Questa sera su Cielo va in onda il film “Resident evil: afterlife 3D”. Nella pellicola di Paul W. S. Anderson vediamo Alice risvegliarsi nella struttura segreta della Umbrella dopo essere stata catturata nella battaglia a bordo dell’astronave Arcadia. La protagonista scoprirà alcuni importanti segreti del suo passato. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere “Resident evil: afterlife 3D” sintonizzandovi su Cielo, il film sarà visibile in diretta streaming cliccando qui.
Va in onda questa sera su Cielo il film con Milla Jogovich “Resident evil: afterlife 3D”. In questo nuovo capitolo della saga basata sulla popolare serie di videogiochi ritroviamo Alice nel suo viaggio alla ricerca di superstiti da trarre in salvo. La battaglia contro Umbrella si farà sempre più difficile ma la ragazza verrà inaspettatamente aiutata da un vecchio amico che condurrà i fuggitivi a Los Angeles con la promessa di portarli in un luogo sicuro. Al loro arrivo Alice e compagni si troveranno però di fronte una città completamente invasa dagli zombie. Ecco il trailer del film.
“Resident Evil: Afterlife 3D” è una pellicola di 97 minuti uscita nei cinema nel 2010, in onda stasera su Cielo, che vede alla regia Paul W.S. Anderson, autore anche della sceneggiatura. La protagonista è interpretata da Milla Jovovich. ispirato a una famosa serie di videogiochi horror del tipo “survival”; rappresenta il quarto capitolo della serie, ma è il primo ad essere stato portato in sala anche in versione 3D. Gli eventi narrati iniziano un anno dopo quelli posti in chiusura dell’episodio precedente (Resident Evil: Extinction). Ecco la trama. Sono ormai trascorsi 4 anni da quando il Virus “T” ha iniziato ad infettare l’umanità. Nel quartier generale dell’azienda “Umbrella Corporation”, posto nel sottosuolo, il direttore delle ricerche Albert Wesker (Shawn Roberts) non è a conoscenza del fatto che Alice (Milla Jovovich) è riuscita a penetrare con diversi cloni all’interno del nascondiglio. Una volta eliminate diverse guardie viene scoperta. Wesker decide di attivare il pulsante di autodistruzione e, in questo modo, uccide chiunque si trovi all’interno della base.
In realtà, la vera Alice è ancora viva, ma subisce l’iniezione dell’antidoto del Virus “T” che, in precedenza, era stato in grado di fornirle diversi poteri. Il jet con il quale Wesker tenta di fuggire dalla base assieme ad Alice finisce per schiantarsi su un pendio, portando alla morte dello stesso Wesker. Nella scena successiva sono ormai trascorsi 6 mesi dagli eventi e Alice, a causa dell’antidoto, ha finito per perdere tutti i poteri, decidendo di percorrere la strada verso Arcadia. Questa città è ormai diventata il covo dei sopravvissuti. In realtà Arcadia è solo una città immaginaria; al suo posto si trova solamente un rifugio decisamente desolato, nel quale sono conservati diversi mezzi, tra i quali l’elicottero utilizzato dall’amica di Alice, Claire Redfield (Ali Larter), apparsa nel precedente episodio. Purtroppo, Claire non si ricorda minimamente di Alice e l’attacca. Quest’ultima scopre che la ragazza presenta un congegno (una specie di ragno meccanico) sul petto che le provoca degli scatti violenti, oltre ad aver causato la perdita di memoria. Dopo aver staccato il congegno, Claire appare decisamente più calma. Tornate a Los Angeles, le due ragazze fanno la conoscenza di altri sopravvissuti, che vedono tra i membri principali Luther West (Boris Kodjoe).
Queste persone hanno trovato rifugio in un carcere di massima sicurezza. Alice scopre che Arcadia esiste, ma è una nave, ancorata a Los Angeles. Viene ritrovato anche Chris (Wentworth Miller), il fratello scomparso della stessa Claire. Viene deciso di lasciare il carcere; per farlo, prima vengono recuperate delle armi dall’armeria. Alcuni sopravvissuti cercano di impedire la fuga; tra di essi si trova un “Axeman”, che viene ucciso. Il gruppo si dirige verso le fogne, ritenute più sicure; rappresentano anche il modo più veloce per arrivare al porto. Anche qui, però, non mancano i pericoli, come testimonia l’aggressione da parte di un sopravvissuto a Luther, che viene rapito. Grazie all’utilizzo di una barca viene finalmente raggiunta Arcadia. In realtà, si rivela una trappola tesa dalla Umbrella per catturare Alice; la nave è usata per attirare i sopravvissuti, che vengono utilizzati successivamente per compiere esperimenti. Sono già 2000 quelli che si trovano a bordo, ibernati e posti all’interno di capsule. Dopo essere riuscita a penetrare nella sala di controllo, Alice si ritrova davanti Wesker, che confessa di essere stato infettato dal T-Virus allo stadio finale. Al contrario di quanto avvenuto con il corpo di Alice, il virus non riesce ad adattarsi a quello di Wesker, tanto da costringere quest’ultimo ad assumere DNA umano. Dopo essere stata attaccata dai cani di Wesker e da altri aiutanti dell’uomo, Alice trova un aiuto da Claire e da Chris, che uccidono Wesker e liberano le cavie. Grazie all’intervento l’Arcadia può tornare ad essere una nave di soccorso; a capitanarla, ora, è direttamente Alice. C’è gloria anche per Luther, che riesce a fuggire dalle fogne. Il film si conclude mostrando diversi aerei della Umbrella che si avvicinano alla nave; al comando è stata posta Jill Valentine (Sienna Guillory), la cui volontà è stata plagiata dal medesimo meccanismo utilizzato per Claire.