Stasera, sabato 18 aprile 2015, su Premium Action va in onda un nuovo appuntamento con lottava stagione di Supernatural: verrà trasmesso il tredicesimo episodio, intitolato Tutti odiano Hitler. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo rimasti la settimana scorsa: nel 1958, un uomo saluta il figlio per andare al lavoro e gli promette che l’indomani gli racconterà la storia della spilla che ha sulla cravatta. Poco dopo entra in un edificio sulla cui porta è inciso lo stesso simbolo della spilla e parla di una misteriosa iniziazione con lamica Josie (Alaina Huffman) che lo precede in una stanza. Sentendo delle urla provenire dalla camera, luomo entra e vede Josie che spezzare il collo a uno degli Anziani mentre un altro gli consegna una scatoletta implorandolo di non permettere che Abbadon la prenda. Luomo fugge in un laboratorio dove miscela alcuni ingredienti e traccia un simbolo sulla porta pronunciando alcune parole rituali. La porta si spalanca e luomo finisce nella camera dalbergo in cui si trovano Dean (Jensen Ackles) e Sam (Jared Padalecki) ai quali chiede chi di loro sia John Winchester.
I due rifiutano di rispondere alle domande dello sconosciuto finché non chiarirà loro chi sia e perché stia cercando il loro padre. Purtroppo non c’è tempo per le spiegazioni perché Josie, alias Abbadon, varca la porta pretendendo dall’uomo, che si chiama Henry (Gil McKinney), di avere la scatola. Dean pugnala Abbadon alle spalle senza riuscire a ucciderla ma guadagnando il tempo necessario per fuggire col fratello e con lo sconosciuto, mentre il demone scopre la targa dellImpala servendosi delluomo alla reception. In auto, Henry insiste per essere condotto da John e Dean è costretto a spiegargli che questi è morto così lui a sua volta confessa di essere suo padre, cioè il loro nonno! Finalmente Henry racconta ai ragazzi che Abbadon, un demone venuto dallInferno, è arrivata nel futuro sfruttando il sigillo di sangue che ha utilizzato per raggiungere suo figlio e che per ripetere il rituale serviranno vari ingredienti più una settimana per ricaricare la sua anima. Infine chiede a che livello di conoscenza siano giunti, sorpreso che John non abbia insegnato loro i metodi dei Letterati e li abbia addirittura addestrati a essere dei cacciatori nonostante fossero gli eredi. Come prescritto dalla tradizione di famiglia, infatti, i Winchester erano destinati a diventare degli osservatori di tutto quanto luomo non è in grado di capire, una piccola élite cui è concesso di condividere le proprie scoperte con pochi cacciatori di fiducia.
Eppure Sam e Dean gli assicurano che non hanno mai sentito parlare della casta dei Letterati. Il problema è che lAbbadon ha attaccato la sede dei Letterati proprio la sera in cui Henry avrebbe avuto accesso a tutti i segreti della casta cui apparteneva, quindi al momento anche lui brancola nel buio senza sapere che significato abbia la scatoletta. Tutti gli Anziani che erano presenti quella sera risultano morti in un incendio che in realtà non è mai avvenuto, ma tra le vittime segnalate una attira lattenzione di Henry: è Albertus Magnus, nome del più grande alchimista del Medioevo e pseudonimo che i Letterati erano soliti utilizzare quando andavano in incognito.
Ipotizzando che qualcuno abbia inserito quel nome nell’articolo in modo che se un Letterato fosse venuto a cercare risposte avrebbe capito che c’era qualcosa che non andava, i Winchester esaminano meglio le tombe delle vittime scoprendo che su quella di Larry Ganem, anziché esserci lo stemma dei Letterati, c’è un simbolo haitiano che indica il parlare con i defunti. Intanto Abbadon raggiunge la fumetteria che si è aperta al posto dell’antica sede dei Letterati e, attraverso la commessa, scopre dove sono diretti i Winchester. Nella tomba di Larry, i Winchester trovano il veterano Tom Carey che in realtà risulta essere un longevo anziano di 127 anni che vive in Kansas, mentre dal diario di John si scopre che Abbadon era uno dei Cavalieri dell’Inferno, demoni puri e potentissimi scelti da Lucifero in persona e che si pensava fossero stati sterminati dagli Arcangeli. Guardando il diario, Henry si accorge che sulla copertina ci sono le sue iniziali e, ricordando di averne ordinato uno prima della sua iniziazione, comincia a intuire che non tornerà più indietro.
Dopo aver discusso con Dean, che lo accusa di non essersi preoccupato della propria famiglia rendendo la vita di John un inferno, Henry decide di tornare indietro nel tempo per fermare il demone. Mentre Dean va a cercare Henry, Sam incontra Larry (George Touliatos) dal quale scopre che la scatoletta contiene la chiave di tutta la conoscenza raccolta in migliaia di anni e che sarebbe meglio sigillarla in un luogo sicuro di cui gli affida le coordinate. Abbadon, che è entrato nel corpo della moglie di Larry, ascolta l’intera conversazione e viene a sapere che Dean ha la scatoletta quindi prende in ostaggio Sam chiedendo in cambio la scatoletta e Henry. Dopo aver impedito a Henry di ritornare indietro, Dean accetta lo scambio ma Abbadon ferisce Henry e rifiuta di liberarli. Come da accordi presi in precedenza con Dean, Henry si libera le mani e spara al demone una pallottola con incisa la trappola del diavolo immobilizzandola e permettendo a Dean di decapitarla. Poco dopo Henry muore dicendo ai nipoti che, visto come sono cresciuti, sarebbe stato fiero di suo figlio.
Supernatural 8, trama puntata 18 aprile 2015 – I Winchester indagano sui Letterati trovando dei legami con l’Iniziativa di Giuda, un ordine di rabbini che durante la Seconda Guerra Mondiale era incaricato di contrastare la Thule, una società di negromanti nazisti impegnata a trovare il modo di resuscitare i morti. Tra neonazisti e Golem, alla resa dei conti Sam dovrà decidere se accogliere l’eredità di famiglia diventando un Letterato.