Tra i fortunati e preparati concorrenti del nuovo talent di Rai Due, Il più grande pasticcere, condotto da Caterina Balivo, cè anche il pasticcere Roberto Cantolacqua. Nonostante i suoi 32 anni, si è già imposto come un ottimo pasticcere a livello provinciale e ora grazie al programma punta a dimostrare le proprie qualità verso un platea di pubblico decisamente più ampia. Roberto Cantolacqua è nato e cresciuto a Tolentino, cittadina di circa 20 mila abitanti ubicata nella provincia di Macerata nelle Marche, e attualmente è il proprietario nonché pastry chef di una delle pasticceria più rinomate e conosciute della propria zona di riferimento. Roberto Cantolacqua è cresciuto in una famiglia che aveva già a che fare con il settore dellalimentazione per cui può essere definito senza dubbio una sorta di figlio darte. Infatti, il suo nonno paterno era un fornaio che spesso si dilettava nel produrre alcune tipologie di dolci. Sin da quando Roberto Cantolacqua aveva la tenera età di 8 anni, apprese dal nonno alcune tecniche per la preparazione dei dolci, questo ha accresciuto in maniera considerevole una passione che evidentemente aveva già nel proprio animo.
Roberto Cantolacqua ha voluto raccontare un curioso e divertente aneddoto relativo a quel periodo della propria vita che definisce bellissimo proprio perché lui stava sperimentando quel mondo molto affascinante della cucina. In particolare, nei primi anni in cui si dilettava in tale arte, grosso modo aveva otto anni, nel tentativo di riprodurre alcune squisitezze create dal nonno, combinò un piccolo guaio utilizzando nella ricetta per un gustoso ciambellone in luogo del lievito un farmaco molto noto e che in effetti agli occhi di un bambino poteva somigliare al lievito. Deciso a coltivare questa sua grande passione per farla diventare profittevolmente la propria occupazione, Roberto Cantolacqua ha deciso di affinare le proprie capacità andando a lavorare nei panni di apprendista presso alcune pasticcerie della zona, spesso sottoponendosi a tanti sacrifici visto che mentre i propri compagni durante le vacanze estive potevano divertirsi in vario modo andando al mare, giocando a calcio e via dicendo, Roberto ha preferito lavorare per migliore il suo know how.
Questi sacrifici sono stati molto presto più che ricompensati visto che come già evidenziato in precedenza, è il proprietario di una prestigiosa pasticceria molto apprezzata anche al di fuori di Tolentino, con ben otto dipendenti. Da un punto di vista tecnico Roberto Cantolacqua si definisce un classico pasticcere italiano che ha come proprio punto di forza le decorazioni, la creazione di torte nuziali, le mousse e le bavaresi. Nelle sue dichiarazioni nel corso della fase di casting, si è definito persona molto paziente e ottimista, rimarcando come lui consideri larte della pasticceria come una vera e propria missione visto che spesso deve essere al servizio dei clienti per rendere appaganti alcuni momenti clou della loro vita come matrimoni, battesimi e via dicendo.