Questa sera su Italia 1 alle ore 21.10 nuovo appuntamento con il diabolico trio Luca e Paolo e Ilary Blasi. Primo reportage della sera sarà quello della iena Luigi Pelazza. Nellisola di Pianosa, fino al 1998, esisteva un penitenziario in cui si tenevano detenuti in regime di 41 bis, quello di detenzione particolarmente rigida.
Oggi sempre nellisola cè un piccolo carcere che ospita sei detenuti in regime 21, , interessati al reintegro nella società, selezionati in base alla loro condotta in carcere, al loro effettivo pentimento e alla volontà mostrata di voler tornare a lavorare. In questo regime non sono ammessi i carcerati condannati per reati di mafia. Insieme a loro due guardie: isola disabitata per il resto. Detenuti e guardi gestiscono un ristorante, dispongono di cellulari e hanno stanze aperte notte e giorno. Alle Iene Show di stasera si parlerà poi del servizio andato in onda una settimana fa sulla sclerosi multipla e le ipotesi del professor Zamboni.
Centinaia di persone hanno chiamato il programma per saperne di più, nella speranza di una cura che li possa guarire. La iena Giulio Golia va a intervistare il ministro della salute Fazio per chiedergli delucidazioni. Altro servizio della serata: la Chatroulette. Una videochat nata alla fine del 2009 a cui si accede in completo anonimato, composta da 2 finestre: la propria e quella scelta in modalità random dal sistema ChatRoulette fra milioni di utenti in linea nel mondo.
– La iena Jacopo Morini è stata sul sito per 24 ore e ha scoperto che lo frequentano giovani e giovanissimi intenti in attività alquanto “immorali”. Due sex symbol, Francesca Fioretti e Melita Toniolo, chiamate dalle iene, si sfideranno a un gioco chiamato “Su le mani” e videochattando.
Ci sarà l’incontro tra Enrico Lucci e tre operai licenziati dalla Fiat perché colpevoli d aver sabotato l’attività produttiva dello stabilimento. Infine la iena Elena Di Cioccio si reca da Gigi D’Alessio per chiedergli conto di plagio: la sua canzone Semplicemente sei sarebbe copiata in parte da quella di Bryan Adams, When You’re Gone.
