“Saluto tutti i ciechi dell’istituto di Milano perché so che ci stanno guardando”. La clamorosa gaffe è di Barbara D’Urso che ieri nel corso della trasmissione “Pomeriggio cinque” si è lasciata scappare questa dichiarazione, come direbbe lei, a dir poco “bislacca”. Sembrava una puntata come tante, a parte gli sforzi fatti dalla signora di Canale 5 per portare a termine la conduzione del programma, considerati i sintomi influenzali che l’hanno colpita e che non l’hanno ancora abbandonata. Saranno state forse le precarie condizioni di salute che l’hanno resa meno lucida, fatto sta che quell’uscita al termine della trasmissione ha scatenato l’immediata reazione del web, che non gliene perdona una.
Dopo le polemiche scaturite dall’intervista a Silvio Berlusconi, nella quale, a detta dei critici, la bella partenopea avrebbe svolto la funzione del “tappetino” con il leader del Popolo della Libertà, ecco servita su un piatto d’argento una “papera” che ha fatto il giro dei social network. I primi a riconoscere l’uscita alquanto maldestra sono state le persone presenti in studio che normalmente la acclamano. Ieri, però, oltre agli applausi finali le risatine sugli spalti non si sono sprecate. Ma la vera battaglia comincia sulla rete. E Barbara, forse consapevole dell’errore commesso tenta di rimediare. E poche ore dopo la fine della puntata posta sulla sua pagine Facebook: “E a proposito del mio saluto oggi a Pomeriggio 5..: i non vedenti guardano la televisione!! E non vanno discriminati!”. Innumerevoli i commenti: c’è chi, come i tanti fan accaniti, l’ha difesa a spada tratta, ma c’è anche chi l’ha presa in giro per quanto ha dichiarato. “C’è comunque un controsenso”. O ancora “saluta anche i sordi che ti stanno ascoltando”, “che tristezza!!! che frase infelice!!!”.
Anche su Twitter i suoi followers, e non solo, si sono scatenati: “Barbara D’Urso saluta i ciechi” che ci stanno guardando. Gli sfortunati si sono pentiti di non essere pure sordi”, “Non so se ridere o se piangere”, “Saluto i ciechi che ci stanno guardando, per fortuna i sordi non hanno sentito”. E ancora “dopo la tivvù del dolore comincia quella del miracolo”.
Ma proprio dal web si leva anche qualche voce controcorrente e chi ha lavorato con persone non vedenti spiega che quella di Barbara non è stata una gaffe. “Sono loro i primi a salutarti dicendo Ci vediamo domani”. Ad avvalorare questa tesi un altro commento lasciato sui social network: “Era molto peggio se la D’Urso diceva saluto i ciechi che ci stanno ascoltando”.