Nato dalla penna di Ian Fleming per ingannare la noia della vita coniugale, James Bond – nome in codice 007 – festeggia il cinquantesimo anniversario della sua apparizione sul grande schermo (il primo film, Licenza di uccidere con Sean Connery, è dellottobre 1962). Per tutto il mese di ottobre, dunque, accanto a una programmazione serrata di tutti i film dellagente segreto più famoso e più cool del mondo (sono ventidue i film ufficiali, due quelli non ufficiali – Casino Royale del 1963 e Mai dire mai dell83 – mentre lancora inedito Skyfall uscirà nelle sale italiane il 31 ottobre), basterà digitare sulla tastiera del telecomando le tre cifre 0, 0, 7 per avere accesso a un canale speciale, ricco di rubriche, diciamo così, di servizio, con documentari, inchieste, news – il tutto in perfetto Bond style – in grado di intercettare scelte, gusti, tipologie, in una sola parola, il target, di tutti i telespettatori. Vediamo nel dettaglio la struttura del palinsesto-tipo.
Ore 7,07: Bondì Italia. La giornata del canale 007 inizia sempre con il notiziario del mattino: breaking news a raffica, collegamenti in diretta da tutto il mondo con colpi di scena a ripetizione, riprese mozzafiato sulle telebondgiornaliste, notizie adrenaliniche, inseguimenti spettacolari per effettuare le interviste “on the road” e informazione sì, ma molto riservata (praticamente top secret!) costituiscono il menù del programma, il cui fiore allocchiello è il quotidiano collegamento da Mosca, per la rubrica Dalla Russia con A. Moore (è la figlia di Roger Moore e A. è il nome, ovviamente segreto: di professione fa linviata speciale al servizio di Sua Maestà britannica).
Ore 8,07 Mori Bond. Programma dedicato alla salute, alla medicina, al pronto soccorso di tutti gli amici della Corona inglese: per la Regina, il domani non muore mai; per gli altri, ovvio, la sorte è già segnata; con Bond, infatti, non si vive solo due volte talvolta nemmeno una.
Ore 9,07: La spia che mi si accendeva. Si parla di motori, quattro ruote, due ruote, elicotteri, piccoli aerei, gommoni, motoscafi, insomma di tutti i mezzi di trasporto che 007 abitualmente utilizza nel corso delle sue missioni pericolose e che noi abbiamo sempre sognato di possedere. Metti una mattina al solito semaforo, con il vicino di casa antipatico, quello col suv nero sempre rombante, e noi con la mitica Aston Martin DB5, dotata, tra le altre meraviglie tecnologiche, di cannoncino di precisione. Un paio di precisi colpi agli pneumaticie via!
Ore 10,07: La morte può attendere, mia suocera no. E un programma-contenitore che offre consigli utili per sopravvivere alla vita di coppia, troppo spesso infestata da agenti (purtroppo non segreti) esterni, tipo la madre di lei (in qualche raro caso, di lui). Ospite fissa, per rispondere alle domande dei telespettatori, è Ernstina Stavrina Blofeldovskaja, la suocera di Ernst Stavro Blofeld, il comandante della potente organizzazione criminale chiamata Spectre.
Ore 11,07: Sandro Bond risponde per le rime. E il momento della cultura. Lautore, già Ministr de Ben e dell Attivit Cultural (perché se si elide la i finale di Bondi, allora occorre elidere tutto), omaggerà ogni mattina i telespettatori con la lettura di una sua poesia. Nella prima puntata, lode a Luomo dalla pistola doro. Eccone il testo: Fondina rigida / Grilletto freddo / Canna lucida / Mira sballata / Bang bang di colpo lui / bang bang lui si voltò / bang bang di colpo lui / bang bang a terra mi gettò.
Ore 12,07: 00Michette. Programma di cucina, presentato dal famosissimo chef al servizio di Sua Maestà britannica, Timo Dalton, nome darte che deriva dalla sua passione per la profumatissima pianta aromatica e per il suo, in verità trascurabile, difetto visivo (è daltonico), insieme ai nostri Ugo di Noci (lesperto di salse e ragù del programma) e Marino Ros (appassionato di erbe, nonché grande amico di Timo Dalton). Si comincia con un piatto di pesce, di cui 007 è davvero ghiotto e che divora alla velocità di un razzo: lOctopussy alla Moonraker.
Ore 13,07: “Vaga Bond”. Programma di viaggi e turismo. La prima puntata, lunedì 1° ottobre, sarà dedicata a Bordighera, nota località di mare in Liguria che ospita molti agenti segreti ormai in pensione, e che per l’occasione, e solo per questo mese di ottobre così speciale, verrà ribattezzata Bondighera. Scopriremo poi che anche la transalpina Bordeaux, famosa per l’ottimo vino usato dai servizi segreti di tutto il mondo per far cantare le spie nemiche (giacchè “…in vino veritas”), muterà con le stesse modalità il proprio nome in Bondeaux.
Ore 14,07: “Il breviario di don Abbond”. Programma da ascoltare in religioso silenzio. Don Abbond, sacerdote cattolico sempre in lotta contro il crimine e perciò spesso contattato dall’MI6 (i servizi segreti britannici), metterà al nostro servizio la sua esperienza di uomo di fede e di legge illustrandoci come – in breve tempo (ecco il “breviario”) – si possano neutralizzare malviventi, sicari e spie. Tra l’altro, grazie a un decreto pontificio top secret, è l’unico prete al mondo che può vestire l’abito talare bianco con una cintura nera da karateka. Celebre la sua frase: “Non fate i Bravi, se potete” (i Bravi a cui si riferisce don Abbond sono “i brutti ceffi che si comportano come gli sgherri di don Rodrigo nei Promessi sposi”).
Ore 15,07: “00Ghette”. Programma di moda maschile, perché un agente segreto come James Bond deve essere sempre all’altezza, sportivo, ma anche elegante, Dolce, ma non troppo Gabbana e tanto meno voltagabbana.
Ore 16,07: “Mai dire mais”. Sponsorizzato dalla Bonduelle, famosa nel mondo per le sue verdure naturelle, è il programma in cui Bond scende in campo: infatti qui si parla di agricoltura.
Ore 17,07: “Licenza di uccidere”. Amate la caccia? Siete appassionati di attività venatorie? Non sapete resistere alla polenta con gli osei, al coniglio in salmì e alla faraona alla cacciatora? Siete abituati a spararle sempre grosse? Non siete capaci di rinunciare a prendere di mira qualcuno? Questo allora è il vostro programma.
Ore 18,07: “Bond ZeroZeroCoupon”. Dove e come investe i suoi risparmi un agente segreto? Condotto da Niagara De Beers, detto “Una cascata di diamanti”, il programma si occupa di finanza, Borse, risparmio, lingotti d’oro e investimenti immobiliari. E naturalmente, di azioni. Perché un uomo d’azione deve sempre sapere quando vendere e quando comprare le proprie azioni.
Ore 19,07: “00Setter”. Programma per veri cinofili. Il cane è pur sempre il miglior amico dell’agente segreto in missione. Anche perché, in queste operazioni a rischio della propria vita, un agente segreto spesso fa una vita da cani.
Ore 20,07: “Vengo dopo il TGNews (Thunderball Goldfinger News)”. E’ il telegiornale serale degli agenti segreti. Ha lo stesso ritmo e lo stesso format di “Bondì Italia”, ma dà maggiore spazio agli approfondimenti. Per questo motivo, è solitamente mandato in onda da un sottomarino della Guardia costiera di Sua Maestà britannica.
Ore 21,07: “Il Bondolo della matassa”. Programma a quiz, in prima serata, per i ragazzi. Se uno c’ha la vocazione dell’agente segreto, è meglio che la coltivi sin da piccolo.
Ore 22,07: “Bondà loro”. Si entra segretamente nel bunker, pardon, nel salotto di Maurizio Costanzo. A fargli da valletta è M. (il capo di Bond). Costanzo più che intervistare, interroga (illuminati da un potentissimo e fastidioso occhio di bue, chiamato “Goldeneye”) tutti quei nemici, scampati non si sa bene come, alle grinfie dell’agente 007, per capire se possono tornare utili per qualche altro film.
Ore 23,07: “00Tressette”. E’ il vero asso nella manica del palinsesto: all’interno del programma viene insegnata la nobile arte dei giochi con le carte, dal Rubamazzetto al Ruba-e-tammazzo, dal Poker col morto al Poker Vivi e lascia morire.
Ore 00,07: “00Tette”. La programmazione notturna diventa hard con le Bond girl in versione osè. La visione è vietata ai minori di anni 0018. Per motivi di sicurezza (e di decenza) il programma viene comunque criptato. Per la visione serve un codice, che deve essere richiesto direttamente al servizio segreto di Sua Maestà britannica. La parola d’ordine per accedere al servizio? “Mi chiamo Bond, James Bond, e preferisco le biond. Ma non sol. L’important è che siano bon. Molto bon”.