Questa sera su Iris va in onda un grande classico del cinema italiano d’autore, “La dolce vita”. Nella pellicola ambientata nella Roma degli anni ’60 vediamo Marcello Rubini, giornalista e scrittore mancato, aggirarsi per via Veneto in cerca di scoop. Tra gli incontri più entusiasmanti che farà ci sarà quello con la stella del cinema Sylvia e quello con la disinibita Maddalena. Ecco il trailer del film.
La scena più celebre del film “La dolce vita”, in onda stasera su Iris, è sicuramente quella del bagno nella fontana di Trevi. La star del cinema Sylvia passeggia per una deserta Roma notturna e quando s’imbatte nella celebre opera del Bernini, vi entra dentro. Una volta nella fontana chiama a gran voce Marcello, che estasiato dalla sua bellezza la segue per poi chiederle inebriato dal suo fascino: “Sylvia, chi sei?”. Clicca qui per vedere la scena.
Stasera, giovedì 27 agosto 2015, su Iris, andrà in onda La dolce vita, uno dei film più famosi di Federico Fellini. Il film, girato nel 1960 vinse la Palma d’Oro al Festival di Cannes e un Oscar per i costumi. La vicenda narrata, nell’arco di quasi tre ore, vede protagonista Marcello Rubini (Marcello Mastroianni), un giornalista romano, al quale è stato affidato il compito di mettere su carta le atmosfere caratteristiche della dolce vita romana tra la fine degli anni ’50 e l’inizio del decennio successivo. Il primo episodio vede Marcello e un fotografo, Paparazzo (Walter Santesso) su un elicottero che sta accompagnandone un altro, recante con sé una statua che ritrae il Cristo. Quando sorvolano una terrazza con alcune ragazze nell’atto di prendere il sole, i due chiedono il numero di telefono delle stesse, senza però ottenere alcun risultato. Gli elicotteri arrivano poi in una Piazza San Pietro gremitissima, salutati dalle campane a festa. Il secondo atto vede invece il giornalista all’interno di una sala in stile orientale, sempre insieme a Paparazzo, al quale ordina di scattare foto ad una nobildonna.
Le guardie del corpo fermano però il fotoreporter, intimandogli di lasciare il rullino. Marcello, a sua volta, esce dal locale con una donna, Maddalena (Anouk Aimèe), per andare a bere da un’altra parte. Dopo essere stati ripresi dai fotografi appostati fuori dal locale, i due vanno in Piazza del Popolo, dove incontrano una prostituta. Dopo averla accompagnata a casa, la donna li invita a prendere un caffè e proprio mentre lo sta preparando, fanno l’amore. Una volta tornato a casa, Marcello si trova però alla prese con il tentativo di suicidio della fidanzata, Emma (Yvonne Furneaux), che lo costringe a portarla in ospedale. La terza scena vede invece il giornalista in compagnia di Sylvia (Anita Ekberg), una stella del cinema, al Caracalla’s. Quando la donna entra nella Fontana di Trevi, Marcello la segue per dichiararle il suo amore. Una volta tornati all’albergo dove ha preso dimora l’attrice, Marcello viene steso con un pugno dal suo fidanzato Robert (Lex Barker), preso da una crisi di gelosia, scena ancora una volta immortalata dai fotografi.
Nell’episodio successivo Marcello è invece impegnato davanti alla chiesa Don Bosco di Cinecittà, dove incontra un vecchio amico, Steiner (Alain Cuny). Mentre questi lo elogia per un articolo scritto di recente, scoppia un episodio di fanatismo collettivo, dovuto a due bambini i quali affermano di aver visto la Madonna. Tra i tanti che si recano al prato ove si sarebbe verificata l’apparizione, c’è anche Emma, la quale non esita a prendere con sé un ramoscello esprimendo il pensiero che Marcello si decida a sposarla. Il rapporto tra i due, però, prosegue in maniera molto alterna, tra un litigio e una riappacificazione. Quando arriva il padre del giornalista (Annibale Ninchi), i due si appartano in un caffè di Via Veneto, per poi recarsi in un night club, ancora con Paparazzo. Nel locale incontrano Fanny (Magali Noel), una ballerina, e il gruppo si dirige a casa sua, dove però il padre di Marcello ha un improvviso malore. Dopo l’ennesimo litigio con Emma, stavolta più violento del solito, il giornalista viene risvegliato da una drammatica telefonata, dalla quale apprende che Steiner ha ucciso i due figli per poi suicidarsi. L’ultima scena vede come teatro Fregene, dove un party si conclude con uno spogliarello collettivo. All’alba sulla spiaggia verrà poi ritrovata morta una manta, mentre Marcello raggiunge il gruppo delle persone che sta ritornando a casa.