Tra le scene più esilaranti del film Che bella giornata, da segnalare un breve cameo di Caparezza. Il rapper pugliese interpreta se stesso e si esibisce nella cover di Sarà perché ti amo, noto brano composto originariamente dai Ricchi e Poveri. Quindi, canta anche il suo singolo Vieni a ballare in Puglia. Presente nella pellicola anche Mariangela Eboli, la fidanzata di Checco che ha interpretato sua cugina e ha cantato Non amarmi, pezzo di Aleandro Baldi e Francesca Alotta, proprio insieme a Caparezza. Che bella giornata ha raggiunto il secondo posto tra i film di maggiore incasso in Italia dopo Avatar. Il record è stato poi superato da un’altra pellicola con Zalone, Sole a catinelle. Il suo incasso totale ha oltrepassato la ragguardevole cifra di 43 milioni di euro.
Che bella giornata, film in onda questa sera su Canale 5, è una pellicola realizzata nel 2011, con regia di Gennaro Nunziante e il comico Checco Zalone come protagonista principale. Si tratta di una commedia che ha riscosso un grande successo nelle sale italiane alla sua uscita. La prima trasmissione risale al 14 marzo 2013. Oltre a Zalone, tra gli attori principali vi sono Nabiha Akkari, Ivano Marescotti, Rocco Papaleo, Tullio Solenghi ed Herbert Ballerina. Il protagonista è Checco, un ragazzo pugliese che vive al Nord e fa il buttafuori di una discoteca. Il suo vero sogno è quello di diventare un carabiniere come suo zio, ma grazie ad una raccomandazione diventa addetto alla sicurezza del Duomo di Milano. Tra una lunga serie di litigi con il suo capo Gismondo e lavori molto maldestri, Zalone conosce la bella Farah, finta studentessa di origini arabe che in realtà vuole far esplodere la Madonnina insieme ad alcuni complici terroristi. Lo scopo è vendicare la morte del resto della sua famiglia a causa di un bombardamento.
Checco si innamora subito di Farah e cerca di chiedere aiuto ai suoi migliori amici. I suoi genitori sono inizialmente scettici, ma in seguito sostengono la ragazza. Il buttafuori ha un’altra spasimante, Maria, che però non è ricambiata. Farah e gli altri terroristi vorrebbero far esplodere il Big Ben, ma rinunciano a causa di un mal di stomaco collettivo, causato da un abuso di cozze. Nel frattempo, Gismondo vuole far licenziare Checco, che in seguito viene licenziato per aver rubato il quadro di Santa Teresa, da donare a Farah. L’amico di Zalone, Giovanni, sposa Maria e fa in modo che non possa più infastidirlo. Intanto, Farah si innamora di Checco e vive momenti di gioia grazie alla famiglia del suo amato. Si rifiuta di eseguire l’attentato e fa in modo che esploda un trullo di Alberobello in rovina, che Checco aveva ricevuto dal nonno ormai defunto. Alla fine, Gismondo muore di infarto nello scoprire che Zalone è diventato la guardia del corpo personale di Papa Benedetto XVI.