Oggi, domenica 25 maggio, alle 21.10 su Rete 4 va in onda i prima tv Midnight in Paris” di Woody Allen. Si tratta della 45 opera di Allen come regista che si è aggiudicata un Oscar per la Miglior sceneggiatura originale agli Oscar nel 2012. Nel film, ambientato a Parigi, Woody Allen si è divertito a rappresentare tutti i propri miti, da Hemingway (Corey Stoll) a Picasso (Marcial Di Fonzo Bo), da Gertrude Stein (Kathy Bates) a Salvador Dalì (Adrien Brody). Il protagonista del film è Gil, interpretato da Owen Wilson, che inun viaggio a Parigi con la sua fidanzata Inez (Rachel McAdams), verrà catapultato, dopo la mezzanotte, nella vita parigina degli anni ’20. Nel cast anche: Michael Sheen, Marion Cotillard, Lèa Seidoux, Kurt Fuller, Carla Bruni e Gad Elmaleh.
Su Rete 4 stasera va in onda il film Midnight in Paris, terzultima opera di Woody Allen, proiettata nelle sale cinematografiche nel 2011. Si tratta di una brillante e geniale commedia, con risvolti fantastici e sentimentali, della durata di 94 minuti. Il film ha ottenuto un notevole successo di pubblico e di critica, essendo premiato agli Oscar 2012 con il premio alla miglior sceneggiatura originale, dopo aver ricevuto quattro nomination, tra le quali quella alla migliore regia e al miglior film. Protagonisti della pellicola sono Owen Wilson, Rachel McAdams e Marion Cotillard. Vediamo la trama. Gil Pender (Owen Wilson) è in vacanza con la sua fidanzata, la sensuale Inez (Rachel McAdams), a Parigi, accompagnati dagli invadenti genitori di lei. Gil lavora come sceneggiatore a Hollywood, guadagnando notevoli somme, ma ne è deluso e sogna di diventare un grande scrittore, consacrandosi allarte e alla letteratura, con il romanzo che sta scrivendo.
Inez e i suoi genitori considerano una pazzia lidea di Gil di lasciare il remunerativo lavoro di sceneggiatore per inseguire i suoi sogni artistici; anche perché la coppia dovrà presto convolare a nozze. Gil e la sua ragazza simbattono casualmente nellex professore universitario di Inez, Paul (Michael Sheen), in compagnia della sua donna. Inez, che sera infatuata di Paul alluniversità, appare ancora molto interessata a lui. Paul e la sua donna accompagneranno i futuri sposi, per la gioia di Inez e il dispiacere di Gil, in diversi luoghi di Parigi e dintorni, come la reggia di Versailles e il museo Rodin. Paul non perderà mai loccasione per sfoggiare la sua cultura, apparendo a Gil terribilmente pedante.
Una sera Gil decide di non seguire Inez e i suoi amici, che andavano a ballare, e preferisce passeggiare da solo per le stradine di Parigi. Gil, a un certo punto, saccorge di essersi perso e, conoscendo poco e male il francese, non sa come ritornare allalbergo dove soggiorna. Allo scoccare della mezzanotte appare una misteriosa automobile depoca e laspirante scrittore accetta un passaggio. Incredibilmente, Gil si ritrova proiettato nella Parigi degli anni 20, il periodo che ha sempre adorato, e conosce in una festa i suoi idoli letterari, Francis Scott Fitzgerald (Tom Hiddleston) ed Ernest Hemingway (Corey Stoll), ascoltando unesibizione al piano di Cole Porter. Alla fine della notte, Gil ritorna nel presente confuso ed emozionato per quello che ha vissuto. La sera successiva si reca nello stesso punto in cui era comparsa lauto depoca con Inez per portarla con sé, ma non avviene nulla e la sua fidanzata, delusa, lo lascia da solo, ritornando con un taxi in albergo. Pochi istanti dopo, col sopraggiungere della mezzanotte, la misteriosa vettura ricompare e lo scrittore ritorna negli anni 20. Gil viene condotto da Hemingway, che gli dà dei consigli artistici ed esistenziali, da Gertrude Stein (Kathy Bates), che accetta di leggere il manoscritto del romanzo cui sta lavorando. In casa della Stein sono presenti Pablo Picasso e la sua nuova amante e modella, laffascinante Adriana (Marion Cotillard). Gil è ammaliato dalla donna, che a sua volta mostra un interesse per laspirante scrittore. Gil passa ogni serata negli anni 20, ritornando in albergo, dalla fidanzata, solo a notte fonda. Tutto ciò genera dei sospetti in Inez e, soprattutto, in suo padre, che ingaggia un investigatore privato per scoprire dove si reca il futuro genero.
Durante il tempo trascorso nell’età della Generazione perduta, come è stata definita da Gertrude Stein, Gil s’innamora, ricambiato dalla bella Adriana. Una sera, dopo essersi baciati, i due si ritrovano catapultati nella Belle Époque, nella Parigi di fine Ottocento, incontrando i pittori Henri de Toulouse-Lautrec, Edgar Degas e Paul Gauguin. Si tratta del periodo più bello della storia di Parigi per Adriana, della sua epoca d’oro. Gil capisce che non esiste un periodo della storia assolutamente migliore di un altro e che ogni epoca guarda a quella che l’ha preceduta con nostalgia perché è più facile perdersi nella fantasia di un’epoca d’oro che vivere e accettare il presente.
Adriana decide di rimanere nella Belle Époque e dà il suo addio a Gil. Ritornato nel presente, Gil decide di lasciare Inez, avendo capito che non è la donna adatta per lui e avendo scoperto, tra l’altro, un suo tradimento con Paul. L’aspirante scrittore decide di rimanere a Parigi e dedicarsi a tempo pieno alla letteratura. Passeggiando su un ponte Gil incontra una bella ragazza francese che aveva conosciuto qualche giorno prima in un negozietto d’antiquariato. I due si allontanano insieme sotto la pioggia.