E’nuovamente Alex Belli e il suo triangolo show. A Domenica Live è il momento di Noemi Addabbo. La presunta amante di Alex Belli torna nel programma per rispondere alle accuse di Katarina, la moglie dell’attore, e ribadire che lei non è la mitomane che ha disegnato ma è stata a lungo la “ragazza” di Alex.Barbara D’Urso mostra alla donna le dichiarazioni della settimana ma mentre lei sta rispondendo a tono raccontando nuovi dettagli della sua storia, qualcuno chiama nel programma ma non si riesce a capire di chi si tratta. L’uomo, un certo Raffaele, ha cercato di contattare la trasmissione ma quando la redazione ha cercato di ricontattarlo ma senza successo.
A poche ore dalla finalissima de LIsola dei Famosi 2015, prosegue lo scontro a distanza tra Katarina Raniakova e Noemi Addabbo. La prima è la moglie di Alex Belli, appena rientrato in Italia da Cayo Paloma dopo essere stato eliminato dal reality Mediaset, mentre la seconda è la presunta amante dellattore di CentoVetrine. “Conosco Alex da sette anni e abbiamo vissuto una relazione parallela al suo matrimonio”, aveva rivelato lanno scorso Noemi al settimanale “Top” scatenando reazioni e polemiche. “Con Alex ci siamo visti più volte dopo il matrimonio, anche nel letto di Katarina. Ho le prove: ho conservato tutti i messaggi che mi mandava”, aveva aggiunto. Katarina ovviamente non ci sta ed è tornata a farsi sentire in un’intervista a Libero Quotidiano: “Per quanto riguarda Cristina, credo sia stata una precisa scelta autoriale per creare una storia ad uso e consumo degli ascolti del programma. Alex doveva apparire come uno sciupafemmine impertinente che avrebbe dovuto concupire la bella di turno. Ma detto tra noi questa storia mi ha solo divertito”, ha detto. Per quanto riguarda Noemi, “a Milano la conoscono tutti. Sono anni che cerca di avere un barlume di visibilità agganciando personaggi noti”. Secondo Katarina si tratta quindi di “una signora di passaggio come tante che si è trovata al nostro tavolo perché amica di amici. Sa, noi abbiamo una casa aperta, amiamo fare cene, divertirci e a volte ci scappa l’imbucato, anzi l’imbucata”.