I Cesaroni 3, trama episodi di stasera, giovedì 1 luglio, Canale 5 ore 21.10 (repliche) Assenti dai palinsesti i Mondiali 2010, ma non mancano i Cesaroni 3, che per loccasione tornano ad allietare i telespettatori italiani con ben tre episodi, non i due consueti, su Canale 5 a partire dalle 21.10. Come sempre ne vedremo di tutti i colori. I grandi Cesaroni avranno i loro guai da risolvere, ma non mancheranno i problemi anche tra i giovani. Ancora ostilità tra Eva (Alesandra Mastronardi) e Marco: le loro vite sembrano ormai lontane, anche se chi conosce bene la trama sa che alla fine non sarà così e tra i due potrebbe insinuarsi Simona, la discografica, così decisa ad aiutare Marco nella sua carriera di cantante agli esordi.
Ma vediamo la trama degli episodi della fiction più amata dal pubblico italiano in onda stasera.
I Cesaroni 3, trama episodio Su la testa, giovedì 1 luglio, Canale 5 ore 21.10 – Su la testa Rudi è preoccupato per l’annunciata aggressione di Ulrico e chiede l’aiuto al bidello zoppo del liceo chiamato Son-sei e maestro di arti marziali. Son-sei accetta di insegnare karate al ragazzino in cambio di una serie di lavoretti. Marco invece sembra avere la sua grossa occasione con Criscuolo: debuttare in prima serata all’interno di un programma condotto da Pippo Baudo.
I Cesaroni 3, trama episodio Il seme dell’amicizia, giovedì 1 luglio, Canale 5 ore 21.10 – Per migliorare il suo rapporto con Matilde, Cesare ha deciso di acquistare una nuova casa, più grande. La ragazzina comincerà ad andare a scuola e la sua insgenante sarà proprio Lucia. Giulio esorta poi il fratello a non far vergognare Matilde quando il giorno seguente l’accompagnerà: per una volta che si vesta in modo adatto. Gli sforzi dell’uomo però non fanno che peggiorare le cose e Matilde finge coi compagni di essere straricca e che l’eccentrico Cesare sia il suo autista.
I Cesaroni 3, trama episodio Il pesce pilota, giovedì 1 luglio, Canale 5 ore 21.10 – Marco, sentendosi trascurato da Criscuolo, decide di andarsene. Il discografico però gli fa presente che se il musicista rescinde il contratto dovrà pagare una penale di trentamila euro. Ezio suggerisce un avvocato, il quale conferma le ragioni del discografico: l’unica cosa da fare è parlare faccia a faccia con Criscuolo e cercare un accordo. Con Cesare ed Ezio, Giulio si presenta in ufficio ma l’astuto Criscuolo capisce che lo vogliono incastrare filmando l’incontro e i quattro litigano peggiorando la situazione di Marco.