finita in questo momento la seconda e ultima puntata della fiction Ragion di Stato e cè già chi si interroga se ci sarà o meno una seconda stagione. A giudicare dai commenti negativi della critica specializzata e soprattutto dal parere del pubblico che ieri sera gli ha preferito di gran lunga Le Iene presentano Scherzi a parte pare proprio che per la miniserie con Luca Argentero non ci siano possibilità di un rinnovo. Basti pensare alla tweet di Riccardo Bocca, critico dellEspresso, per rendersi conto di quanto poco apprezzato sia stato Ragion di Stato: Ho provato a guardarlo su Rai Uno ma anche retribuito non ce la faccio. Un fallimento su tutti i fronti?
Rosso corre in auto in compagnia della sua amata e della figlia mentre sulle loro tracce ci sono Rashid e i suoi uomini. I tre sembrano spacciati quando arriva l’auto con i libanesi. Rosso invita le due donne a nascondersi mentre lui è coinvolto in uno scontro a fuoco con i suoi avversari. Il suo destino sembra segnato quanto Rashid prende in ostaggio la figlia e la moglie. Gli americano salvano Rosso da morte certa ma lui minaccia di morte Rania. I militari americani sono pronti ad intervenire ma Rashid non sembra disposto ad arrendersi. Rania lo colpisce e lui è costretto finalmente a scendere dalla barca. I soldati lo prendono in consegna e agevolano così la fuga del capitano e della sua amata. I tre sono finalmente liberi di rifarsi una vita insieme e di amarsi appassionatamente. L’amore ha trionfato e l’intelligence anche. Meglio di così si muore!
Subito dopo la violenza Rania trova sul cellulare del marito la scritta con il nome del prossimo obiettivo. La donna informa subito Rosso che passa l’informazione a Massa. Rania è sfiduciata dopo ciò che è successo ed è convinto che se dovesse fuggire la figlia non la seguirebbe. Il Capitano tenta invece di convincerla del contrario in nome del loro amore. La donna però non riesce a dormire, pensando e ripensando al suo amore ma anche al suo futuro incerto. La mattina dopo parla della sua volontà alla figlia Fahtma che si dimostra tutt’altro che coinciliante. La bambina ama molto il padre e crede che la madre sia un’egoista. Rania prova a spiegarle che lo fa per se stessa, per la propria felicità e soprattutto per avere la possibilità di un futuro. La bambina non l’ascolta e si rifugia in casa dove ascolta ad una scena particolarmente violenta e alle imprecazioni del padre. Questo basterà per farle cambiare idea? Intanto gli uomini di Rashid si stanno organizzando per l’attacco terroristico alla base militare afghana che avverrà a breve. Fahtma torna dalla madre e accetta finalmente di scappare con lei per trovare un po’ di libertà. La donna cerca così di mettersi subito in contatto con Rosso. “Portaci via con te”, gli chiede. L’incontro è fissato per il saggio di ballo della bambina ma Rashid ha capito tutto e va anche lui all’evento in compagnia della figlia e della moglie. Rosso si confida con l’ammiraglio e lo ringrazia per tutto qualora il suo piano non dovesse andare a buon fine. Le bambine sono dietro le quinte del teatro per il saggio e in platea di accomodano Rashid e la moglie Rania. La coppia si accomoda in prima fila ma il marito guarda la donna con sospetto. Gli americani nel frattempo, su indicazione di Massa, hanno colpito il bersaglio contenente il gas che sarebbe servito per l’esplosione in Afghanistan. Così l’ammiraglio ne approfitta per chiedere al suo alleato per aiutare Rosso, Rania e la bambina a fuggire da Beirut. L’americano non gli promette niente ma tenta il tutto per tutto. La bambina è d’accordo con la madre così cade dal palco e lei dietro le quinte la raggiunge per poi scappare insieme a Rosso, che l’aspetta all’uscita.
Il giorno successivo Rosso e Stella vanno alla ricerca delle armi, nel posto segnalato loro proprio da Rania la sera prima. Le loro ricerche terminano con uno scontro a fuoco ma Rosso riesce ad appropriarsi di una valigetta contenente qualcosa di molto interessante. Stella sa di essere colpevole e di aver agito in modo troppo impulsivo ma Rosso è troppo innamorato e sereno per prendersela con lei e anzi la ringrazia per il suo supporto. Ranieri tramite questa operazione e le telecamere di sorveglianza presenti sul posto scopre che Ranieri e vivo e ha in mente di farlo uccidere. Anche Rashid ha guardato il video e ha capito che gli italiani hanno qualcuno che li informa dei suoi movimenti. Dice di sapere chi può essere. Avrà per caso capito che Rania nasconde qualcosa? Intanto proprio mentre i suoi uomini informano il marito che la balia spiava i suoi discorsi la donna scopre che Rania non è in casa. In quell’esatto momento Rashid la uccide. Quando la moglie rientra parla a telefono con Rosso e lo informa di ciò che ha trovato scritto dalla balia. Ad ascoltarla c’è uno degli scagnozzi del marito che lo mette al corrente di tutto. Rania, alla ricerca della sua amata balia, la ritrova impiccata e si dispera davanti alla polizia che le impedisce di passare. Ranieri informa i suoi superiori che Rosso è vivo e che l’ammiraglio Massa ha mentito, mettendolo così in cattiva luce e raggiungendo il suo obiettivo: essere promosso. Massa però ha il suo asso nella manica: Rosso sta indagando su delle armi chimiche che servirebbero ai talebani per un attacco in Afghanistan e in più segnala il coinvolgimento della CIA. I suoi superiori non gli credono e lo costringono a congedarsi. Nonostante questo Massa non si arrende e contiene a mantenere i contatti con Rosso. Nel frattempo Rania piange con la figlia la scomparsa della balia e prepara il suo funerale. Il marito dice di non approvare la sua decisione di non mandare la bambina a scuola ma Rania è furiosa ed è convinta che sia stato lui ad ucciderla. Rashid la minaccia invitando la donna a non essere troppo curiosa. Poi, per vendicarsi, la stupra.
Fahtma è irritata dal comportamento della madre che la trascura per parlare in chat con Rosso. Ovviamente la bambina fa difficoltà a capire i problemi della mamma. Rosso indaga sulla situazione in Afghanistan e tramite il suo informatore scopre dell’arrivo di potenti armi dalla Siria. Stella comincia ad interrogarsi sul comportamento del suo capo così lui la chiama in disparte e le fa capire che Rosso è ancora in vita. La compagna di Stella, Flavia, è urtata dai suoi continui impegni di lavoro. La fidanzata non può ovviamente metterla al corrente delle sue missioni segreto. Così Flavia, comprendendo le sue ragioni, le chiede almeno di non farla stare in pensiero. Rania di notte fruga tra le carte del marito che per un pelo non la scopre. Rashid è arrabbiato perchè uno dei suoi uomini le ha confessato di aver avuto l’impressione che lei avesse scambiato qualcosa con la sarta. Lei, pur di salvarsi, afferma che se veramente uno dei suoi uomini l’ha spiata mentre si cambiava allora merita di essere punito. Il marito la prende in parola e la trascina in piscina dove punisce davanti ai suoi lo scagnozzo con un finto affogamento. Il giorno dopo Stella raggiunge Rosso in Libano e lo abbraccia felice di aver ritrovato il suo amico. Sfidando tutto e tutti Rosso si infliltra insieme a Stella in una festa dove sono ospiti anche Rania e suo marito. Il Maggior è più che preoccupata. “Sono felice di sapere che c’è qualcuno disposto a morire per amore ma non vorrei essere in sua compagnia”, lo rimbrotta Stella che gli concede solo un quarto d’ora per agire. Durante lo spettacolo di danza del ventre il Capitano si allotana in compagnia di Rania mentre Stella gli copre le spalle. La coppia si incontra in una stanza d’albergo e si concede un momento di intimità e passione. Proprio quando il marito si accorge dell’assenza di Rania interviene Stella. Il tempo esatto per consentire alla donna si riprendere la sua postazione al fianco di Rashid.
Tra un pugno e un altro Rosso e il suo capo trovano un accordo mentre Rania continua a pianificare la sua ennesima fuga dal Libano. La bambina sente la mancanza del Capitano mentre lui tenta di contattare la sua amata tramite la chat di cui le aveva parlato prima della tentata fuga verso la Svizzera. Ma non c’è tempo, deve partire per il Libano. Mentre la bambina è in compagnia della balia, Rania prova l’accesso alla chat nello stesso momento in cui sta per farlo Rosso e così i due finalmente si rincontrano e hanno modo di comunicare. Rania piange scoprendo che è vivo e i due si vedono in video e si dichiarano il loro amore. Ma proprio in quel momento entrano la figlia e la sua babysitter. Anche la bambina è contenta di sapere che Rosso sta bene e chiede alla mamma perchè piange. “Perchè la vita è molto più complicata di ciò che sembra”, le risponde Rania. Su internet i telespettatori dimostrano di non apprezzare particolarmente la fiction. Mentre Rosso cammina sotto copertura tra le strade di Beirut, Rania si mette in contatto con un’amica che può aiutarla a mettere in atto il suo piano di fuga. Uno degli uomini del marito pare però aver notato qualche stranezza nello scambio tra le due donne. In Italia Stella e gli altri agenti continuano ad indagare. Ranieri non è contento con il modo in cui sta procedendo il capo dei servizi segreti, non gradendo il fatto che tagli fuori gli americani dalle sue strategie. L’ammiraglio è però convinto che lui tra poco lo rimpiazzerà e gli ribadisce la sua onestà e il suo rigore. Stella non ci sta capendo più niente. La maestra di canto di Fatma sostiene che la figlia adori la madre e che abbia ereditato da lei l’amore per questa arte. Questo riempie di orgoglio il cuore di Rania nonostante tutte le preoccupazioni che la affliggono. Rosso intanto crede di essere seguito e va in panico ma per fortuna era solo un’impressione. Rania e Rosso sono di nuovo in contatto via internet…
Ci siamo. Si comincia con il riassunto della puntata di ieri, lunedì 12 gennaio 2015. Subito dopo parte la seconda e ultima puntata con i funerali di Rosso e Fontana. Stella piange disperata. In realtà l’ammiraglio sa che il Capitano è vivo ma per ora preferisce mantenere la notizia riservata. Rania intanto è in Libano ed è triste credendolo morto. Anche sua figlia non è di ottimo umore. Le manca l’Italia e l’atmosfera di serenità che si era creata. La donna però non è restata con le mani in mano e non ha rinunciato al sogno di fuggire ed avere un futuro felice con la figlia altrove. L’ammiraglio raggiunge Rosso in Afghanistan e mentre va per abbracciarlo il Capitano lo colpisce credendo che sia lui il colpevole dell’attacco degli americani dove è rimasto ucciso Fontana. Il capo degli uffici segreti sostiene che Ranieri è l’unica persona di cui si fidano al momento gli alleati mentre lui ha fatto di tutto per proteggerlo. Lo informa infatti che lui è l’unico a sapere che il Capitano è vivo.
Stasera, martedì 13 gennaio 2015, va in onda la seconda e ultima puntata di Ragion di Stato, la fiction Rai che vede Luca Argentero come protagonista. Il Capitano Rosso, dopo la tragica morte di Fontana, è riuscito a salvarsi: ora deve mettercela per fare in modo che anche Rania riesca a rimanere in vita. Per farlo, Rosso è pronto ad andare sotto copertura ad insaputa di Ranieri, la talpa che ha ingannato lui e il Maggiore Stella. Ce la farà Rosso a risolvere lintrigata situazione e riprendersi la donna che ama? Appuntamento a tra poco, su Rai 1: clicca qui per seguire la diretta streaming di Ragion di Stato dal sito Rai.tv
E’ tutto pronto per la seconda e ultima puntata della fiction Ragion di stato con protagonista Luca Argentero, acclamato dal pubblico non sono per la bellezza ma soprattutto per lintensità con cui ha dato vita al suo personaggio. Il promo dellultima parte della fiction, pubblicato dal sito della Rai, promette grandi colpi di scena ed emozioni. Quella che vedremo stasera sarà una puntata ricca di emozioni tra compromessi e tradimenti e, naturalmente, ragioni di stato davanti alle quali tutto sarà messo in secondo piano. Un appuntamento imperdibile per un prodotto che ha dato risalto ai temi attuali come la situazione dellAfghanistan e i problemi che in quelle terre hanno dovuto affrontare i soldati italiani. Luca Argentero, dunque, vi dà appuntamento a questa sera per la seconda ed ultima puntata di Ragion di stato. Clicca qui per vedere il video promo della puntata
Lattrice che interpreta il Maggiore Stella, Anna Foglietta, nellintervista che rilasciato per Rai alla presentazione della miniserie, ha dichiarato che Stella ha un carattere molto militaresco, è una donna razionale, rigida, è una psicologa e questo è un elemento fondamentale per determinarne il carattere. Inoltre, come già abbiamo avuto modo di vedere ieri sera, è omosessuale ed è anche la migliore amica di Rosso (Luca Argentero, il protagonista). Essendo donna, spiega ancora lattrice, Stella dovrebbe essere più passionale e impulsiva di altri; invece la situazione, la necessità e laffetto che prova per Rosso la spingono a fare delle scelte estremamente ragionate e ponderate. Il fatto che il ruolo che interpreta sia quello di una persona omosessuale non è, forse per la prima volta in una fiction, il motivo principale per cui tutti i riflettori sono puntati su di lei, precisa ancora Foglietta parlando del suo personaggio. Clicca qui per vedere la video intervista integrale a Anna Foglietta dal sito Rai.tv.
Non era per niente male lidea alla base di Ragion di Stato, la nuova miniserie di Rai Uno in due puntate. Una spy-story colorata damore? Non proprio. La fiction diretta da Marco Pontecorvo funziona solo a fasi alterne. Le scene che coinvolgono i talebani, gli scontri a fuoco e perfino i discorsi dei vertici dei servizi segreti profumano di parodia più che di realtà. Le interpretazioni non sono sempre credibili. Anna Foglietta e Luca Argentero fanno del loro meglio, Giorgio Colangeli è sempre il più bravo ma la vera attrazione del film è lattrice turca Saadet Aksoy con il suo sguardo magnetico e un fascino esotico da vera femme fatale. Sul web non sembra che la fiction stia avendo grande successo, almeno al momento. Ma i motivi principali che devono aver invogliato i telespettatori verso la sua visione sono la presenza di due attori amati e popolari come la Foglietta e Luca Argentero sul cui bellaspetto si sprecano i tweet e i retweet. Lex gieffino ha definito la serie una Homeland de Noantri. Esagerato! Il nostro è un tentativo anche un po goffo di emulare determinati prodotto televisivi ai quali non siamo neanche capaci di fare una parodia quantomeno dignitosa. Qualcosina di buono cè ma ancora poco per poter applaudire il risultato. Abbiamo delle potenzialità ma la parola chiave dovrebbe essere osare sempre e comunque invece di rifugiarci in questo fastidioso politically correct fine a se stesso.
Ieri, lunedì 12 gennaio 2015, è andata in onda la prima delle due puntate di Ragion di Stato, la fiction Rai che vede come protagonista Luca Argentero, nei panni del Capitano Rosso, impegnato in un delicata azione militare in Afghanistan, per salvare il suo compagno Fontana: nellepisodio in onda oggi le anticipazioni ci svelano che, dopo la morte di Fontana, Rosso andrà sotto copertura per cercare di salvare anche Rania, la donna di cui si è innamorato, moglie di un loro collaboratore. I telespettatori hanno accolto con entusiasmo la messa in onda di ieri e in moltissimi hanno commentato la pagina Facebook dellattore per fargli i complimenti: tanti si sono appellati alla sua bravura, scrivendo Grande e bravo Luca!, Mi piace molto come uomo e come interprete, Come al solito Luca non deludi mai; ma altri hanno mostrato apprezzamenti anche per il prodotto televisivo in generale, più che mai vicino ed attuale. Sempre sulla pagina Facebook dellattore, infatti, si legge: Lo vedrò sicuramente e non perché sei obiettivamente bello ma perché sei un bravo attore e la storia è quanto mai attuale.
Questa sera, martedì 13 gennaio 2015, alle 21.10 su Rai Uno va in onda la seconda e ultima puntata di Ragion di stato, la miniserie diretta da Marco Pontecorvo con Luca Argentero. Vediamo le anticipazioni. Il tentativo di liberazione di Fontana (Andrea Tidona) è fallito dopo il bombardamento dell’elicottero americano. Fontana e Rosso (Luca Argentero) vengono dichiarati morti. Massa (Giorgio Colangeli) intuisi che lintervento americano non è stato causale e che allinterno del suo team ce` una talpa: di chi si tratta? Ranieri (Ninni Bruschetta), il suo vice, che complotta con Bundy (Matt Patresi), capostazione della CIA in Italia. Rosso non è morto e Massa gli propone un patto, sfruttando il fatto che nessuna sa che è sopravvissuto: dovrà lavorare sotto copertura, allinsaputa del Servizio e di Ranieri. In cambio avra` la possibilita` di salvare Rania (Saadet Aksoy). Inoltre Massa costringe Raina a spiare il marito Rashid (Olivier Loustau), sospettato di stare organizzando un attentato con armi chimiche. L’uomo scopre che sua moglie passa informazioni ai servizi italiani e decide di darle falsi indizi per depistare gli Italiani. Ma, nonostante i suoi tentativi di depistaggio, lesplosivo necessario allattentato viene intercettato ed eliminato. Rosso e Rania potranno finalmente vivere il loro amore o dovranno far prevalere la “ragion di Stato”?