meno tempo. La Toffa si occupa di anoressia, e in particolare di blog che incitano le donne a dimagrire eccessivamente. Un sessantenne sostiene d’aver quasi del tutto smesso di mangiare e bere, oltre che d’andare in bagno. Sta però bene, perché tempo fa era obeso. Una ragazza invece arriva a vomitare fino a 8 volte al giorno, iniziata da un’amica nel 2007.Casciari affronta la questione di Riccardo, un uomo morto a Firenze durante un fermo dei carabinieri. I familiari sostengono che i carabinieri mentano quando parlano di infarto come causa della morte. Un video infatti riporta l’audio della sera dei fatti, e Riccardo urla che sta morendo sotto i colpi dei carabinieri, che gli hanno lasciato chiari segni sul viso. Dei testimoni parlano di un’aggressione brutale. Nina riporta serenità, chiedendo a dei passanti di bendarsi e baciarsi. A rendere particolare la sessione di baci di questa settimana è il bacio avvenuto tra due donne eterosessuali, che dopo hanno ammesso d’aver apprezzato. Enrico Lucci raggiunge Rosario, che lava le auto in maniera sexy. Ovviamente a lavare l’auto non è lui, ma delle splendide ragazze in abiti stretti e cortissimi, il tutto per la felicità dei clienti affezionati di Chieti.
Nel giorno della doppia canonizzazione pare sia stato organizzato un party vip, tra giornalisti, uomini potenti e di Chiesa. Bergoglio non l’avrebbe presa bene. Roma intervista alcuni membri del clero. Il Cardinale Versaldi credeva fosse un buffet per “pellegrini”. Neanche il catering si sbottona, dicendo semplicemente d’essere stati contattati dal Vaticano. Angelo Duro ritorna con le sue particolari Olimpiadi, mettendo alla prova il senso civico di Valencia, Lisbone a Palermo. Si conclude con una medium messa alla prova. La iena vuol contattare suo nonno, ma il medium non trova alcun Giuseppe. Infine la iena si rivela, ma l’anziana donna è convinta d’essere nel giusto.
Questa sera, su Italia 1 a partire dalle 21.10, tornano Le Iene con Le Iene Show. Tra i tanti servizi lanciati da Ilary Blasi, Teo Mammucari e dalla Gialappas Band troveremo linchiesta di Filippo Roma su quanto accaduto nel giorno della canonizzazione dei due Papi,Giovanni XXIII e di Giovanni Paolo II. Infatti, sulla terrazza della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede è stato organizzato un misterioso ricevimento con tanto buffet per vip, politici, giornalisti, imprenditori, monsignori. Tra i tanti che vi hanno partecipato, anche Roberto D’Agostino, Bruno Vespa e Von Freyberg (presidente della Banca del Vaticano). Quel che stupisce Le Iene è che sulla terrazza cerano anche Francesca Chaouquoi e Monsignor Vallejo Balda, entrambi nominati da Papa Francesco nella Commissione Pontificia per il riassesto degli affari economici del Vaticano. La redazione della trasmissione di Italia 1 sonstiene quindi che Le Iene sono entrate in possesso di un documento “top secret” del Vaticano in cui si legge, letteralmente, che persone non bene identificate si sarebbero impegnate a reperire fondi per organizzare iniziative in occasione della canonizzazione e ancora si tratta di un fatto grave in cui l’immagine della Santa Sede risulta compromessa, e il Santo Padre si è rammaricato per le notizie trapelate. La domanda sorge dunque spontanea: chi è che ha organizzato il ricevimento con buffet in occasione dei Papi Santi, Roncalli e Wojtyla? Filippo Roma ha così chiesto lumi a Cardinal Giuseppe Versaldi, presidente della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede, che in una lunga intervista ha risposto alle domande incalzati dellinviato.
Questa sera tornano su Italia 1 Le Iene con nuove scottanti inchieste. Tra i servizi di questa sera, Nadia Toffa indagherà sui “blog pro anoressia”. Si parlerà anche di “binge”, un disturbo alimentare che spinge il soggetto a compiere grandi abbuffate, in modo veloce e vorace, e ad autolesionarsi poi per punirsi. Su Internet esistono dei blog che invitano la gente ad essere magra prima di ogni cosa e in cui vengono suggerite diete per raggiungere i 35 chili. Clicca qui per vedere l’anteprima del servizio di Nadia Toffa
Questa sera, mercoledì 21 maggio 2014, alle ore 21.10 su Italia 1 tornano Le Iene, guidate da Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappas Band. Al centro della puntata l’inchiesta di Luigi Pelazza su alcune organizzazioni che rapiscono persone di origine eritrea in Libia per chiedere un riscatto ai parenti che si trovano in Italia. Pelazza ha raccolto la testimonianza di un uomo che racconta alla Iena di come suo nipote sia stato rapito dopo essere partito per la Libia e di come i sequestratori abbiano chiesto di pagare un riscatto per liberarlo. La Iena è riuscita a infiltrarsi in una di queste organizzazioni, svelando il funzionamento, spiegando chi sono le persone che le gestiscono, quali sono i costi che i migranti devono sostenere e i trucchi adottati dai trafficanti di esseri umani per correre meno rischi possibili. Andrea Agresti si occupa della querelle tra i taxisti di Milano e la società californiana Uber, un servizio di auto a noleggio con conducente, fondato da una società di San Francisco, che funziona tramite unapplicazione per smartphone. Con il nuovo servizio UberPop, chiunque disponga di patente e di unauto può diventare autista Uber e usare il proprio veicolo per trasportare i clienti. Secondo i taxisti si tratta di concorrenza sleale. Per capire e spiegare il funzionamento del servizio UberPop, Agresti diventa autista Uber per qualche giorno. Infine Matteo Viviani torna a occuparsi di affidamento di minori e intervista un ex giudice del Tribunale dei minorenni di Bologna.