Lunedì 26 maggio 2014 su Rai Due è andato in onda l’ultimo appuntamento con la serie tv Resurrection, che è già stata rinnovata per la seconda stagione. Ma vediamo cosa è successo nel finale. Tom Hale sta provando di tutto pur di trovare Rachel. Il primo pensiero è quello di chiedere aiuto a Jacob (Landon Gimenez), che pare avere un collegamento speciale con quelli come lui. Prima di tutto però lui è un bambino, e così si decide di tenerlo fuori da questa vicenda il più possibile. Tutto ciò che vuole è trascorrere del tempo con un altro bambino, il suo nuovo amico, anche lui un resuscitato. Intanto Fred (Matt Craven) mette sotto torchio Carl, sospettando sappia qualcosa, dato il suo strano comportamento. Così viene indirizzato da questi verso la baracca di Gary. Una volta arrivato lo sceriffo trova Rachael. Quando però vuol portarla via si ritrova faccia a faccia con Gary, letteralmente impazzito e con in mano una pistola. Questi non riesce a capacitarsi per la morte di suo cugino e ciò lo ha riempito di una rabbia omicida. Intanto arrivano sul posto anche Bellamy (Omar Epps) e il pastore Tom, ma le cose non fanno che peggiorare. Tom fa di tutto per placare Gary, il quale però fa partire un colo e colpisce Rachel. Il proiettile le trapassa il cuore. Tom si ritrova così la piccola tra le braccia, e lentamente muore. Intanto il compagno di Maggie (Devin Kelley) sta lavorando in laboratorio, provando a confrontare i campioni di sangue e a trovare una soluzione al mistero. Finalmente scopre qualcosa. La svolta è rappresentata dal sangue bianco di Jacob che, se introdotto in una fiala e analizzato, evidenzia leucemia. La cosa spettacolare però è che le sue cellule si riformano, tornando sane e rosse. I due sono ignari del fatto che Jacob avesse trovato altri come lui, e così credono lui sia l’ultimo, data la sparizione di Caleb (Sam Hazeldine) e la morte di Rachel. In breve però tutti in città si rendono conto che molta gente continua a tornare in vita, proprio come preannunciato da Caleb. Tra loro c’è anche Rachel, tornata in vita per la seconda volta. A questo punto Fred corre a casa per scoprire se anche la sua Barbara sia tornata in vita, ma le sue speranze sono vane. La donna però è viva, ma ha scelto di andare dal suo amante. Maggie sapeva della sua esistenza e così decide di fare un tentativo a casa sua. Qui trova Barbara e la riporta a casa.
La donna è tornata in vita da ben una settimana, ma ha evitato con attenzione qualsiasi contatto con sua figlia Maggie e suo marito Fred. La donna è scappata dal suo amante, scatenando le ire di Maggie, che la trova e riporta a casa, dove lo sceriffo è chiuso in camera piangendo. L’uomo infatti sperava lei fosse tornata in vita e il non ritrovarla è stato un duro colpo. Si scopre però che Fred ossessionava la donna quando era ancora in vita, amandola in una maniera del tutto possessiva. Questo ha portato Barbara a cercare un amante e, una volta resuscitata, a non farsi vedere nei paraggi, così da non doversi confrontare con lui. Maggie costringe la madre a confrontarsi col marito e, dopo ben trent’anni, gli dice tutto ciò che pensa di lui e lo lascia definitivamente. Per Fred questo è un colpo ancor più duro, dal momento che la gioia provata per rivederla in vita era stata immane. Si ritrova così nuovamente solo, e in più col cuore spezzato. Questo è fin troppo da sopportare e, nonostante decida di lasciar andare la donna senza procurarle alcun danno, emotivo o fisico, è palese che dentro di lui parte del suo senno sia scomparso. Tom (Mark Hildret) ritrova Rachel, che ora è la terza presente in città. Di lei infatti ci sono ben due cadaveri oltre al corpo che si muove per le strade di Arcadia. Lei e Tom si danno da fare per prestare tutte le cure del caso ai nuovi e tanti resuscitati, allestendo la chiesa per ogni evenienza. Marty contatta una collega, alla quale richiede delle risorse per i non morti, ma le chiede di non diffondere la notizia. In breve però in città giunge l’esercito, che non ha un ruolo da nemico. Anzi il capo è molto cordiale e offre aiuti. La realtà però è che nessun soldato ha la minima idea che tutti quelli che necessitano aiuto siano tornati in vita. Purtroppo però Fred non tiene la bocca chiusa, scatenando la follia. Ormai la sanità mentale lo ha abbandonato ed è convinto che Barbara lo abbia lasciato soltanto perché quella donna in realtà non è sua moglie. Come se ciò non bastasse la reputa un vero e proprio mostro pronto a fare del male, così come tutti i suoi simili. Invia così un messaggio a tutti i resuscitati, convocandoli in palestra per un censimento. In realtà vuol rinchiuderli. Marty sospetta qualcosa e dice ai Langston, ma soprattutto a Jacob di tenersi alla larga dalla palestra. In tanti però vengono bloccati lì, e Marty e Tom riescono a farne fuggire alcuni. Tom e Rachel trovano rifugio dalla cognata di lui, dove ora vive sua moglie. Fred va a caccia di Jacob, ma questi è al sicuro con Marty. Lo sceriffo è fuori controllo e, per scovare tutti i resuscitati, libera Gary, l’assassino di Rachel, che si fa aiutare da alcuni amici armati ed esaltati. Fred però si rende ben presto conto di quanto sia stato sciocco il gesto di confessare ai soldati la vera natura dei nuovi abitanti di Arcadia. L’esercito infatti vuol tenere in quarantena tutta la città. Tutti dunque sono in pericolo. Jacob e Marty stanno per essere catturati, mentre Maggie viene arrestata dai soldati. Intanto ci si accorge di alcuni strani insetti ributtanti in giro per la città e di altri, morti, del tutto privi di pelle.
Questa sera, lunedì 26 maggio, su Rai Due va in onda l’ultimo appuntamento con Resurrection, la serie tv prodotta da Brad Pitt e ispirata a un romanzo di Jason Mott. Prima di scoprire tutte le anticipazioni degli episodi Schemes of the Devil e Torn Apart rivediamo cos’è successo nei tre episodi in onda lunedì scorso. L’episodio inizia con Caleb (Sam Hazeldine) che martella il proprio portico nel cuore della notte, passando poi una birra a sua figlia, ricordando di quando, da piccola, non riuscendo a dormire veniva fuori per stare con lui. I due erano soliti dire una frase: “Noi contro il mondo”. Giunti sulla scena del crimine, Bellamy (Omar Epps) e Maggie (Devin Kelley) fanno domande sull’omicidio (commesso da Caleb), raccontando allo sceriffo di come Bellamy abbia visto Caleb ripulire il proprio martello. Intanto il pastore Tom (Mark Hildreth) si prende cura di Rachel, l’ultima dei risorti, che dice d’essersi svegliata in un campo tre giorni prima, e che ha appresso di recente della sua morte, avvenuta 12 anni prima. Alla residenza Langston Lucille (Frances Fisher) dorme, mentre Jacob (Landon Gimenez) urla perché qualcuno ha aperto la porta della sua camera. Ci sono dei bambini fermi alla finestra perché vogliono vedere il ragazzo morto. Tutto ciò provoca al giovane delle convulsioni. Tom parla di quanto accaduto a sua moglie, che si mostra furiosa nello scoprire che il marito non le avesse raccontato prima la vicenda. Fred (Matt Craven) e Bellamy vanno da Elaine (Samaire Armstrong), così da dirle della morte di Dale. Ray però li informa che la pistola è sparita. Tornato alla stazione lo sceriffo intuisce che Caleb deve aver avuto accesso ai file di Elaine che, lavorando in banca, conosceva gli orari del furgone blindato. Il sospetto che i non morti non siano gli stessi che erano in vita continua a farsi strada. Maggie scopre che il metabolismo di Jacob è differente, e che lui mostra gli stessi sintomi di Caleb. Quest’ultimo scappa in tempo, prima dell’arrivo della polizia, mentre Maggie scopre che Jacob può avvertire la presenza di Caleb, grazie a un particolare legame. Elaine intanto mente a Fred e Bellamy, dicendo di non sapere come Caleb potrebbe aver fatto, mentre l’aveva visto usare il suo pc.
In molti non riescono a dormire e, come Marty, sono tormentati da incubi. Quest’ultimo sogna di veder Jacob portato via dagli SWAT. Tom mente a sua moglie, dicendole d’aver mandato via Rachel, la sua ex fidanzata ora tornata in vita. Intanto Maggie, grazie a Jacob, ha fatto arrestare Caleb, al quale fa visita in prigione Bellamy, che non sopporta il fatto che lui abbia sfruttato il ritorno in vita per uccidere un uomo e fare una rapina. Stanno per arrivare i federali, che si occuperanno del caso della rapina. Si teme però che possano scoprire il segreto, e in particolare portar via Jacob. Intanto Caleb confessa in cella che risorgeranno molti altri morti. Bellamy prova a convincere Elaine a rivelare qualcosa in merito ai soldi prima dell’arrivo dei federali, altrimenti non potrà più rivedere Caleb. Tom visita Rachel in un albergo, dove arriva in seguito Maggie, chiamata da lui, così da visitarla. Rachel non sta bene, e si scopre a causa di una gravidanza. Dunque era incinta di Tom quando si suicidò, e non vuole che il pastore lo sappia. Elaine va da Caleb in cella con un microfono nascosto. Alla fine scappa via infuriata con lui, il quale, parlando di un parco vuole darle forse un indizio per scoprire dove sono i soldi. Al parco non c’è nulla, ma una frase dietro una vecchia foto svela a Elaine il vero nascondiglio, sotto il portico. La donna consegna i soldi a Bellamy, che li mostra poi a Caleb. Questi dice d’avere risposte in merito al bambino che dà la caccia a Bellamy, ma dopo essere rimasto qualche minuto da solo, Caleb sparisce nel nulla. Bellamy racconta tutto a Fred, e corre da Jacob per vedere se sia sparito anche lui. Il ragazzo però è a casa sua, ma già sa della sparizione di Caleb.
Fred continua a guardare il filmato della sorveglianza che mostra la sparizione improvvisa di Caleb. In seguito deve andare da Elaine, così da dirle quanto successo, e lei gli dice che chiunque fosse l’uomo arrestato e responsabile della rapina, di certo non era più suo padre. Bellamy raggiunge la casa dei Langstons, dove trova un Henry decisamente fuori di sé. È molto preoccupato da quanto accaduto, e l’incertezza del prossimo futuro non migliora di certo le cose. Ad ogni modo Bellamy riesce a calmarlo, dicendogli che può dirsi fortunato del fatto che Jacob non sia sparito. Rachel viene poi intervistata da Bellamy, che le chiede tutto ciò che le possa venire in mente del giorno in cui si è risvegliata. Lei dice d’aver desiderato fortemente di tornare a casa, anche se in vita, insieme a Tom, fantasticava di scappare da Arcadia. Maggie e Bellamy hanno una lunga discussione sull’intera vicenda, e lei gli confessa d’aver chiamato un suo amico, il dottor Eric Warden, al quale ha raccontato tutta la storia nei dettagli. Con lui Maggie ha discusso dell’ipotesi di cloni, ma sarebbe impossibile copiare i ricordi di una persona per porli nel corpo di un clone. A questo punto allora il dottore propone una teoria mai paventata prima, ovvero quella di un portale tra due universi. Infine Warden, basandosi sul tempo trascorso dal decesso, ipotizza dove si risveglierà il prossimo cadavere. Rachel rivela del bambino e Tom si ritrova in una furiosa discussione con sua moglie, che rivela Rachel alla congregazione. Infine Rachel viene portata via da un uomo in uniforme, che sostiene lo sceriffo voglia vederla. In realtà verrà trascinata nel bosco.
Trama puntata 26 maggio 2014 – Aiutato da Bellamy e dallo Sceriffo Fred, Tom guida i soccorsi alla ricerca di Rachael, che ora si trova in una situazione disperata, prigioniera di rapitori esaltati. Maggie e il dottor Ward continuano gli studi clinici sui Ritornati e dopo una serie di straordinarie scoperte, arrivano a un importante punto di svolta.