Rai Tre manda in onda il film francese Cena tra amici. Vincent e sua moglie Anna vengono invitati a cena a casa di Elisabeth (sorella di Vincent) e Pierre, due professori. Alla cena partecipa anche un amico dinfanzia di Elisabeth, Claude. Il cognato di Vincent, Pierre, va su tutte le furie, quando i due coniugi riveleranno il nome che hanno intenzione di dare al loro figlio
Questa sera, lunedì 22 dicembre, su Rai Tre va in onda il film Cena tra amici (titolo originale: Le Prenom). una commedia, adattamento cinematografico dellomonimo spettacolo teatrale portato al successo in Francia dai registi Alexandre de La Patelliere e Matthieu De La Porte che ovviamente hanno curato anche la regia nella trasposizione cinematografica. Il soggetto porta la firma di Matthieu De La Porte che ha anche curato la sceneggiatura. Ecco la trama. Elisabeth Larchet (Valérie Benguigui), soprannominata da amici e conoscenti Babu, è una insegnante di letteratura francese in un prestigioso College, il Paul Valery, ubicato nella cittadina di circa 50 mila abitanti, Vincennes. Elisabeth è sposata con Pierre Garraud (Charles Berling), a sua volta docente di letteratura alla gloriosa Sorbona di Parigi. I due sembrano avere una esistenza piuttosto felice anche grazie ai due splendidi bambini che hanno: Apollin e Myrtille.
Un giorno Elisabeth e Pierre decidono di organizzare una cena nella quale invitano amici e parenti. Nello specifico saranno presenti tra gli altri Vincent (Patrick Bruel), fratello di Elisabeth, che lavora come agente immobiliare, sua moglie Anna (Judith El Zein) e il loro comune amico, Claude Gatignol (Guillaume de Tonquédec), un amico d’infanzia di Elisabeth. Claude è un artista e per la precisione un musicista di un certo livello come del resto conferma il fatto di essere la prima tromba dell’Orchestra Filarmonica di Radio France. Mentre Anna è in ritardo a causa del proprio lavoro che notoriamente le porta via tanto tempo della sua giornata tipo, Vincent è già presente alla casa della sorella e dopo un po non riesce a tenere celata la splendida notizia di cui mette al corrente i presenti non attendendo nemmeno larrivo della moglie.
Nello specifico Vincent mette al corrente la sorella e i propri due amici di come in realtà Anna sia in ritardo in quanto si è sottoposta a un primo controllo prenatale per la nascita del loro figlio. Vincent, su di giri per il fatto che presto diventerà padre, mostra l’esame ecografico e annuncia che il figlio avrà come nome Adolphe per omaggiare il personaggio di un romanzo scritto da Benjamin Constant. La serata si dimostrerà essere alquanto scoppiettante con i vari commensali che si ritroveranno a discutere di vecchie questioni personali, di screzi avuti tra di loro in passato e che evidentemente non sono stati ancora digeriti del tutto dai protagonisti.
Largomento che surriscalda lambiente è proprio il bambino che aspettano Vincent e Anna con Pierre che non vuole ammettere che il suo futuro nipote abbia lo stesso nome di Hitler. Dalla discussione salta fuori che Vincent e Anna vorrebbero chiamare il loro figlio Henri, ma cè una sorta di disputa familiare che vede protagonisti anche i futuri nonni ma non solo. La polemica, nel giro di pochi minuti darà modo di far riemergere vecchi rancori e segreti sepolti da molti anni. Claude viene accusato di essere effeminato nonché gay, ma lui nega con fermezza. Poi rivela che ha frequentato per un certo tempo una donna.
Elizabeth, Peter e Vincent vogliono sapere il nome della donna in questione, cosa che Anna sembra conoscere. La situazione incomincia a essere preoccupante in quanto tutto lascia pensare che Claude sia in procinto di annunciare che ha avuto una relazione con Anna, ma all’ultimo momento ammette una relazione con Françoise, la madre di Elisabetta e Vincent. La situazione diventa molto pesante quando Claude parla della nascita della sua passione e amore, mentre i suoi amici restano stupiti e sbalorditi. La reazione peggiore è però quella di Vincent che colpisce in pieno volto Claude e da qui sarà un susseguirsi di accuse reciproche, attacchi personali e quant’altro.
