Anche oggi, lunedì 29 giugno 2015, andrà in onda una nuova puntata di Estate in diretta condotta da Salvo Sottile ed Eleonora Daniele. In attesa di scoprire quali saranno gli argomenti affrontati nella puntata su Rai 1, vediamo gli ascolti registrati venerdì scorso. La trasmissione è stata seguita nella prima parte da un milione e 523 mila telespettatori, share dell’8,41%. Mentre nella seconda parte da 1.362.000 telespettatori con uno share del 12,80%. Ecco di che cosa si è discusso: non si poteva non parlare degli attentati che hanno colpito la Francia, tra Lione e Grenoble, dove un uomo ha fatto irruzione in un impianto di gas, provocando alcune esplosioni, con il bilancio di un morto e diversi feriti. Un corpo è stato trovato decapitato all’interno dell’impianto e al momento dell’arresto l’attentatore ha esibito un drappo dell’Isis. L’obiettivo era quello di far saltare in aria tutto lo stabilimento. Adesso si sta cercando di capire l’identità dell’uomo decapitato. Dal 2006 al 2008 l’uomo arrestato era stato tenuto sotto sorveglianza speciale, ed era quindi già noto alle forze dell’ordine. A Parigi già da un mese la sicurezza si era elevata e pare che fosse stato sventato anche un attentato al Sacro Cuore.
Duilio Gianmaria era presente in studio e Salvo Sottile gli ha chiesto di commentare quanto accaduto. E’ un po’ come se l’Isis stesse ricordando la sua presenza agli occidentali. Lo stesso presidente Hollande ha convocato nei giorni scorsi un piano di urgenza per la sicurezza. Sicuramente quella che l’Isis vuole creare è una campagna di panico, per terrorizzare. Intanto nel mondo avvenivano altri due attentati. Uno è avvenuto a 140 km da Tunisi e sono morti turisti europei e americani. Tra l’altro quella è anche una zona molto frequentata da turisti italiani, ad appena un’ora di volo da noi. Il fatto che gli attentati siano avvenuti in contemporanea ha sicuramente un significato, ha detto Gianmaria. La Tunisia sicuramente fatica a trovare un equilibrio e una forma di democrazia più evoluta. Secondo il giornalista non bisogna farsi prendere dal terrore e occorre mantenere la calma. Mantenendo per tutta la puntata l’attenzione sulla cronaca, si è parlato anche di altro durante la trasmissione. Abbiamo visto, ad esempio, come siano stati celebrati a Ladispoli i funerali di Laura Antonelli, che verrà sepolta lì, come da sua volontà.
Durante la messa sono state lette alcune sue parole in cui l’attrice ammetteva di aver commesso diversi errori, ma perché non era felice. Nel frattempo arrivava in studio la notizia di un terzo attentato che ha colpito una moschea in Kuwait. Francesca Manenti del Centro Studi Internazionali ha spiegato che alcuni giovani non si riconoscono nella società occidentale e quindi si ha un fenomeno di disagio sociale. Così queste persone compiono un percorso personale di radicalizzazione e poi arrivano nei nostri Paesi e qui decidono di portare a termire quella che è la loro battaglia, che a volte è assolutamente personale, senza alcun collegamento con gruppi. Con gli ospiti si è discusso di come si possa aiutare la Tunisia e Gianmaria ha voluto sottolineare come gli attentati possano colpire qualsiasi Paese. Alba Parietti ha poi fatto notare come sia evidente che quanto è accaduto in Tunisia è legato al tentativo di colpire il turismo. Si è attaccato infatti un hotel di lusso che ospitava occidentali e gli attentatori sarebbero arrivati direttamente dal mare su di un gommone. Sarebbero stati in cinque in tutto e avrebbero avuto delle bombe in mano. Giampiero Mughini ritiene che un’azione del genere non passa essere stata organizzata da un singolo ma sicuramente da una gang. Uno degli attentatori comunque sarebbe riuscito a scappare.